27 GENNAIO GIORNATA DELLA MEMORIA.

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1 27 GENNAIO GIORNATA DELLA MEMORIA

2 LE PAROLE…DELLA VERGOGNA E DA NON RIPROPORRE:
OLOCAUSTO GENOCIDIO SHOAH

3 OLOCAUSTO:  DAL GRECO «HOLOS» + «KAUSTO»
 TERMINE INTRODOTTO ALLA FINE DEL XX SECOLO PER RIFERIRSI AL GENOCIDIO COMPIUTO DALLA GERMANIA NAZISTA VERSO TUTTE LE PERSONE DI ETNIE RITENUTE «INDESIDERABILI» (COME OMOSESSUALI, EBREI, OPPOSITORI POLITICI, ZINGARI, TESTIMONI DI GEOVA, ROM E SINTI CIOE’ ZINGARI, MALATI DI MENTE)

4 GENOCIDIO:  DAL GRECO «GHENOS» (RAZZA STIRPE) E DAL LATINO «CAEDO» (UCCIDERE) CIOE’ DISTRUZUIONE DI UN BGRUPPO ETNICO (TERMINE CONIATO DAL GIURISTA POLACCO DI ORIGINE EBRAICA RAPHAEL LENKIN NEL 1944.

5 SHOAH: IN LINGUA EBRAICA SIGNIFICA «DESOLAZIONE,CATASTROFE,DISASTRO».
IN GRECO SIGNIFICA «TUTTO BRUCIATO»

6 -PERSONAGGIO SIMBOLO:
HITLER -SENTIMENTO SCATENANTE: ODIO

7 RIFLESSIONI SULLA SHOAH…
“L'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria.” «Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario» (PRIMO LEVI). Nazisti e i fascisti hanno dimostrato per tutti i secoli a venire quali insospettate riserve di ferocia e di pazzia giacciano latenti nell’uomo dopo millenni di vita civile, e questa è opera demoniaca (Primo Levi).

8 •«Auschwitz grida il dolore di una sofferenza immane e invoca un futuro di rispetto, pace ed incontro tra popoli» (Papa Francesco). PAPA FRANCESCO VISITA IL MUSEO DELL’OLOCAUSTO

9 •«Oggi più che mai, è necessario che i giovani sappiano, capiscano e comprendano: è l’unico modo per sperare che quell’indicibile orrore non si ripeta, è l’unico modo per farci uscire dall’oscurità».(Elisa Springer)

10 «E’ allarmante che tutto questo rischi di appannarsi, in Europa, nella sensibilità comune e nell'agenda di alcuni governi. Odio, fanatismo e aberrazioni. Purtroppo anche oggi spargono sangue innocente in tante parti del mondo, mettendo a rischio la pace, la civilità e la convivenza. L'antisemitismo che, talvolta, si fa schermo di forme di antisionismo, non è mai completamente debellato». (Sergio Mattarella)

11 GRAZIE PER LA VISIONE III^ D