21 l’offerta concorrenziale NEL LUNGO PERIODO L’argomento: la curva d’offerta di mercato la curva d’offerta di mercato in un’ industria concorrenziale.

Presentazione sul tema: "21 l’offerta concorrenziale NEL LUNGO PERIODO L’argomento: la curva d’offerta di mercato la curva d’offerta di mercato in un’ industria concorrenziale."— Transcript della presentazione:

1 21 l’offerta concorrenziale NEL LUNGO PERIODO L’argomento: la curva d’offerta di mercato la curva d’offerta di mercato in un’ industria concorrenziale in un’ industria concorrenziale nel lungo periodo nel lungo periodo Oggi impareremo i concetti di: libertà d’entrata e uscita libertà d’entrata e uscita offerta collettiva di lungo periodo offerta collettiva di lungo periodo rendimenti di scala collettivi ed effetti esterni rendimenti di scala collettivi ed effetti esterni L’argomento: la curva d’offerta di mercato in un’ industria un’ industria concorrenziale nel lungo periodo Oggi impareremo i concetti di: libertà d’entrata d’entrata e uscita offerta collettiva collettiva di lungo periodo rendimenti di scala collettivi ed ed effetti esterni

2 Le domande di oggi  come si adatta nel lungo periodo l’offerta di mercato in un’industria perfettamente concorrenziale ?  tenuto conto che l’offerta individuale è data dalla dimensione efficiente d’ogni impresa, con profitti economici nulli ?  che ruolo ha in tutto questo il variare del numero delle imprese presenti nell’industria ?  come  come si adatta nel lungo periodo l’offerta di mercato in un’industria perfettamente concorrenziale ?  tenuto  tenuto conto che l’offerta individuale è data data dalla dimensione efficiente d’ogni impresa, con profitti economici nulli ?  che  che ruolo ha in tutto questo il variare del numero numero delle imprese presenti nell’industria ?

3 SINGOLA IMPRESA 2060 q 1 2 4 5 p CU L CM L 3 p– q* – CM L = p

4 SINGOLA IMPRESA 2060 q 1 2 4 5 p CU L CM L 3– CM L = p p– q*

5 SINGOLA IMPRESA 2060 q 1 2 4 5 p CU L CM L 3 p– q* PROFITTIECONOMICIPOSITIVIPROFITTIECONOMICIPOSITIVI

6 SINGOLA IMPRESA 2060 q 1 2 4 5 p CU L CM L 3 p– q* ENTRANOALTREIMPRESE...ENTRANOALTREIMPRESE...

7 SINGOLA IMPRESA 2060 q 1 2 4 5 p CU L CM L 3 CALA il p DIMERCATO DIMERCATO p* – q* * q**

8 EQUILIBRIO DI LUNGO PERIODO DELL’IMPRESA (e dell’industria) q q 1 2 p p 40 CU L 20 CM L - - p* PROFITTI NULLI DIMENSIONEEFFICIENTE RENDIMENTICOSTANTI DI SCALA * q**

9 i PRESUPPOSTI (ipotesi del modello) imprese che massimizzano i profitti con PREZZI DATI DATI ( price takers takers )  LIBERTÀ LIBERTÀ D’ENTRATA NEL NEL (E(E(E(E USCITA DAL ) DAL ) MERCATO  costi costi di ogni impresa indipendenti dal N di imprese nell’industria ( ipotesi provvisoria provvisoria )

10 come si adatta Q IN EQUILIBRIO DI LUNGO PERIODO (1)p = CU L minimo (2)q di ogni impresa = q** (3)Q = N  q** IN EQUILIBRIO DI LUNGO PERIODO (1)p = CU L CU L minimo (2)q di ogni impresa = q** (3)Q = N q** numerod’imprese nel mercato

11 pp QQ come si adatta Q p = CU L minimo p = CU L minimo N = 1N = 2N = 11 e così via …

12 come si adatta Q

13 pp QQ CU L min.

14 come si adatta Q pp QQ CU L min.

15 come si adatta Q pp QQ CU L min.

16 CU L min.ppQQ DINAMICA dell’adattamento di Q equilibrioiniziale

17 DINAMICA CU L min. pp QQaumentodidomanda

18 DINAMICA dell’adattamento di Q CU L min. pp QQ curva d’offerta di BREVE PERIODO curva d’offerta di BREVE PERIODO adattamento immediato

19 DINAMICA dell’adattamento di Q CU L min. pp QQ cresce N ( nuove imprese )

20 DINAMICA dell’adattamento di Q CU L min. pp QQ adattamentocompleto

21 R I S U L T A T I offerta collettiva PERFETTAMENTE ELASTICA rendim. di scala scala COSTANTI per qualsiasi Q costi di produz. prezzi dei beni beni, domanda quantità prodotte (caso “ classico” )  niente niente profitti economici economici ma produzione al MINIMO COSTO  allocazione  allocazione efficiente di K e L nell’intero sistema economico

22 R I S U L T A T I i costi di tutte le imprese non varino al variare di N i costi di tutte le imprese non varino al variare di N a meno che

23 via EFFETTI ESTERNI quando la crescita di di N ACCRESCE ACCRESCE i costi di di TUTTE TUTTE le imprese (a)

24 via EFFETTI ESTERNI a causa di :  rendim. decrescenti di risorse collettive scarse usate da tutte le imprese  rendim. decrescenti di risorse risorse collettive scarse usate da tutte le imprese (a)

25 via EFFETTI ESTERNI esempi :  congestione (risorsa collettiva : S P A Z I O nelle strade ecc.) (a)

26 via EFFETTI ESTERNI pesca d’alto mare  pesca d’alto mare (risorsa collettiva : BANCHI DI PESCI nel mare) esempi : (a)

27 via EFFETTI ESTERNI estraz. del metano da un dato giacimento  estraz. del metano da un dato giacimento (risorsa collettiva : PRESSIONE del giacimento) esempi : (a)

28 via EFFETTI ESTERNI offerta collettiva a costi (minimi) crescenti p Q OLOLOLOL r i s u l t a t o : (a)

29 via EFFETTI ESTERNI quando la crescita di di N RIDUCE RIDUCE i costi di di TUTTE TUTTE le imprese (b)

30 via EFFETTI ESTERNI  migliorelogistica  addestramento dei lavoratori specializzazione dei fornitori  specializzazione dei fornitori  migliorelogistica  addestramento dei lavoratori  specializzazione dei fornitori a causa di : (b)

31 via EFFETTI ESTERNI esempio: i “distretti industriali” italiani (b)

32 via EFFETTI ESTERNI offerta collettiva a costi (minimi) decrescenti p Q OLOLOLOL r i s u l t a t o : (b)

33 nel lungo periodo l’equilibrio concorrenziale via libertà d’entrata e uscita -elimina iprofitti economici -rende minimi minimi icosti - ripartisce ripartisce K eL tra le industrie in modo modo efficiente la curva d’offerta d’ogni industria avrà p = costo unitario minimo e sarà sarà perfettamente elastica a meno di economie o diseconomie esterne esterne di scala ricapitolando