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PubblicatoAmbrogio Colucci Modificato 7 anni fa
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Il settore della grafica, della stampa e della comunicazione multimediale ha subito, negli ultimi tempi, una forte accelerazione verso l’innovazione tecnologica. Un tempo era sufficiente conoscere i princìpi della stampa e della legatoria per essere in grado di eseguire pubblicazioni cartacee di ogni genere. Oggi alla stampa tradizionale si è affiancata la stampa digitale, che prevede l’uso continuativo del computer, sia per la prestampa (impaginazione, trattamento di testi e foto, illustrazioni e grafica) che per la stampa su macchine offset o su più economici e funzionali sistemi digitali a laser. Il processo di riduzione delle pubblicazioni cartacee è irreversibile, poiché le nuove tecnologie multimediali consentono di sfogliare libri e riviste su tablet, risparmiando carta e quindi alberi, con benefici effetti sullo sviluppo sostenibile. Certo, la stampa su carta non sparirà del tutto, ma le potenzialità delle nuove tecnologie consentono di fruire di contenuti multimediali (video, animazioni, foto-gallery) che sulla pagina di un libro sono impossibili. 1
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1. La storia della stampa 1100 Gli amanuensi: nascita dei primi libri
1450 I caratteri mobili: la stampa moderna 1796 La stampa litografica: in piano con matrice in pietra 1886 Linotype e Monotype: la composizione automatizzata 1960 La stampa Offset: matrice in metallo Amanuense 1985 La stampa digitale: la stampa del futuro Stampante digitale Pietra litografica Caratteri mobili 2
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2. Tecniche di stampa Stampare significa trasferire, mediante pressione, l’inchiostro dalla forma da stampa inchiostrata al supporto. a. Rotocalco Nel linguaggio comune il termine indica la rivista settimanale che tocca argomenti diversi; l’utilizzo della parola in senso tecnico evidenzia il procedimento di stampa in cavo, con cui venivano stampate le riviste a grande tiratura: avviene tramite grossi cilindri di rame, in successione continua, nei cui solchi incisi si deposita l’inchiostro, stampato poi sul foglio per pressione. b. Offset Termine inglese che in italiano significa “riporto, trasporto, traslazione”. Viene usato nel settore della stampa per indicare un procedimento che prevede l’utilizzo di un cilindro di caucciù per la riproduzione indiretta dell’immagine sul foglio; infatti, la matrice di stampa viene a contatto con il cilindro di caucciù che a sua volta va a imprimere l’immagine sul foglio. è il metodo attualmente più usato. 3
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3. Dalla stampa all’e-book
Oggi l’editoria online con giornali, riviste e libri su tablet apre una nuova e imprevedibile era nella comunicazione. VANTAGGI Risparmio carta; Niente spese di spedizione; Nuovi livelli di informazione (fotogallery, video, ecc.); Nuova ruolo del giornalista multimediale; SVANTAGGI Difficoltà della lettura su schermi piccoli; Schermi non sempre luminosi al punto giusto; Problemi tecnici con le dimensioni dei file); Velocità della rete non sempre ottima; Qualche difficoltà nell’interattività degli schermi tattili. 4
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4. Tecnologie multimediali
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5. La fotografia digitale
Una fotocamera digitale cattura la luce attraverso l’obiettivo e l’otturatore, come la tradizionale macchina fotografica, ma, invece di impressionare una pellicola, digitalizza l’immagine mediante un piccolo chip, chiamato CCD. Esistono numerose tipologie di fotocamere digitali, dalle più semplici compatte alle più complesse reflex, che garantiscono una qualità altamente professionale. 6
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