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Pedagogista Clinico – Pedagogista dello Sport

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Presentazione sul tema: "Pedagogista Clinico – Pedagogista dello Sport"— Transcript della presentazione:

1 Pedagogista Clinico – Pedagogista dello Sport
“Lavorare con ADHD” 17 Febbraio – 3 marzo 2011 Dott. Francesco Gulli Pedagogista Clinico – Pedagogista dello Sport

2 Accorgimenti per migliorare la scarsa stima di sé*
Coinvolgere il bambino nella soluzione delle sue difficoltà: fare, insieme al bambino, un elenco dei suoi comportamenti negativi e decidere le strategie che possono essere adoperate per evitare guai* . Fare “giochi di ruolo” con il bambino in queste situazioni per praticare comportamenti alternativi Avvertenze per questo tipo di colloquio: va tenuto privatamente, con calma e con l’atteggiamento di chi cerca di risolvere i problemi, non per colpevolizzare il ragazzo. Tenere conto della disponibilità del ragazzo nel costruire insieme in quel giorno la lista dei comportamenti negativi. Iniziare con un solo comportamento da cambiare, tenendo una scheda apposita per registrare successi ed insuccessi e tenendo il conto ( alla fine di ogni giorno) di quante volte il ragazzo è riuscito ad adoperare una strategia positiva Dopo il primo miglioramento, aggiungere un altro comportamento da cambiare e decidere insieme al ragazzo la strategia da adoperare

3 Riconoscere le capacità e gli sforzi del bambino
Richiamare l’attenzione sulle capacità del bambino creando ogni settimana dei momenti in cui possa mostrare i propri talenti Evidenziare i suoi successi e non i suoi errori

4 ACCORGIMENTI PER EVITARE LA CADUTA DELL’ATTENZIONE DURANTE I COMPITI E NELLE ATTIVITA’

5 Dividere il compito in parti più piccole che possano essere completate in diversi momenti;
Dare due compiti, facendo svolgere prima quello che piace di meno al bambino e poi il suo preferito;

6 Fare pochi esercizi alla volta
Nel presentare il compito usare un linguaggio preciso e globale

7 Permettere di lavorare in coppia e in piccoli gruppi
Usare proiettori da parete durante le spiegazioni

8 Far sedere il bambino vicino alla maestra
Trasformare in gioco la correzione dei compiti

9 Non obbligare il bambino a ricopiare del materiale: ciò diminuirà il suo livello di qualità invece di migliorarlo Non pretendere sempre alti livelli di qualità nella scrittura dei compiti ma solo nelle parti più importanti dove è indispensabile la chiarezza Evidenziare quelle parti del lavoro particolarmente ben fatte

10 Cosa non fare quando si ha un figlio o allievo con ADHD

11 Dirgli di stare calmo Parlargli lentamente Fare scrivere/leggere lentamente e con precisione Lasciarlo da solo nell’organizzazione delle proprie cose, dei compiti, delle attività, della giornata Organizzare al suo posto le sue cose, la giornata scolastica o familiare Fare cambiamenti improvvisi durante la giornata scolastica/familiare Fermarlo frequentemente mentre scrive/legge o svolge un compito/consegna

12 Togliere dai contesti scolastico/familiare qualsiasi tipo di interesse
Dare richiami verbali, spiegazioni, rimproveri troppo lunghi o reiterati Non considerare la presenza di distrattori nello spazio (ornamenti, oggetti, persone, rumori, ecc.) Negare o procrastinare riposi, intervalli, attività motorie o ludiche Imporgli di stare fermo e attento Dirgli che è incapace o non intelligente Pensare che disattenzione e iperattività siano problemi diversi

13 L’ADHD rimanda alle seguenti affermazioni:
Si tratta di una sindrome qualitativa La sindrome cambia qualitativamente con l’età Cambia qualitativamente con il cambiare degli ambienti Non è misurabile, ma descrivibile e narrabile

14 Le relazioni tra ADHD E DSA
I bambini con ADHD presentano, con una percentuale che secondo alcune stime arriva fino al 75%, anche difficoltà dell’apprendimento; I bambini con disturbo specifico dell’apprendimento mostrano, con una frequenza che varia dal 30% al 50%, rilevanti difficoltà di inibizione del comportamento motorio e/o un deficit attentivo

15 possiamo tranquillamente affermare che iperattività, impulsività, disattenzione compromettono processi come la lettura e la scrittura

16 possiamo tranquillamente affermare che iperattività, impulsività, disattenzione compromettono processi come la lettura e la scrittura

17 Accorgimenti procedurali in senso qualitativo e pedagogico
Clinicità: Individualità del soggetto Empiricità. Intesa come diretta vicinanza al soggetto Ecologica: la presa in carico globale del soggetto


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