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1 INTERNETINTERNET Marco Maiocchi 2 Levoluzione di Internet.

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Presentazione sul tema: "1 INTERNETINTERNET Marco Maiocchi 2 Levoluzione di Internet."— Transcript della presentazione:

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2 1 INTERNETINTERNET Marco Maiocchi

3 2 Levoluzione di Internet

4 3 DAL CALCOLATORE ALLE RETI Disco dati I calcolatori comunicano e i dati sono accessibili da ambedue

5 4 LE RETI DI CALCOLATORI 1957SPUTNIK 1957Agenzia DARPA Il principio della inaffidabilità permanente

6 5 LE RETI DI RETI: INTERNET Nessun padrone È interesse di tutti che funzionino, e per questo funziona

7 6 IL COLLOQUIO Per Pippo richiesta messaggio per Pippo Calcolatore di accesso alla rete Indirizzi Tabella indirizzi ? Sai dove sta Pippo? Caio

8 7 TCP/IP

9 8 Evoluzione Urbanistica della rete

10 9 Il modello del mercato Internet

11 10 Intranet Il Mercato residenziale business

12 11 La Struttura del Mercato

13 12 Il server in casa Internet Provider WEB Vantaggi prestazioni minime garantite prestazioni minime garantite ampiezza di banda definita ampiezza di banda definita completa gestione del server completa gestione del server prevedibilità dellinvestimento prevedibilità dellinvestimentoSvantaggi costi della linea dedicata costi della linea dedicata investimenti per laffidabilità investimenti per laffidabilità lenta incrementabilità di banda lenta incrementabilità di banda

14 13 Internet Provider WEB Server del provider Hosting Vantaggi niente linea dedicata niente linea dedicata basso costo basso costoSvantaggi nessuna garanzia prestazionale nessuna garanzia prestazionale banda condivisa con altri utenti banda condivisa con altri utenti nessuna incrementabilità di banda nessuna incrementabilità di banda ridotta prevedibilità dellinvestimento ridotta prevedibilità dellinvestimento

15 14 Internet Provider WEB Server del cliente Housing Vantaggi niente linea dedicata niente linea dedicata prestazioni minime garantite prestazioni minime garantite ampiezza di banda definita ampiezza di banda definita completa gestione del server completa gestione del server prevedibilità dellinvestimento prevedibilità dellinvestimento incrementabilità di banda (anche temporanea) incrementabilità di banda (anche temporanea)Svantaggi integrazione con il sistema informativo integrazione con il sistema informativo

16 15 GLI INDIRIZZI IP Address 194.185.0.23802-40906260 045-7500467 0444-638368 194.185.0.23802-40906260 045-7500467 0444-638368 Domain Name System www.inet.it www.inet.it altavista.digital.com altavista.digital.com Domain name server Mail address Info@inet.it Info@inet.it

17 16 CHI ORGANIZZA IANA, Internet Assigned Number Authority, controlla il rilascio dei nuovi indirizzi e nomi IP, appoggiandosi ad altre agenzie sovranazionali, quali ARIN per il Nord America, RIPE in Europa e APNIC per l'Asia e le regioni del Pacifico. Il GARR-NIS (Gruppo per l'Armonizzazione delle Reti di Ricerca), ente che dipende dal Ministero per l'Università e per la Ricerca Scientifica e Tecnologica (MURST), ha costituito la nuova Registration Authority italiana

18 17 CHI URL PIÙ FORTE ? http://www.ilsole24ore.it/index.html protocollo macchina documento http://www.mclink.it/unità/index.html http:// globenet.rcs.it http:// www.ilsole24ore.it

19 18 I POSSIBILI INTOPPI

20 19 PRESTAZIONI E MISURE Ping: delays Traceroute: hops

21 20 I PROXY Proxy Server utente 2 utente 1

22 21 MIRRORING

23 22 Internet, Intranet, Extranet

24 23 INTERNET, INTRANET, EXTRANET Intranet Extranet Internet Intranet: Utenti noti che dipendono dallimpresa Extranet: Utenti noti che non dipendono dallimpresa Internet: Utenti non noti

25 24 Rete aziendale X.25 Frame Relay Clear Channel Extranet Intranet Internet Utenti trusted Utenti trusted Resto del mondo Agenti, terze parti Rete remota INTERNET, INTRANET, EXTRANET

26 25 E-MAIL MULTIMEDIALE E-MAIL MULTIMEDIALE DOCUMENT PUBLISHING: DOCUMENT PUBLISHING: - On Line Publishing - Bulletin Board - Document Database LAVORO COOPERATIVO LAVORO COOPERATIVO - Newsgroup - Chat Group Intranet: per cosa?

27 26 Punti di forza delle applicazioni Intranet: 3 Facilità duso 3 Facilità dinstallazione e manutenzione 3 Standard aperti 3 Ubiquità 3 Funzionalità Integrate 3 Sfruttamento delle infrastrutture It esistenti 3 Costi ridotti di comunicazione 3 Informazioni on demand sempre aggiornate 3 Dati filtrati, ordinati, formattati 3 Aumento produttività dei dipendenti Intranet: punti di forza

28 27 I numeri di Internet

29 28 Crescita Host nel mondo

30 29 Host Internet per area Fonte: Network Wizard

31 30 Host Internet per nazione Fonte: Network Wizard

32 31 Densità nel mondo (host per 1000 abitanti)

33 32 Ma quanti siamo? (1)

34 33 Ma quanti siamo? (2)

35 34 Time after Time

36 35 Mass media vs Internet Mass media Struttura centralizzata Struttura centralizzata Controllo preventivo (censura) Controllo preventivo (censura) Carattere broadcast Carattere broadcast Comunicazione unidirezionale Comunicazione unidirezionale Linformazione è a pagamento Linformazione è a pagamentoInternet Struttura decentralizzata Struttura decentralizzata Nessuna forma di controllo preventivo Nessuna forma di controllo preventivo Carattere narrowcast Carattere narrowcast Comunicazione omnidirezionale Comunicazione omnidirezionale Linformazione è gratis (gift-economy) Linformazione è gratis (gift-economy)

37 36 11/19/9610Mediaquest

38 37 Internet in azienda

39 38 INFRASTRUTTURE modulistica e lavori dufficio comunicazione archivi (standard, offerte, referenze, …) riunioni 1:n 1:1 n:n n:1 IN OUT SALARIUNIONI FOGLI DI PRENOTAZIONE AGENDE TELEFONO FOTOCOPIE SCHEDARI FAX POSTA CARTELLETTE TELEX FATTORINI SEGRETARIE USCIERI

40 39 INFRASTRUTTURE: ESEMPI TRASFERTE Internet MESSAGGI MANUALE DI QUALITA BUDGET alimentazione fruizione posta elettronica newsgroup chatting condivisioni interattive voice-video conferencing alimentazione fruizione 1:n 1:1 n:n n:1

41 40 COMUNICAZIONE LA POSTA ELETTRONICA Messaggi uno a uno Messaggi uno a molti Allegati

42 41 NEWSGROUP

43 42 CHATTING, TELEFONIA, VIDEOCONFERENZA CHATtestualeavatar Telefonia Internet Phone VideocomunicazioneVideophone Remotely Possible Telecontrollo Telecontrollo File Transfer File Transfer MS Netmeeting Application sharing Application sharing Talk Talk File transfer File transfer Whiteboard Whiteboard Tele-Video comunicazione Tele-Video comunicazione

44 43 NETWORK PUBLISHING Worldwide Web : verso tutti Corporate Wide Web : verso gruppo ristretto WWW CWW

45 44 DEFINIZIONE Telelavoro: ogni forma di lavoro effettuata regolarmente per una quota consistente del tempo di lavoro da una o più località diverse dal posto di lavoro tradizionale, con luso di ICT TELELAVORO A DOMICILIO TELELAVORO ALTERNATO UFFICI SATELLITE CENTRI DI TELESERVIZI TELECENTRI CENTRI DI FORMAZIONE A DISTANZA IMPRESE VIRTUALI TELEPORTI SOHO …….

46 45 UNA GIORNATA TIPO….. Inizio a lavorare alle 9; collego il portatile alla rete e controllo la posta. Nel contempo la segretaria mi avvisa di telefonate in sospeso, che porto avanti sulla base dellurgenza, di fax o di posta tradizionale. Mentre svolgo queste attività arrivano offerte da verificare, richieste di scalette di corsi, problemi di dettaglio da risolvere. Alle 11 ho una riunione per il controllo di avanzamento del piano operativo: saremo in due, e controlleremo i valori con i nostri fogli, aggiornandoli. Alle 12.30 ho un pranzo di lavoro con un cliente, e ritorno circa alle due e mezza, con un compito: fare una stima di quanto mi chiede; accedo allarchivio delle offerte e ne cerco una similare; la trovo; predispongo un appunto per Paolo, indicandogli il cliente, la necessità, limporto; faccio una copia dellofferta campione e gliela faccio avere; sicuro del fatto che il mio docuemnto è giunto in buone mani, proseguo con la mia agenda: la lezione in Università. Vado in aula, accendo le apparecchiature, prendo le mie trasparenze dalla cartella e svolgo il tema della giornata. Poi torno. …………..

47 46 …..CHE SI CONCLUDE BENE …….. Devo parlare con Andrea, che mi sembrava scontento del lavoro che sta facendo: lo porto a prendere un caffè, e chiacchieriamo un po: gli chiarisco strade e obiettivi, e lui mi sembra risollevato. Era un problema di comunicazione. Però, quel corso che deve preparare…. Lo saluto; ormai la giornata è finita: vado a prendere laperitivo al solito bar, dove spesso mi aspettano studenti per farmi domande sugli esami. Poi, a cena. Ma la mente lavora sempre, e mi viene im mente la soluzione per Andrea: da qualche parte ho il corso che gli serve, già pronto! Lo cerco, ma devessere in ufficio! Lo prendo domani? Controllo la mia e la sua agenda: domattina io non sarò in ufficio e nel pomeriggio non ci sarà lui. Meglio prenderlo subito e farglielo trovare sulla scrivania, con un appunto che gli spiega tutto. In fondo, andare allarchivio a prelevarlo e mettergli sul tavolo una copia non mi costa molto….; lo faccio, e mi trovo anche lofferta preparata da Paolo! Sapevo di potermi fidare!

48 47 LAVORO O TELELAVORO? Quali attività sono state svolte in ufficio e quali fuori? Dove? Inizio a lavorare alle 9; collego il portatile alla rete e controllo la posta. Nel contempo la segretaria mi avvisa di telefonate in sospeso, che porto avanti sulla base dellurgenza, di fax o di posta tradizionale. Mentre svolgo queste attività arrivano offerte da verificare, richieste di scalette di corsi, problemi di dettaglio da risolvere. Alle 11 ho una riunione per il controllo di avanzamento del piano operativo: saremo in due, e controlleremo i valori con i nostri fogli, aggiornandoli. Alle 12.30 ho un pranzo di lavoro con un cliente, e ritorno circa alle due e mezza, con un compito: fare una stima di quanto mi chiede; accedo allarchivio delle offerte e ne cerco una similare; la trovo; predispongo un appunto per Paolo, indicandogli il cliente, la necessità, limporto; faccio una copia dellofferta campione e gliela faccio avere; sicuro del fatto che il mio docuemnto è giunto in buone mani, proseguo con la mia agenda: la lezione in Università. Vado in aula, accendo le apparecchiature, prendo le mie trasparenze dalla cartella e svolgo il tema della giornata. Poi torno. Devo parlare con Andrea, che mi sembrava scontento del lavoro che sta facendo: lo porto a prendere un caffè, e chiacchieriamo un po: gli chiarisco strade e obiettivi, e lui mi sembra risollevato. Era un problema di comunicazione. Però, quel corso che deve preparare…. Lo saluto; ormai la giornata è finita : vado a prendere laperitivo al solito bar, dove spesso mi aspettano studenti per farmi domande sugli esami. Poi, a cena. Ma la mente lavora sempre, e mi viene im mente la soluzione per Andrea: da qualche parte ho il corso che gli serve, già pronto! Lo cerco, ma devessere in ufficio! Lo prendo domani? Controllo la mia e la sua agenda: domattina io non sarò in ufficio e nel pomeriggio non ci sarà lui. Meglio prenderlo subito e farglielo trovare sulla scrivania, con un appunto che gli spiega tutto. In fondo, andare allarchivio a prelevarlo e mettergli sul tavolo una copia non mi costa molto…. ; lo faccio, e mi trovo anche lofferta preparata da Paolo! Sapevo di potermi fidare!

49 48 UN ESEMPIO: UN SISTEMA DI CORSI DISPONIBILE SU WEB via INTERNET nella parte INTRANET accessibile solo a chi ne sia autorizzato

50 49 UN ESEMPIO: LA GESTIONE DI NOTE SPESE INTRANET - INTERNET ALLA CONTABILITÀ REPORT STATISTICI PIANO OPERATIVO

51 50 Realtime monitoring

52 51 Proprietà intellettuale, Privacy, Sicurezza

53 52 PROPRIETÀ INTELLETTUALE TRADEMARK DominioRegistrazione COPYRIGHT Contenuti (testi, immagini, ecc.) Software (non algoritmi) Elementi immateriali : Interfaccia utente (?) Stile grafico (?) Struttura (?) BREVETTO nulla (?) VIOLAZIONI DI SEGRETI valgono i principi delle politiche di sicurezza che rendono responsabile il detentore di informazioni

54 53 PRIVACY POSSIBILI CONTROLLI E INTRUSIONI lazienda (statistica USA [Society for Human Resource Management]: il 36 % delle aziende controlla e-mail) lazienda (statistica USA [Society for Human Resource Management]: il 36 % delle aziende controlla e-mail) provider (è prassi conservare dati sul traffico; questo può essere richiesto da organi governativi; crittografia personale Pretty Good Privacy) provider (è prassi conservare dati sul traffico; questo può essere richiesto da organi governativi; crittografia personale Pretty Good Privacy) …. ….MOTIVI produttività, sicurezza, legalità produttività, sicurezza, legalitàSUGGERIMENTI usare buon senso, separare messaggi di lavoro da quelli personali, usare anonimous remailer, definire responsabilità in azienda usare buon senso, separare messaggi di lavoro da quelli personali, usare anonimous remailer, definire responsabilità in azienda

55 54 RESPONSABILITÀ Come nel caso degli altri aspetti: LE LEGGI ESISTONO E SONO APPLICABILI IL MEZZO DIVERSO CAMBIA IL MODO MA NON I PRINCIPI VALGONO I PRINCIPI DI LEGGE (E DI BUON SENSO!)

56 55 Problemi di sicurezza 1 2 3 Intercettazione 1.- Riservatezza 12 3 2.- Autenticità Spoofing 12 3 Alterazione 3.- Integrità 12 Prova della comunicazione 4.- Non ripudio

57 56 Un Firewall è unapparecchiatura in grado di controllare e gestire accessi Un Firewall NON è solo: un router un calcolatore un software Un Firewall è anche: Una politica di sicurezza che definisce i servizi e gli accessi che devono essere consentiti, la loro implementazione a livello di configurazione di rete ed un insieme di componenti hardware e software che la implementano. Cosè un Firewall

58 57 LA SICUREZZA: DOVE, COME, QUANDO LA SICUREZZA HA COSTI E BENEFICI - I COSTI VANNO PAGATI QUANDO SONO NECESSARI I BENEFICI INTERNET PUÒ ESSERE SICURA!

59 58 Cosa è una PKI ? Public Key Infrastructure Software Tecnologie di cifratura Servizi Per proteggere la sicurezza delle comunicazioni e transazioni su una rete aperta

60 59 Chiavi o certificati invia A B

61 60 Firma elettronica A - Mia chiave pubblicaB - Mia chiave privata Ogni chiave chiude, ma solo laltra apre Invio a X un messaggio chiuso con A, e lui lo apre con B X mi invia un messaggio con chiuso con B e io lo apro con A se apre con B, X sa che il messaggio viene da me solo io posso leggere la risposta

62 61 Firma elettronica AUTENTICITA degli Interlocutori + RISERVATEZZA del contenuto + INTEGRITA del contenuto = FIRMA DIGITALE

63 62 IL PROBLEMA DELLE TRANSAZIONI Trusted Third Party istituzionale Impresa Utente Banca Utente Banca Impresa

64 63 Il cambiamento

65 64 IL NUOVO MONDO Despazializzazione Detemporalizzazione DelocalizzazioneCliente Fornitore Logistica/Assistenza

66 65 PRODUCT SHIFT COSA PRODUCE LA CASA AUTOMOBILISTICA ALV? - auto ? - sensazioni ? - modelli sociali ? - CAPACITA DI SPOSTARSI DAL PRODOTTO AL SERVIZIO

67 66 LA CONVERGENZA TECNOLOGICA Internet?Telefono?Televisione Information Technology ?

68 67 I TEMPI DI INTERAZIONE COL MERCATO Analisi di mercato Realizzazione apparato vendita Pubblicità Operazioni Misure Tempi di evoluzione del comportamento 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

69 68 DAVVERO E-SPEED? Telegrafo

70 69 E COME MAI?

71 70 IL NUOVO CICLO DI OFFERTA Dati Fornitore Mercato Engine Offerta Dt 0

72 71 E POI ? TI REGALO IL CELLULARE paghi le telefonate TI REGALO LIRRIGATORE paghi labbonamento allirrigazione via internet TI REGALO LAUTOMOBILE paghi i chilometri fatti NON COMPERARE I DISCHI paga per un ascolto ……………. NON TI VENDO PIU PRODOTTI paghi i servizi che consumi


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