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Legge 123/07, Testo Unico Salute e Sicurezza e la correlazione con i Sistemi di Gestione certificabili Roma, 10 luglio 2008 Armando Romaniello CERTIQUALITY.

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Presentazione sul tema: "Legge 123/07, Testo Unico Salute e Sicurezza e la correlazione con i Sistemi di Gestione certificabili Roma, 10 luglio 2008 Armando Romaniello CERTIQUALITY."— Transcript della presentazione:

1 Legge 123/07, Testo Unico Salute e Sicurezza e la correlazione con i Sistemi di Gestione certificabili Roma, 10 luglio 2008 Armando Romaniello CERTIQUALITY CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO –

2 D.LGS. 231/01 – Legge 123/07 – BS OHSAS 18001
Le implicazioni del D. Lgs. 231 richiedono certamente grande attenzione e destano grande preoccupazione. La Legge 123/07, entrata in vigore il 25 agosto 2007, ha infatti esteso il campo di applicazione del D.Lgs. 231/01 ai reati di omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell’igiene e della salute sul lavoro.

3 LA RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVA (DLGS. 231/01)
Se l’ambito originale della 231, relativo ai Reati Societari e ai Reati nei confronti della Pubblica Amministrazione, riguarda potenzialmente molte aziende, con l’estensione alle tematiche della Salute e Sicurezza (e in futuro Ambiente) si allarga enormemente il numero di imprese potenzialmente coinvolte.

4 LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Il problema della sicurezza nei luoghi di lavoro è una priorità sulla quale occorre concentrare l’attenzione di tutte le parti interessate (Governo, Imprese e loro associazioni, Lavoratori e Rappresentanze sindacali). Le dimensioni del problema sono allarmanti

5 LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
INFORTUNI MORTALI DATI INAIL 2006

6 LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
DATI INAIL 2006

7 LA SICUREZZA NEI TRASPORTI
PROBLEMI DI SICUREZZA OGGETTIVI SI RISCONTRANO ANCHE NEI TRASPORTI … (abbiamo visto che la componente “in itinere” è rilevante) CONTROLLO VEICOLI TRASPORTO MERCI NAZIONALI E STRANIERI Anno 2005 Anno 2006 Sett-07 TOTALE TOTALE TOTALE REGOLARI REGOLARI LIEVI IRREGOLARITA’ LIEVI IRREGOLARITA’ LIEVI IRREGOLARITA’ GRAVI IRREGOLARITA’ REGOLARI GRAVI IRREGOLARITA’ GRAVI IRREGOLARITA’ 21% 50% 29% 54% 18% 28% 54% 24% 22% Fonte: Min. Trasporti Dip. Trasporti Terrestri CONTROLLO TECNICO

8 LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
EFFICACIA DEI SISTEMI DI GESTIONE

9 LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
EFFICACIA DEI SISTEMI DI GESTIONE IL 13° RAPPORTO ANNUALE RESPONSIBLE CARE PRESENTATO DA FEDERCHIMICA HA EVIDENZIATO CHE A FINE 2006: L’84% delle aziende aderenti possedeva almeno una certificazione ISO 9001 IL 66% delle aziende aderenti possedeva almeno una certificazione ISO 14001 IL 18% delle aziende aderenti possedeva almeno una certificazione OHSAS 18001

10 22% nell’indice di gravità (Ig)
EFFICACIA DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO – BS OHSAS 18001 Una recente ricerca condotta dall’INAIL ha evidenziato che l’andamento infortunistico nelle aziende certificate BS OHSAS presenta una riduzione del: 15,4% nell’indice di frequenza (If) 22% nell’indice di gravità (Ig) rispetto alle aziende non certificate

11 CHE COS’E’ LA CERTIFICAZIONE
E’ la dichiarazione di una parte terza indipendente (Organismo di Certificazione) che da assicurazione che un prodotto, un processo o un servizio è conforme a requisiti specificati A garanzia della correttezza dell’operato degli Organismi di Certificazione, vigilano appositi Enti di Accreditamento (Sincert per l’Italia)

12 LA DIFFUSIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE
QUALITA’, AMBIENTE E SICUREZZA IN ITALIA fonte: dati Sincert al

13 LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
I SISTEMI DI GESTIONE CERTIFICATI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA “MESSA IN SICUREZZA” DELLE IMPRESE VI SONO ASPETTI COMUNI CHE SI SOVRAPPONGONO TRA I MODELLI ORGANIZZATIVI EX DLGS 231 E I SISTEMI DI GESTIONE CERTIFICABILI

14 I MODELLI ORGANIZZATIVI
L’Azienda può esimersi dalla responsabilità per i “reati 231” se prova: - che l’organo dirigente ha adottato ed efficacemente attuato Modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi (COME COSTRUIRE I MODELLI?) che è stato affidato ad un Organismo dell’azienda dotato di autonomi poteri di iniziativa e controllo (Organismo di Vigilanza) il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei modelli e di aggiornarli (COME COSTITUIRE GLI ORGANISMI DI VIGILANZA?, CON QUALI COMPETENZE?, ATTINGENDO A RISORSE ESTERNE?) che gli autori del reato lo hanno commesso eludendo fraudolentemente i Modelli di organizzazione

15 D.LGS. 231/01, LEGGE 123/07 E SISTEMI DI GESTIONE
ANALISI RISCHI “231” ASPETTI ECONOMICO FINANZIARI (POTERI DI FIRMA E CONTROLLO DI GESTIONE) ORGANISMO DI VIGILANZA SISTEMA SANZIONATORIO INTERNO ANALISI DEI RISCHI CODICE ETICO/POLITICA SIST. ORGANIZZATIVO PROCEDURE ADDESTRAMENTO SISTEMI DI GESTIONE

16 “Testo Unico” e sistemi di gestione della sicurezza
Decreto legislativo /4/08 di attuazione dell’art.1 della legge n. 123/2007 in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro Art. 30 – Titolo I - Modelli di organizzazione e di gestione 1. Il modello di organizzazione e di gestione idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, deve essere adottato ed efficacemente attuato, assicurando un sistema aziendale per l’adempimento di tutti gli obblighi giuridici relativi: a) al rispetto degli standard tecnico-strutturali di legge relativi a attrezzature, impianti, luoghi di lavoro, agenti chimici, fisici e biologici; b) alle attività di valutazione dei rischi e di predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti; c) alle attività di natura organizzativa, quali emergenze, primo soccorso, gestione degli appalti, riunioni periodiche di sicurezza, consultazioni dei rappresentanti per la sicurezza;

17 “Testo Unico” e sistemi di gestione della sicurezza
d) alle attività di sorveglianza sanitaria; e) alle attività di informazione e formazione dei lavoratori; f) alle attività di vigilanza con riferimento al rispetto delle procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori; g) alla acquisizione di documentazioni e certificazioni obbligatorie di legge; h) alle periodiche verifiche dell’applicazione e dell’efficacia delle procedure adottate. 2 Il Modello organizzativo e gestionale deve prevedere idonei sistemi di registrazione … ecc 3 Il Modello organizzativo deve prevedere.. una articolazione di funzioni che assicuri le competenze tecniche e i poteri necessari per la verifica, valutazione, gestione, e controllo del rischio, nonché un sistema disciplinare … ecc

18 “Testo Unico” e sistemi di gestione della sicurezza
4 Il Modello organizzativo deve prevedere un idoneo sistema di controllo sull’attuazione.. e sul mantenimento nel tempo delle condizioni di idoneità… …riesame del modello organizzativo 5. In sede di prima applicazione, i modelli di organizzazione aziendale definiti conformemente alle Linee guida UNI-INAIL per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) del 28 settembre 2001, o al British Standard OHSAS 18001:2007 si presumono conformi ai requisiti di cui ai commi precedenti per le parti corrispondenti. Agli stessi fini ulteriori modelli di organizzazione e gestione aziendale possono essere indicati dalla Commissione ex art 6.

19 QUALI SONO I MODELLI DISPONIBILI PER I SGSSL ?
NORME CERTIFICABILi BS OHSAS 18001: 2007 Occupational health and safety management systems - Requirements LINEE GUIDA UNI INAIL ISPESL PARTI SOCIALI- 2001 Linee Guida per un sistema di gestione della sicurezza e salute sul lavoro

20 COSA E’ IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SGS?
SISTEMI DI GESTIONE SICUREZZA COSA E’ IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SGS? CHE COS’E’ UN SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO? PARTE DEL SISTEMA DI GESTIONE CHE FACILITA LA GESTIONE DEI RISCHI DELLA SICUREZZA ASSOCIATI CON LE ATTIVITA’ DELL’ORGANIZZAZIONE Comprende struttura organizzativa, attività di pianificazione (inclusi, ad esempio, la valutazione dei rischi e la definizione di obiettivi), responsabilità, prassi, procedure, processi e risorse, per sviluppare e attuare la Politica della Sicurezza e Salute dell’Organizzazione e per gestirne i rischi.

21 COSA DEVE FARE UN’AZIENDA INTERESSATA AD ADEGUARE IL PROPRIO SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELL’AMBITO DELL’APPLICAZIONE DEL TESTO UNICO (D,Lgs 81/08) ? Percorso utile per l’adeguamento: Adottare un Sistema di Gestione OHSAS (può certificarlo), attivarsi sulla completa implementazione del Sistema e sul suo continuo aggiornamento. Completare il Modello Organizzativo con gli aspetti non contemplati dallo standard volontario (principalmente la gestione delle risorse finanziarie, il sistema sanzionatorio interno, in parte il codice etico). Istituire o integrare l’Organismo di Vigilanza. Verificare nel tempo l’efficace funzionamento del Modello.

22 DLGS 231/01 - LEGGE 123/07 - SISTEMI DI GESTIONE SSL
CERTIQUALITY HA PREDISPOSTO UNO SCHEMA COMPARATIVO TRA D.Lgs. 231/01, L. 123/07 E OHSAS 18001, E DISPONE DI UN PROTOCOLLO UTILIZZABILE IN VERIFICHE DI CHECK UP. TALE PROTOCOLLO CONSENTE DI SVOLGERE L’AUDIT NEI SEGUENTI CASI: VERIFICA DI CONFORMITA’ DEL MODELLO ORGANIZZATIVO AL D.LGS. 231 /01 PER LA SOLA PARTE AMMINISTRATIVA VERIFICA DI CONFORMITA’ DEL MODELLO ORGANIZZATIVO AL D.LGS. 231 /01 PER LA SOLA PARTE DEDICATA ALLA SICUREZZA VERIFICA DI CONFORMITA’ DEL MODELLO ORGANIZZATIVO AL D.LGS. 231 /01 COMPLETO E CONSENTE DI TENERE CONTO DELLA PRESENZA O MENO DI UN SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO OHSAS CERTIFICATO

23 C’E’ UN NUOVO CONTESTO NORMATIVO
RIASSUMENDO C’E’ UN NUOVO CONTESTO NORMATIVO D. Lgs. 231/01, Legge 123/07, Testo Unico COSA DEVE FARE UN’IMPRESA Dotarsi di un Modello organizzativo per evitare di incorrere in pesanti responsabilità COME FARE Almeno per i reati in materia di sicurezza sul lavoro, il Legislatore ci indica un percorso richiamando linee guida e standard diffusi a livello nazionale ed internazionale (BS OHSAS 18001) I DATI RESP. CARE E INAIL SULLE AZ. CERTIFICATE Ci confermano la validità di questi modelli

24 CONCLUSIONI Le aziende certificate (ISO 9001/ISO14001/OHSAS18001) sono già predisposte in termini organizzativi alla chiara attribuzione e formalizzazione di ruoli e responsabilità, alla formazione del personale, alla documentazione delle attività svolte ed al controllo del rispetto delle procedure aziendali. Per le altre, i Sistemi Volontari di Gestione costituiscono un valido supporto alla realizzazione di un Modello organizzativo. Per tutte, è necessaria una verifica nel tempo della reale applicazione del Modello. La Certificazione contribuisce a dare rassicurazione all’imprenditore e all’impresa perché vi è l’apporto di un Ente esterno


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