24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho1 Lelaborazione dei dati e la comunicazione dellinformazione Laboratorio di informatica Informatica Applicata.

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1 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho1 Lelaborazione dei dati e la comunicazione dellinformazione Laboratorio di informatica Informatica Applicata Prof. Giovanni Raho

2 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho2 La comunicazione Per comunicare è necessario elaborare linformazione. Linformatica attraverso il dato elabora linformazione. … fornendo strumenti per la comunicazione dellinformazione.

3 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho3 Linformazione ed il dato Linformazione può dar luogo a DATI NUMERICI DATI ALFANUMERICI

4 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho4 Trattamento dei dati I dati NUMERICI esprimono quantità e si basano su una scala di misura in cui esiste Unità di misura La loro struttura permette lesecuzione di operazioni algebriche. I dati ALFANUNERICI esprimono soprattutto qualità e concetti Possono essere contraddistinti da un nome che deve identificarli.

5 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho5 I programmi informatici DATI NUMERICI Foglio elettronico Per esigenze particolari DataBase S.P.S.S. DATI ALFANUMERICI Scrittura Data Base Con alcune procedure particolari Foglio elettronico S.P.S.S.

6 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho6 I programmi informatici DATI ALFANUMERICI IMMAGINI DIAPOSITIVE SITI e PORTALI Il trattamento dellimmagine e del testo ad esse collegato può essere fatto Con la presentazione di diapositive Con la creazione di pagine di internet

7 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho7 Scrittura dei testi Permette la comunicazione - WORD

8 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho8 S.P.S.S. Pacchetto di statistiche per le scienze sociali Permette elaborazioni complesse da dati … riuniti in tabelle (record) Ogni tabella … … contiene un solo tipo di dati

9 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho9 S. P. S. S. È possibile stabilire relazioni ottenendo 1. Tabelle di frequenze dei valori di ciascuna tabella. 2. Tabelle di contingenza che contano il numero di valori di ciascun dato in corrispondenza ai valori di un altro dato.

10 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho10 Tabelle di frequenza

11 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho11 Tabelle di contingenza

12 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho12 La forma dei dati di S. P. S. S.

13 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho13 La griglia per linserimento delle variabili

14 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho14 S.P.S.S. È possibile anche 4. Valutare statisticamente la significatività delle tabelle di contingenza (chi quadrato). 5. Costruire grafici 200300500 400350750 6006501250

15 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho15 S.P.S.S. È possibile.. 6. Raggruppare i dati … per costruire nuove variabili … o sintesi particolari Cluster analisys Factor analisys.

16 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho16 S.P.S.S. – Analisi Fattoriale Attraverso le relazioni matematiche esistenti tra più variabili … Si raggruppano le variabili … … costruendo dei fattori … … cui il ricercatore da nomi che ne definiscono le caratteristiche.

17 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho17 Con dati numerici.- È possibile eseguire calcoli con il foglio elettronico –È possibile costruire grafici che facilitano la comunicazione dei dati

18 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho18 Foglio elettronico In genere il dati sono in una sola tabella e con opportuni riferimenti (celle), si possono elaborare i dati (numerici) eseguendo operazioni su di essi che compaiono in celle scelte dallutente.

19 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho19 Foglio elettronico I moderni fogli elettronici permettono il collegamento con riferimenti opportuni tra fogli elettronici diversi le cui sintesi possono essere richiamate in fogli diversi

20 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho20 Foglio elettronico Il foglio elettronico con procedure particolari –Filtri –Previsioni Risolutore Ricerca obiettivo Modelli Grafici –Logiche

21 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho21 Foglio elettronico Permette il trattamento di dati alfanumerici Il trattamento di eventi probabilistici. –Linee di tendenza –Modelli

22 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho22 Foglio elettronico Il trattamento dei dati numerici ha nel foglio elettronico il suo programma preferenziale. Tuttavia anche i dati alfanumerici possono essere trattati dal foglio elettronico. La limitazione principale sta nellunicità del supporto che fa riferimento ad una sola variabile (cella) per volta.

23 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho23 Database Raccolta di informazioni alfanumeriche –Numeri –Tabelle –Testo –Immagini

24 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho24 Database Le informazioni sono riunite in tabelle diverse. In genere ogni database è formato da più tabelle.

25 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho25 Database In ogni tabella sono presentate variabili con valori diversi Le variabili sono associate a campi nella tabella Dalla cella (Foglio elettronico), si passa alla variabile (campo) del database che può assumere diversi valori

26 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho26 Database Le informazioni (…dati) sono riunite uno o più campi presenti nelle tabelle. Le tabelle contengono campi diversi.

27 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho27 Database È opportuno limitare il numero dei campi di ciascuna tabella. Tra le tabelle si possono stabilire relazioni –Che collegano campi (variabili) aventi elementi (dati codificati) confrontabili.

28 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho28 Database Le informazioni vanno ricercate nelle tabelle attraverso –Interrogazioni (query) sulle tabelle del Database. Le interrogazioni assumono la forma di relazioni.

29 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho29 Database…..relazionale Il database assume le caratteristiche di un database relazionale …è possibile infatti stabilire relazioni tra variabili. … allinterno di ciascuna tabella.

30 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho30 Database relazionale. Il risultato di uninterrogazione è una tabella che… Seleziona i dati comuni (uguali) …tra quelli presenti in due tabelle

31 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho31 Database relazionale È essenziale stabilire la relazione tra vampi di tabelle che abbiano elementi confrontabili. I campi individuano le variabili I valori delle variabili sono i contenuti dei campi.

32 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho32 TABELLE, CAMPI E RELAZIONI Quali sono, a rigor di logica, le RELAZIONI da effettuare tra le due tabelle? TABELLA ATABELLA B CAMPO ACAMPO BCAMPO CCAMPO DCAMPO E RomaTEL 0521342534RobertoOPERAIO MilanoTEL 045676645RiccardoIMPIEGATO ParigiTEL 056432GiovanniDIRIGENTE BolognaTEL 342435MariaARTIGIANO TABELLA CTABELLA D CAMPO FCAMPO GCAMPO HCAMPO LCAMPO M IMPIEGATOAlbertoTEL 05213425Roma26 DIRIGENTERiccardoTEL 0564Bologna32 OPERAIOGiuseppeTEL 098678Parma35 ARTIGIANORobertoTEL 2345Piacenza45 Prof. Giovanni RAHO e Andrea LEOTARDI

33 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho33 Relazioni con Access UtenteTelefono A00001 B00002 C00003 UtenteAccessori AABC ACDE AFGH BCDE BFGH C CCDE AccessoriDescrizione ABCAcqua CDELuce FGHGas UtenteAccessoriDescrizione AABCAcqua ACDELuce AFGHGas BCDELuce BFGHGas CFGHGas CCDELuce Prof. Giovanni RAHO e Andrea LEOTARDI

34 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho34 Database relazionale I risultati delle elaborazioni richieste… …sono presentati in tabelle Che possono assumere diversi nomi: – Tabelle di query –Schede –Report.

35 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho35 Database relazionale …per facilitare il compito allutente finale. –Limmissione dei dati può avvenire attraverso maschere dimmissione –Le relazioni possono esser già predisposte per ottenere le tabelle dei risultati.

36 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho36 Database relazionale …per facilitare il compito allutente finale. –Si possono predisporre opportune interrogazioni cui lutente può dare una risposta scegliendola da un menu con voci opportunamente predisposte. –Le relazioni possono esser già predisposte per ottenere le tabelle dei risultati.

37 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho37 Banche dati e database. Il database relazionale presentato mette in evidenza la possibilità di: 1.Costruire tabelle 2.Costruire interrogazioni 3.Ottenere tabelle dalla unione dei punti 1 e 2

38 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho38 Banche dati e database. Struttura di un database e di una banca dati.

39 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho39 Banche dati. Gerarchica 1° livello 2° livello 3° livello 4° livello

40 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho40 Banche dati. reticolare Livello 1 livello2 Livello 3

41 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho41 Banche dati. Relazionale: nessuna tabella è prevalente.

42 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho42 Per la prossima settimana

43 24 novembre 2005Informatica Prof. Giovanni Raho43 Per le lezioni dopo 30 novembre G. Raho, Lezioni … studiare i cap. 6 – cap. 10 par. 10.1, 10.2, 10.3 cap. 12 par. da pag. 227 a pag. 237