La destalinizzazione. Dopo Stalin L’eredità staliniana e la lotta per l’investitura. Il riformismo di Malenkov. L’ascesa di Krusciov. La strategia del.

Presentazione sul tema: "La destalinizzazione. Dopo Stalin L’eredità staliniana e la lotta per l’investitura. Il riformismo di Malenkov. L’ascesa di Krusciov. La strategia del."— Transcript della presentazione:

1 La destalinizzazione

2 Dopo Stalin L’eredità staliniana e la lotta per l’investitura. Il riformismo di Malenkov. L’ascesa di Krusciov. La strategia del «policentrismo».

3 Il XX congresso del Pcus (1956) Un nuovo corso politico. L’idea della «coesistenza». Il rapporto segreto su Stalin. Il culto della personalità e le «purghe». Le conseguenze del riformismo di Krusciov. La nuova immagine dell’Unione Sovietica.

4 Le rivolte nell’Europa orientale Le proteste degli operai in Polonia. Il ritorno al potere di Gomulka. Il governo Nagy in Ungheria. La repressione dell’Armata Rossa. L’intangibilità della divisione dell’Europa.

5 Guerra fredda e decolonizzazione Le ambizioni sovietiche sul Terzo Mondo. La politica degli Stati Uniti. Anticolonialismo e anticomunismo. Il nodo del Medio Oriente. La guerra di Suez. Il condizionamento della guerra fredda sui nuovi Stati indipendenti.

6 I dissidi interni ai due blocchi Il peggioramento dei rapporti tra Unione Sovietica e Cina. La crisi tra le «due Cine». Le tensioni tra gli Stati Uniti e gli alleati occidentali. I piani di Kennedy. L’uscita della Francia dal Patto Atlantico.

7 Le crisi tra le due superpotenze La questione tedesca. La costruzione del Muro di Berlino (1961). La rivoluzione di Castro a Cuba. La crisi dei missili. La normalizzazione dei rapporti tra Stati Uniti e Unione Sovietica.