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Classe 5 a Scuola primaria di Gossolengo BUDDISMO GIACOMO ARIANNA GAIA.

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Presentazione sul tema: "Classe 5 a Scuola primaria di Gossolengo BUDDISMO GIACOMO ARIANNA GAIA."— Transcript della presentazione:

1 Classe 5 a Scuola primaria di Gossolengo BUDDISMO GIACOMO ARIANNA GAIA

2 come ha avuto inizio il buddismo ??
Siddharta Gautana nacque in India , al confine con il Nepal nel 560 a.c. ,presso una famiglia di principi. Suo padre cercò di proteggerlo dalle cose spiacevoli della vita, e non lasciò mai che lui conoscesse la tristezza e la sofferenza. Ma quando Siddharta si fece uomo, per la prima volta uscì dalle mura del palazzo e ciò che vide lo turbò. Incontrò per caso un uomo vecchio e rugoso,un uomo malato,un cadavere e un uomo che aveva abbandonato tutti i piaceri della vita. Egli potè così rendersi conto che alla fine della vita ogni uomo deve affrontare la sofferenza,la vecchiaia e la morte. Capì quanta paura hanno gli uomini di queste cose. Si chiese allora se c’era un modo per liberare gli uomini da questa sofferenza. Per trovare una risposta a questo problema lasciò la sua casa e la sua famiglia e andò a vivere in assoluta povertà. All’età di 35 anni, in una notte di luna piena nel mese di maggio, Siddharta trovò finalmente ciò che stava cercando, si sedette sotto a un albero e,dopo aver portato il proprio spirito alla calma attraverso la respirazione e la meditazione, si sentì liberato dal dolore, dalla vecchiaia e dalla morte. Così diventò un Buddha,ossia un illuminato. Per il resto della sua vita percorse l’india a piedi, insegnando e aiutando gli altri a liberarsi dalla sofferenza. Quando Siddharta morì all’età di 80 anni, lasciò i suoi insegnamenti “IL DHARMA” e i suoi seguaci si organizzarono in comunità, chiamate SANGHA per mantenere la sua dottrina

3 come si è diffuso il buddismo??
Il buddismo si è diffuso molto al di là dei confini dell’ India. Esso ha contribuito a formare il modo di vivere e di pensare delle popolazioni di paesi, lo Sri Lanka, la Thailandia, la Cina, il Tibet, il Giappone, la Cambogia e la Birmania. In questi paesi vive oggi la maggior parte dei buddisti. E’ difficile stabilire il numero esatto dei buddisti diffusi nel mondo, ma si pensa che siano circa 500 milioni di persone.

4 CHE COS'E' IL CANONE PALI?? All’inizio le storie e le parole del Buddha vennero trasmesse oralmente . Col passare del tempo si dovettero trascrivere i suoi insegnamenti perché non sorgessero malintesi . Questi vennero scritti in pali,un ‘ antica lingua nord indiana . CANONE, indica una serie di insegnamenti posti in un ordine,sistematico stabilito. Nell’edizione completa del Thai, il canone Pali è costituito da 45 grandi volumi, diviso in 3 sezioni chiamate canestri. Il canestro della disciplina fornisce le regole per il Sangha Il canestro dell’istruzione contiene i sermoni del Buddha Il canestro del grande insegnamento contiene gli insegnamenti Più profondi.

5 CHE COS 'E' IL NIRVANA?? Il buddista crede che alla morte le persone si reincarnano in un'altra vita ripetutamente. Se gli uomini hanno sentimenti cattivi essi danneggiano se stessi e gli altri Questo produce una forza chiamata Karma che gli lega a cicli continui di nascita e morte. Ma se gli uomini comprendono le 4 nobili verità possano A poco a poco placare i propri desideri e bisogni allo stesso modo . La forza del Karma si è esaurito gli uomini si liberano da ogni legame che li vincola a questo mondo. Questa libertà è chiamata NIRVANA. Tutti i buddisti cercano di riservare un po’ di tempo ogni giorno per meditare, e i monaci trascorrono gran parte della loro giornata nella meditazione.

6 I BUDDISTI CREDONO IN DIO??
I buddisti non credono in un Dio creatore, a Dio come una forza esterna alla loro vita. Il Buddha ha semplicemente indicato un cammino verso la libertà che può essere seguito da chiunque. Così i buddisti non adorano un Dio. Ma il Buddismo si serve dell’idea di divinità come via per risvegliare la “natura del Buddha” ,che si trova in ogni essere. In molti paesi il buddismo praticato dalla gente comune comprende molti Dei. Il Buddha è spesso adorato come un Dio.

7 LA PREGHIERA! IL MAESTRO NON LO SA
Il cercatore si avvicinò rispettosamente Al discepolo e chiese : Qual è il significato della vita umana? -. Il discepolo consultò le opere scritte del suo persona e gli rivolse la stessa domanda. Maestro stesso. - La vita umana non è altro che l’espressione dell’ esuberanza divinità-quando il cercatore incontrò il maestro in persona e gli rivolse la stessa domanda: Il maestro rispose – non lo so- Il cercatore dice: -non lo so- Ciò presuppone onestà Il maestro dice: -non lo so- Ciò presuppone la mente mistica che sa tutto attraverso il non sapere. Il discepolo disse: - lo so- Ciò presuppone ignoranza sotto forma di conoscenza presa a prestito.

8 LE FESTE LA FESTA DEL BUDDHA NEL NIRVANA
La festa dell’entrata del Buddha nel Nirvana I monaci appendono un rotolo dipinto che raffigura la scena, e girano attorno ad esso cantando.

9 LA FESTA DEI FIORI La festa dei fiori segna l’anniversario della
nascita del Buddha . L’ 8 aprile riceve in offerta fiori e viene irrorato con un infuso chiaro e dolce. Si mangiano dolci di farina di riso.

10 LA FESTA DELL’EQUINOZIO DI PRIMAVERA
La festa dell’equinozio di primavera segna il momento in cui ci si trova più vicini al paradiso. Attorno al 21 marzo il superiore del monastero legge ai fedeli i testi sacri per la rinascita dei defunti. Segue un solenne banchetto.

11 LA FESTA DI CAPODANNO Il capodanno si celebra per 3 giorni dall’uno
al 3 gennaio. Si festeggiano separatamente il Dio Shinto del nuovo anno e gli antenati divenuti tutti come si pensa, dei Buddha. Si va ad ascoltare nel monastero la campana che suona 100 rintocchi.

12 CURIOSITA' Nelle cerimonie buddiste il suono svolge un ruolo molto importante, in particolare la vibrazione dei gong e l’emissione cantata dei mantra. LE MUDRA Le mudra sono gesti simbolici conosciuti in tutte le religioni dell’estremo oriente. Ciascuna rappresenta un sentimento particolare,caratteristico della personalità di una divinità. Posizionando in modo appropriato le mani e le dita , le mudra permettono di concentrare, di orientare o di diffondere l’energia del Dio,provocando l’apparizione di una tonalità spirituale : PACE,AMORE,MEDITAZIONE.

13 I SIMBOLI ANJALI MUDRA.. DHYANA MUDRA DHARMA MUDRA
I PALMI SIMOLEGGIANO L’APERTURA VERSO LA COSCIENZA. GESTO DI SALUTO RISPETTOSO DHARMA MUDRA IL SIMBOLO DEL LOTO RAPPRESENTA LA PUREZZA SPIRITUALE


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