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Editor Audio Audacity - 2 – Gli Effetti

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Presentazione sul tema: "Editor Audio Audacity - 2 – Gli Effetti"— Transcript della presentazione:

1 Editor Audio Audacity - 2 – Gli Effetti

2 Editor audio Applicare un effetto significa, in genere, modificare l’onda sonora. L’effetto è, quindi, “distruttivo” nel senso che trasforma le informazioni (relative all’ampiezza, alla frequenza o a tutte e due le componenti). Ogni effetto può essere applicato sull’intera traccia oppure su una sua selezione. In genere, è possibile verificare il risultato ottenibile, ancora prima di applicare l’effetto, attraverso un pulsante di Anteprima. 2

3 Editor audio Vi sono effetti che agiscono direttamente sull’onda sonora: Amplifica Bass Boost Cambia intonazione ecc. ed effetti che “aggiungono” all’onda sonora originaria un segnale manipolato: Echo Gverb 3

4 Audacity – Gli effetti Amplifica
Appena aperto, indica il massimo livello in db (picco di ampiezza) presente nella traccia (o nella porzione selezionata). Barra di spostamento (in + o in – rispetto al picco di ampiezza). Indica il nuovo picco d’ampiezza dopo le modifiche. Selezionando la casella si consente il clipping, ovvero la distorsione per saturazione. L’ampiezza impostata oltre il massimo livello rappresentabile, viene rappresentata con il massimo livello rappresentabile (0 db). Da notare che, mentre la scala graduata delle tracce è lineare, le modifiche dell’ampiezza è rappresentata in Decibel.

5 Audacity – Gli effetti Bass Boost
Amplifica una porzione di basse frequenze (da 0 a max 1000) di un determinato valore in Decibel (da 0 a 36) Si tratta di un equalizzatore mono-banda. N.B. Un incremento pari a 6 dB equivale a raddoppiare l’ampiezza.

6 Audacity – Gli effetti Cambia intonazione
L’effetto consiste nella modifica delle frequenze, nei termini dell’intonazione, senza modificare il tempo di esecuzione. Appena aperto, il pannello mostra quella che è l’intonazione iniziale della traccia o della porzione di traccia selezionata. Si può effettuare la modifica (in modo equivalente) sia in aumento che in diminuzione, in termini di: Semitoni (rappresentati con la notazione musicale (da C a A = da Do a SI); Semitoni (in modo lineare da 1 a 12); Frequenza; Percentuale; Semplice spostamento del cursore della barra.

7 Audacity – Gli effetti Cambia tempo
L’effetto consiste nella modifica del Tempo senza variazione della Frequenza. Si può effettuare la modifica (in modo equivalente) in termini di: Percentuale (in + o in -); Spostamento del cursore della barra; Battiti al Minuto (BPM = Beats Per Minute); Durata (dell’intera traccia o della selezione). N.B. L’effetto è utile, per esempio, in sede di sincronizzazione audio-video.

8 Audacity – Gli effetti Cambia velocità
L’effetto consiste nella modifica sia del Tempo che della Frequenza. Si può effettuare la modifica (in modo equivalente) in termini di: Percentuale (in + o in -); Spostamento del cursore della barra; Simulazione dell’effetto che si produce(va) facendo “girare” un disco in vinile di un certo formato (33, 45, 78 giri) con una velocità diversa.

9 Audacity – Gli effetti Compressore L’effetto comprime le ampiezze
a partire da una certa soglia (Treshold, da -60 a –1 dB) e di un certo livello (calcolato in funzione del rapporto tra segnale di ingresso e segnale di uscita, Ratio da 1,5:1 a 10:1) Il tempo di attacco (Attack, da 0,1 a 1 secondo) è il tempo in cui il compressore lascia passare il segnale d’ingresso prima di applicare l’effetto) E’ assente la possibilità di fissare il Release, che equivale al tempo di rilascio dell’effetto nel momento in cui il segnale è “tornato” sotto la soglia. Uscita Ingresso Selezionato, normalizza l’ampiezza al massimo consentito (alza il volume). N.B. Il compressore è utilizzato, specialmente nelle registrazioni vocali, per “livellare” l’ampiezza ad una soglia massima di uscita ed evitare così, per esempio, l’effetto delle “p” scoppiettanti.

10 Audacity – Gli effetti Eco
L’effetto tipico della riflessione del segnale sonoro dovuto ad un ostacolo posto ad una certa distanza dall’ascoltatore (minimo 17 metri). I parametri sono: Tempo di ritardo (in secondi) dell’eco calcolato dal segnale originario. Il fattore di decadimento dell’eco N.B. Siccome l’effetto si prolunga oltre la durata del segnale originario ma non modifica la durata dello stesso, è necessario verificare, per esempio, che via sia un certo lasso di silenzio oltre la fine del segnale in modo che vi sia “spazio” che permetta all’eco di prodursi fino al suo intero decadimento.

11 Audacity – Gli effetti Equalizzatore
Questo equalizzatore grafico permette di agire e variare l’ampiezza delle singole frequenze. Esso permette, per esempio, di realizzare dei filtri passa-basso, passa-banda o passa-alto. Modo d’utilizzo: Cliccando sulla barra blu si creano dei punti che individuano una frequenza (per agire su una singola frequenza bisogna creare tre punti e agire su quello centrale). Trascinando un punto in senso verticale si aumenta o si diminuisce l’ampiezza delle singole frequenze. Trascinando un punto in senso orizzontale, chiaramente, si individuano differenti frequenze. Trascinando fuori dal grafico un punto lo si elimina. Cliccando su Pulisci si eliminano tutti i punti fissati e si riporta la curva alla sua linearità di base. La finestra può essere ridimensionata (trascinando i margini) Selezionando una delle curve predefinite (in genere, relative a certe case discografiche) e caricandola con l’apposito pulsante, il grafico assume la forma di quella curva. In genere l’equalizzatore serve a migliorare “buone” registrazioni, od anche per simulare, per esempio, determinati effetti ambientali. Si ricorda che la voce umana è compresa tra i 300 e i 3000 Hz (nelle frequenze fondamentali) ma va anche oltre considerando la presenza delle armoniche.

12 Audacity – Gli effetti Cross Fade In – Cross Fade Out
Creano delle “dissolenze” in entrata (con ampiezza azzerata all’inizio) o in uscita (con ampiezza azzerata alla fine) in modo lineare. Fade In – Fade Out Questi effetti non hanno pannello di controllo: una volta selezionata la porzione di traccia (o l’intera traccia) vengono direttamente applicati. Cross Fade In – Cross Fade Out Creano delle “dissolenze” in entrata o in uscita con una curva parabolica invece che in modo lineare.

13 Audacity – Gli effetti Filtro FFT
Questo equalizzatore grafico agisce in modo più accurato su bande di frequenza alte (la scala delle frequenze è lineare e non logaritmica). Il modo di utilizzo è identico a quello dell’Equalizzatore: Cliccando sulla barra blu si crea un punto che individua una frequenza (per agire su una singola frequenza bisogna creare tre punti e agire su quello centrale). Trascinando un punto in senso verticale si aumenta o si diminuisce l’ampiezza della singola frequenza. Trascinando un punto in senso orizzontale, chiaramente, si individuano differenti frequenze. Trascinando un punto fuori dal grafico lo si elimina. Cliccando su Pulisci si eliminano tutti i punti fissati e si riporta la curva alla sua linearità di base. La finestra può essere ridimensionata (trascinando i margini)

14 Audacity – Gli effetti Inverti
L’effetto viene applicato sull’intera traccia o sulla parte selezionata senza alcun parametro (senza apertura di un relativo pannello). Attraverso di esso si inverte la fase dell’onda. Prima Dopo N.B. Nell’esempio riportato, mixando le due tracce mono, il suono si annulla: le due ampiezze, sommandosi algebricamente, danno come risultato zero. Dopo aver mixato le tracce

15 Audacity – Gli effetti Normalizza Contiene due funzioni:
Riporta allo Zero un eventuale spostamento della polarità DC. Amplifica il segnale (tutta la traccia o la selezione) fino a che il picco più alto raggiunge, al massimo, –3dB. Per amplificare fino a 0dB è necessario utilizzare l’effetto Amplifica. Prima Dopo

16 Audacity – Gli effetti Nyquist Prompt
La finestra permette di inserire dei comandi in linguaggio di programmazione Nyquist in modalità “linea di comando”. Attraverso il linguaggio Nyquist è possibile creare degli effetti personalizzati sotto forma di plug-in. Tale linguaggio non necessita di essere compilato. Sul sito di Audacity è presente una guida relativa.

17 Audacity – Gli effetti Phaser
Attraverso questo effetto viene aggiunto a quello originario un segnale identico ma con fase differente. Il segnale aggiunto è controllato da un Oscillatore a Bassa Frequenza (LFO). Parametri: Fasi (da 2 a 24): numero di fasi che verranno spostate. Dry – Wet: il grado di mix del segnale aggiunto (Dry = poco; Wet = molto). Frequenza LFO (da 0,1 a 4 Hz): frequenza dell’Oscillatore LFO Inizio fase LFO (da 0 a 360 gradi): utile per l’effetto stereo Profondità: 0 = nessuna; 255 = massima. Feedback (da –100 a 100 %): percentuale di risonanza (0 = nessuna risonanza). Il Phaser è un effetto di “distorsione” del suono utilizzato soprattutto dai chitarristi (insieme al Flanger e al Chorus).

18 Audacity – Gli effetti Reverse
La porzione di traccia (od anche l’intera traccia) viene invertita nella lettura dei campioni cosicché l’ultimo campione risulta essere il primo (e così via). L’effetto risultante è una lettura inversa rispetto al tempo. L’effetto viene applicato senza necessità di parametri. Prima Dopo

19 Audacity – Gli effetti Rimozione Click e Pop
“Classico” filtro utile per eliminare click e pop presenti in registrazioni di dischi in vinile. La soglia da selezionare riguarda l’ampiezza

20 Audacity – Gli effetti Rimozione rumore
L’effetto filtra e rimuove rumore continuo (come il fruscio di fondo) dovuto, per esempio, a “cattive” registrazioni. Si seleziona una porzione di solo rumore (ottimale sui due secondi); si apre il pannello e si clicca su “Dai Profilo Rumore”; il pannello si chiude automaticamente. Si seleziona la traccia (o la porzione di traccia) da “pulire” ; si ri-apre il pannello e, dopo aver testato la qualità finale attraverso lo slider “Poco…Molto” e l’Anteprima, si clicca su “Rimuovi il rumore”. Il fruscio di fondo o “rumore bianco” è privo di periodicità e contiene frequenze di tutto lo spettro sonoro ad uguale ampiezza.

21 Audacity – Gli effetti Ripeti
L’effetto copia la porzione selezionata (od anche l’intera traccia) e la incolla immediatamente dopo, ripetendo tale operazione il numero di volte specificato nella casella. Prima Dopo

22 Audacity – Gli effetti Wahwah
Questo effetto usa un filtro passabanda. Un Oscillatore a Bassa Frequenza (LFO) è utilizzato per controllare il movimento del filtro attraverso la banda di frequenza. In caso di segnale stereo l’effetto modifica automaticamente la fase dei canali destro e sinistro cosicché il suono sembra che “viaggi” fra gli altoparlanti. Parametri: Frequenza dell’Oscillatore a Bassa Frequenza (LFO): da 0,1 a 4 Hz; Inizio fase (da 0 a 360 gradi): utile per l’effetto stereo; Profondità: 0 = nessuna; 100% = massima Risonanza: da 0,0 a 10,0; Wah: bilanciamento frequenza (da 0 a 100%): percentuale di mixaggio tra suono originale e Wahwah . Il Whawha è un effetto di “distorsione” del suono utilizzato soprattutto dai chitarristi negli anni ’70.

23 Audacity – Gli effetti Delay
L’effetto crea un numero specificato di echi. Parametri: Decay amount (da 0 a 24 dB): decadimento dell’effetto. Più è alto, più velocemente avviene il decadimento; Delay time (da 0 a 5 secondi): tempo di riverbero; Number of echos (da 1 a 30): numero di ripetizioni da creare (se è 1, l’effetto è equivalente a quello dell’Echo)

24 Audacity – Gli effetti GVerb
L’effetto crea del Riverbero secondo i seguenti parametri: Roomsize (da 1 a 300 metri quadri): “grandezza” della stanza; Reverb time (da 0,1 a 30 secondi): durata del riverbero; Damping (da 0 a 1): intensità del riverbero; Input bandwidth (da 0 a 1): riguarda la banda di frequenza del riverbero. Seguono parametri relativi all’ampiezza (da –70 a 0): Dry signal level: ampiezza del segnale originario; Early reflection level: ampiezza del riverbero; Tail level: ampiezza della coda del riverbero.

25 Audacity – Gli effetti Hard Limiter
A differenza del Compressore, l’Hard Limiter taglia qualsiasi suono che oltrepassi la soglia impostata. Parametri: dB limit (da –50 a 0): soglia a partire dalla quale viene applicato il limiter; Wel level (da 0 a 1): indica il rapporto di missaggio tra il suono originario e quello effettato; Residue level (da 0 a 1): livello di picchi tagliati da reinserire.

26 Audacity – Gli effetti High Pass Filter Low Pass Filter
Il filtro Passa-Alto taglia tutte le frequenze al di sotto di quella impostata. Low Pass Filter Il filtro Passa-Basso taglia tutte le frequenze al di sopra di quella impostata.

27 Audacity – Gli effetti SC4
Si tratta di un un altro Compressore che agisce in modo più preciso. Parametri: RMS/peak (da 0 a 1) Attack time (da 1,5 a 400 millisecondi) Release time (da 2 a 800 millisecondi) Thresold level (da –30 a 0 dB) Ratio (da 1 a 20) Knee radius (da 1 a 10 dB) Makeup gain (da 0 a 24 dB)

28 Audacity – Gli effetti Tremolo
Si tratta di un effetto che, sulla base di un oscillatore, varia l’ampiezza della selezione (o della traccia) con i seguenti parametri: Wetness (da 0 a 100%): indica la percentuale di missaggio tra suono originario ed effetto; Frequency (da 0 a 10 Hz): frequenza dell’oscillatore (vale a dire il numero di volte che alza e abbassa il volume in un secondo).


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