La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

CONVEGNO NAZIONALE INDIRIZZI BIOLOGICI Perugia 26 maggio 2006

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "CONVEGNO NAZIONALE INDIRIZZI BIOLOGICI Perugia 26 maggio 2006"— Transcript della presentazione:

1 CONVEGNO NAZIONALE INDIRIZZI BIOLOGICI Perugia 26 maggio 2006
PRECEDENTE CONVEGNO: FORLI’ 10 marzo 2006 OBIETTIVO INIZIALE DEL CONVEGNO DI FORLI’: Proposta di Sperimentazione ai sensi dell’Art.11 del D.P.R. n. 275/99 di un : LICEO TECNOLOGICO indirizzo: Produzioni biologiche e Biotecnologie alimentari opzione Biologico-Sanitaria

2 D.P.R. n. 419 del 31-5-1974 “Decreto delegato” sulla Sperimentazione
Piccola storia degli indirizzi: BIOLOGICI, BIOLOGICO-SANITARI, CHIMICO BIOLOGICI e SALUTE / AMBIENTE Fin dall’inizio degli anni ’70 si ravvisa la necessità di riformare le Scuole Secondarie Superiori D.P.R. n. 419 del “Decreto delegato” sulla Sperimentazione Sperimentazioni autonome BIOLOGICHE e BIOLOGICO-SANITARIE Febbraio 1988 – Insediamento Commissione BROCCA Anno scolastico – Avvio a campione delle sperimentazioni BROCCA Anno scolastico – Estensione Sperimentazioni: Biologico BROCCA 1997/98 – 3 Istituti in Italia sperimentano i Licei AMBIENTE e SALUTE Legge , n. 30 Legge Quadro in materia di Riordino dei Cicli dell'Istruzione Legge , n. 53.e D. L.vo sul secondo ciclo d’istruzione Anno scolastico ????

3 MATERIE D‘ INSEGNAMENTO
BIOLOGICO (BROCCA) MATERIE D‘ INSEGNAMENTO Triennio 3^ 4^ 5^ FISICA 4 (2) 3 (2) - BIOLOGIA GENERALE 3 ECOLOGIA BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE 2 (1) 5 (2) MICROBIOLOGIA 5 (4) MORFOLOGIA E FISIOLOGIA 4 (1) 3 (1) CHIMICA GENERALE CHIMICA ORGANICA E ANALITICA 7 (5) CHIMICA STRUMENTALE 4 (3) ECONOMIA A E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 2 TOTALE 18 (7) 18 (11) 16 (9)

4 ITAS “G.Bruno” – Perugia – Biologico (Brocca)
INDIRIZZO BIOLOGICO Ore settimanali per anno di corso Discipline del piano di studi Filosofia - 2 3 Diritto ed Economia Scienze della terra Biologia Labor. Fisica Chimica 5(5) Tecnologia e Disegno 3(2) 6(3) Fisica Biologia Generale Ecologia Microbiologia 5(4) Morfologia e fisiologia 3(1) Biochimica e biolog. molec. 2(1) 5(2) Chimica generale 4(2) Chimica organica e analitica 6 (5) Chimica Strumentale 4(3) Economia e organizz. aziendale Totale ore settimanali 34 35 33

5 ITAS Ginori-Conti Firenze
classi: Biologia ed Ecologia 5(2) Anatomia e Fisiologia 4(1) Igiene e Microbiologia Chimica Scienza dell'alimentazione 3(1) Psicologia e Filosofia 2 Diritto e Legislazione 3 totale ore settimanali : 21(6) 22(6) BIOLOGICO–SANITARIO ITAS “G.Saffi” - Forlì classi: Scienze, biologia 3 2 Fisica Chimica, chimica alimenti 4(2) 5(2) Scienza alimentazione Organizzazione servizi Anatomia, fisiologia, patologia 4 Igiene Microbiologia, immunologia 5(3) totale ore settimanali : 20 22(4) 20(7) ITAS Ginori-Conti Firenze

6 ITIS “Cassata” - Gubbio INDIRIZZO BIOLOGICO-SANITARIO
PIANO DI STUDI - TRIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE  CLASSI DEL TRIENNIO MATERIE DI INSEGNAMENTO III° IV° BIOLOGIA 4(2) MATEMATICA E LABORATORIO 4(1) FISICA E LABORATORIO 3(1) CHIMICA E LABORATORIO ANATOMIA, FISOLOGIA, IGIENE 3(2) PSICOLOGIA 3 LEGISLAZIONE SANITARIA,SOCIALE, ECONOMICA 2 Totale ore settimanali 23

7 Ambiente - controllo e monitoraggio ambientale
Legge 10 febbraio 2000, n. 30 Indirizzo AMBIENTE/SALUTE dal 1997/98 – 3 Istituti in Italia   3°   5° LEGISLAZIONE SANITARIAED AMBIENTALE 2 3 CHIMICA ORGANICA E LABORATORIO CONTROLLO CHIMICO 6 5 BIOLOGIA E LABORATORIO CONTROLLO MICROBIOLOGICO 4 ECOLOGIA ELEMENTI DI FISICA AMBIENTALE CHIMICA DEGLI AGENTI INQUINANTI INSEGNAMENTI PROGETTATI DALL’ISTITUTO totale ore settimanali (compresa area comune) 33 MATERIE RELIGIONE/ATTIVITÀ ALTERNATIVA 1 EDUCAZIONE FISICA 2 ITALIANO ed elementi di STORIA DELLA LETTERATURA 5 4 STORIA LINGUA STRANIERA 3 DIRITTO ED ECONOMIA TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE MATEMATICA SCIENZE DELLA TERRA FISICA e laboratorio CHIMICA e laboratorio TECNOLOGIE BIOLOGICHE e laboratorio Area di integrazione totale ore settimanali 33 Salute - gestione servizi alla persona   3°   5° LEGISLAZIONE SANITARIA 2 ANATOMIA, FISIOLOGIA E PATOLOGIA 3 4 IGIENE ED EDUCAZIONE SANITARIA CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA ELEMENTI DI BIOFISICA SCIENZA DELLA NUTRIZIONE ELEMENTI DI FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA INSEGNAMENTI PROGETTATI DALL’ISTITUTO totale ore settimanali (compresa area comune) 33

8 Art. 11 - Iniziative finalizzate all'innovazione
D.P.R , n. 275: Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della legge , n. 59 (G.U , n. 186,  S.O 152/L) Art Iniziative finalizzate all'innovazione Il Ministro della Pubblica Istruzione, anche su proposta del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, del Servizio Nazionale per la qualità dell'istruzione, di una o più istituzioni scolastiche, di uno o più Istituti regionali di ricerca, sperimentazione e aggiornamento educativi, di una o più Regioni o Enti locali, promuove, eventualmente sostenendoli con appositi finanziamenti disponibili negli ordinari stanziamenti di bilancio, progetti in ambito nazionale, regionale e locale, volti a esplorare possibili innovazioni riguardanti gli ordinamenti degli studi, la loro articolazione e durata, l'integrazione fra sistemi formativi, i processi di continuità e orientamento. Riconosce altresì progetti di iniziative innovative delle singole istituzioni scolastiche riguardanti gli ordinamenti degli studi quali disciplinati ai sensi dell'articolo 8. Sui progetti esprime il proprio parere il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione. 2. I progetti devono avere una durata predefinita e devono indicare con chiarezza gli obiettivi; quelli attuati devono essere sottoposti a valutazione dei risultati, sulla base dei quali possono essere definiti nuovi curricoli e nuove scansioni degli ordinamenti degli studi, con le procedure di cui all'articolo 8. Possono anche essere riconosciute istituzioni scolastiche che si caratterizzano per l'innovazione nella didattica e nell'organizzazione.

9 LICEO TECNOLOGICO 1° Biennio 2° Biennio V anno 1° 2° 3° 4° 5°
LICEO TECNOLOGICO 1° Biennio 2° Biennio V anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti  Lingua e letteratura italiana 4 Lingua inglese 3 Storia - Filosofia 1) 2 Elementi di diritto ed economia Organizzazione e amministrazione aziendale Matematica 5 (2) 4 (2) Scienze integrate 2) 8 (5) Tecnologia e rappresentazione grafica Scienze motorie e sportive Religione cattolica o Attività alternative 1 Totale ore 31 18 17 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo Totale complessivo ore 35 Attività e insegnamenti facoltativi Educaz.ambientale, Biologia ed Ecologia -Anzichè- Lingua 2 1) Storia dal primo al quinto anno - Filosofia dal terzo al quinto anno 2) Fisica, Chimica, Biologia, Scienze della Terra

10 o NUOVO INDIRIZZO BIOLOGICO (o Indirizzo: SALUTE e AMBIENTE)
Indirizzo: Produzioni biologiche e biotecnologie alimentari (previsto dal decreto) Discipline con attività di laboratorio Chimica agraria e tecnologia delle trasformazioni agroalimentari 3 2 Biologia applicata Tecniche di gestione, valutazione e marketing 4 Pedologia e agronomia 5 Coltivazioni e difesa Principi di organizzazione e valorizzazione delle produzioni zootecniche Legislazione Genio rurale 6 Totale discipline di indirizzo 17 11 10 18 Indirizzo: Produzioni biologiche e biotecnologie alimentari - opzione Biologico-Sanitaria o  NUOVO INDIRIZZO BIOLOGICO (o Indirizzo: SALUTE e AMBIENTE) Discipline con attività di laboratorio Chimica e laboratorio 5 2 Biologia applicata e Biochomica 4 Morfologia e Fisiologia Microbiologia 3 Scienza dell'alimentazione 1 Fisica Totale discipline di indirizzo 17 7 8 18

11 FORMALIZZAZIONE DI UNA RETE DI SCUOLE ISTITUTI ADERENTI ALLA RETE
ELENCO ISTITUTI ADERENTI ALLA RETE 1 I. I. S. “MASERATI” – VOGHERA 2 I. I. S. “SANTONI” – PISA 3 I. I. S. “TORRE” – ACQUI TERME 4 I. T. A. S. “A. MANTEGNA” – MANTOVA 5 I. T. A. S. “CHIMIRRI” – CATANZARO 6 I. T. A. S. “G. BRUNO” – PERUGIA 7 I. T. A. S. “G.SAFFI“ – FORLI’ 8 I. T. A. S. “M. RICCI“ – MACERATA 9 I. T. A. S. “S. CATERINA DA SIENA” – SALERNO 10 I. T. A. S. “S. RUJU” – SASSARI 11 I. T. A. S. “SANTORRE DI SANTAROSA” – TORINO 12 I. T. C. “F. PACINI” – PISTOIA 13 I. T. C. S. “PRIMO LEVI” – BOLLATE (MI) 14 I. T. I. “A. EINSTEIN” – VIMERCATE 15 I. T. I. “Q.SELLA” - BIELLA 16 I. T. I. S. “GALILEO GALILEI” – AREZZO 17 I. T. I. S. “SILVIO DE PRETTO” – SCHIO (VI) 18 I.T.A.S. “ELENA DI SAVOIA” – BARI 19 LICEO BIOLOGICO SANTA CHIARA – VOGHERA 20 I.T.I.S. “L.COBIANCHI” - VERBANIA 21 I.S.I.S.S. “D'ANNUNZIO-FABIANI” - GORIZIA 22 I. T. I. S. “M.L.CASSATA” – GUBBIO 23 I. T. I. S. e LICEO BIOLOGICO “GALILEI” – ARZIGNANO (VI) 24 I.T.A.S. “G.DELEDDA” – CAGLIARI 25 I.S.I.S.S.S. “S.B.BOSCARDIN” - VICENZA 26 I.T.A.S. “SELMI” – MODENA FORMALIZZAZIONE DI UNA RETE DI SCUOLE Nella fase finale del Convegno del a Forlì i rappresentanti degli Istituti presenti hanno ritenuto opportuna la costituzione di una rete di scuole COSTITUITA DAGLI ISTITUTI CHE ATTUANO SPERIMENTAZIONI AD INDIRIZZO BIOLOGICO ISTITUTI ADERENTI ALLA RETE 27 I. T. I. S. "G.Ciampini” – NOVI LIGURE 28 I.T.A.S. “S.CATERINA DA SIENA” – SALERNO 29 I.T.A.S. “GALILEI” – JESI 30 I.I.S. “A.ZANELLI” - REGGIO EMILIA 31 I.T.A.S. “RICCI” - MACERATA 32 I.T.A.S. “SCALCERLE” - PADOVA

12 INTERVENTI DEL COORDINAMENTO DELLA
“RETE DEGLI ISTITUTI CON INDIRIZZI BIOLOGICI” Trasmissione del documento elaborato nel Convegno nazionale di Forlì, con lettere accompagnatorie a: Ministero dell’Istruzione U. e R., Dipartimento per l’Istruzione, Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici: Direttore Generale: Dott. Silvio Criscuoli Vice Direttore Generale: Dott. Sergio Scala Consiglio Nazionale Della Pubblica Istruzione Resposabili Dipartimenti Scuola di D.S. e Margherita Vice Ministro della Pubblica Istruzione Dott.ssa Mariangela Bastico Realizzazione e aggiornamento del sito dei Biologici:

13 DAL PROGRAMMA DI GOVERNO DELL’UNIONE
“Per rilanciare la scuola sfrutteremo la sua forza principale, quella dell’autonomia. La progettualità e l’innovazione che vengono dal territorio sono risorse preziose, cui dovremo dare spazio, accogliendo il dibattito culturale e le sperimentazioni coraggiose.” “Nell’esercizio dell’autonomia le istituzioni scolastiche, anche in rete tra loro e d’intesa con le Regione e gli Enti Locali, possono sperimentare forme di arricchimento dei percorsi scolastici avvalendosi delle risorse e delle opportunità formative presenti sul territorio.” “Per aiutare questo progetto dobbiamo favorire la costituzione di reti di scuole e il riconoscimento da parte di Regioni ed Enti Locali di forme di rappresentanza delle scuole autonome.”

14 Norme transitorie e finali
Decreto legislativo 17 ottobre 2005 delle norme generali ed i livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n.53. Articolo 1 4. Tutte le istituzioni del sistema educativo di istruzione e formazione sono dotate di autonomia didattica, organizzativa, e di ricerca e sviluppo. Norme transitorie e finali Articolo 27 4. Le prime classi dei percorsi liceali e il primo anno di quelli di istruzione e formazione professionale sono avviati contestualmente a decorrere dall’anno scolastico e formativo , previa definizione di tutti gli adempimenti normativi previsti. Sino alla definizione di tutti i passaggi normativi propedeutici all’avvio del secondo ciclo, di competenza del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il medesimo Ministero non promuove sperimentazioni del nuovo ordinamento nelle scuole, ferma restando l’autonomia scolastica.


Scaricare ppt "CONVEGNO NAZIONALE INDIRIZZI BIOLOGICI Perugia 26 maggio 2006"

Presentazioni simili


Annunci Google