UN BAMBINO OBESO SARA’ UN ADOLESCENTE E PROBABILMENTE UN ADULTO OBESO C’è di nuovo nell’alimentazione dell’adolescente…. MESSAGGI DA PORTARE A CASA: UN BAMBINO OBESO SARA’ UN ADOLESCENTE E PROBABILMENTE UN ADULTO OBESO

QUALI INTERVENTI PUO’ METTERE IN ATTO IL PEDIATRA DI FAMIGLIA? MESSAGGI DA PORTARE A CASA: QUALI INTERVENTI PUO’ METTERE IN ATTO IL PEDIATRA DI FAMIGLIA? PARLARE MOLTO DI ALIMENTAZIONE NEI PRIMI TRE ANNI DI VITA (Nutricheq) STRESSARE MOLTO L’IMPORTANZA DELLA PRIMA COLAZIONE RICORDARE SPESSO AI GENITORI CHE ESSI RAPPRESENTANO UN MODELLO DI COMPORTAMENTO RICERCARE I SEGNI DI STEATOSI EPATICA NEGLI ADOLESCENTI OBESI INVOGLIARE L’ADOLESCENTE AD UTILIZZARE MEDICOCHATTANDO

COS’ALTRO PUO’ FARE IL PEDIATRA DI FAMIGLIA QUANDO INCONTRA UN ADOLESCENTE?

Miti: 1) Piccoli cambiamenti delle abitudini di vita producono una perdita di peso significativa 2) Fissare obiettivi realistici e graduali aiuta a perdere peso 3) E’ meglio perdere peso in maniera graduale 4) Cercare delle motivazioni è importante per aiutare i pazienti Discussant 5) L’educazione fisica a scuola è efficace nel prevenire e ridurre l’obesità in età pediatrica 6) L’allattamento materno è protettivo nei confronti dell’obesità

Supposizioni: 1) Fare regolarmente colazione è protettivo nei confronti dell’obesità 2) La prevenzione dell’obesità inizia con le abitudini alimentari ed esercizio fisico apprese nella prima infanzia 3) Mangiare frutta e verdura fa dimagrire indipendentemente dagli altri cambiamenti dietetici attuati 4) Le diete a yo yo sono associate ad incremento della mortalità 5) Gli spuntini contribuiscono all’obesità 6) Le infrastrutture (marciapiedi, parchi etc) influenzano l’obesità

FATTI Esiste una predisposizione genetica all’obesità, tuttavia alcuni piccoli cambiamenti ambientali possono indurre variazioni di peso simili ai farmaci più efficaci 2) Le diete riducono il peso ma non producono in genere i risultati non sono a lungo termine 3) Indipendentemente dal peso, un aumento dell’attività fisica aumenta il livello di salute 4) Un livello sufficiente di attività fisica aiuta a mantenere stabile la perdita di peso 5) Una volta raggiunta la perdita di peso è necessario continuare le misure attuate 6) I programmi scolastici di prevenzione sono meno efficaci di quelli per le famiglie

FATTI 7) Fornire direttamente i pasti porta a maggiore successo rispetto ai programmi di educazione nutrizionale 8) Alcuni farmaci sono in grado di garantire la perdita di peso e di mantenerla nel tempo 9) La chirurgia bariatrica in alcuni pazienti selezionati, fornisce persistente perdita di peso PdF Fattore genetico + fattore epigenetico (stato nutrizionale in epoca prenatale e nei primi mesi )+ fattori ambientali (alimenti obesogeni e sedentarietà) Informazione alla famiglia

Adolescente