CIRCOLO DIDATTICO FIGLINE VALDARNO anno scolastico 2005 /2006 Il disagio scolastico Attività svolta da un gruppo di insegnanti del Circolo con la dott. Papucci Elisabetta e tre sue “collaboratrici universitarie” Area 5 – figura strumentale Laura Pandolfi
Il bambino e la scuola Il successo nell’adattamento scolastico dipende dall’esperienza che il bambino ha a scuola: Clima psicologico “i bambini sono una cosa preziosa”; “è importante che a scuola tutti (adulti e bambini) si trovino bene” ; “è importante che a scuola tutti lavorino non per superare gli altri ma per esprimere il meglio di se stessi. Relazioni con I compagni Famiglia di appartenenza gli insegnanti
INDIVIDUO CONTESTO Esiti positivi Percorsi di sviluppo Esiti negativi Fattori di rischio biologici ed ambientali Percorsi di sviluppo INDIVIDUO Fattori di protezione biologici ed ambientali Esiti negativi TEMPO Il disegno rappresenta, in modo schematico, i percorsi di sviluppo ed il ruolo attivo dell’individuo nel contesto e lungo la dimensione temporale.
Permissivo-indulgente Autoritario Permissivo-indulgente Autorevole Trascurante Controllo alto basso Affetto Comunicazione bassa alta Aspettative alte basse TABELLA: Stili educativi BAUMRIND D. (1991)
SCHEDA DI PRESENTAZIONE Il bambino: la sua storia e le sue caratteristiche attuali La famiglia: quadro generale e situazioni problematiche (separazione o divorzio dei genitori, malattia o morte di un membro della famiglia, difficoltà economiche ecc.), i genitori nel rapporto con il bambino (stile educativo, rapporti affettivi, eccessive aspettative a proposito del rendimento scolastico) e nel rapporto con la scuola (insegnanti, altri genitori e dirigenti). Il comportamento in classe durante le lezioni o le attività libere e ricreative. Le relazioni con i compagni. Le relazioni con la maestra. L’atteggiamento del bambino verso la scuola. Il rendimento scolastico.
PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA
Schema per il progetto di intervento Il problema Descrizione del soggetto nel sistema classe. Fonti di informazione - le osservazioni degli insegnanti - le informazioni dei bambini Analisi del sistema bambino. - punti di forza - punti di debolezza L’intervento - Ipotesi - Obiettivo - Strategia - Verifica in itinere e finale
PRIMA RILEVAZIONE FONTE: PARI E SOGGETTO SECONDA RILEVAZIONE (FEBBRAIO 2006) SECONDA RILEVAZIONE FONTE: PARI E SOGGETTO (MAGGIO 2006)