I PROBLEMI DELLA FILOSOFIA ANTICA a cura della Prof.ssa Maria Lucia De Simone
PROBLEMA FISICO O COSMOLOGICO Qual è l’origine del mondo? Com’è fatto? E’ destinato a finire o durerà per sempre? Il mondo esiste per realizzare un fine, oppure tutto procede secondo il caso?
PROBLEMA METAFISICO Nasce con Platone Andare oltre il mondo fisico… Conoscere altre realtà… Oltrepassare la vita puramente fisica, occuparsi dell’anima, di Dio, di altre esistenze trascendenti… Ciò è possibile se si riesce a “navigare” con le proprie forze, come Platone che effettuò una prima ed una seconda navigazione…
PROBLEMA ETICO O ETICA Nasce con i Sofisti Deriva da ethos=comportamento Tratta delle regole che presiedono al comportamento L’agire umano è fondato solo sulla razionalità Si occupa dell’uomo e della sua specifica virtù In età moderna al termine etica si riferisce quello di DEONTOLOGIA
PROBLEMA MORALE Si riferisce sempre ai comportamenti dell’uomo E’ relativo alla sfera religiosa Etica e morale sono simili dal punto di vista dell’agire, ma si differenziano per l’interiorità che determina le scelte del soggetto
PROBLEMA GNOSEOLOGICO GNOSEOLOGIA PROBLEMA LOGICO PROBLEMA DELLA CONOSCENZA
Problema gnoseologico Con questo problema i filosofi si interrogano sulla natura della conoscenza umana, sulle sue possibilità e sui suoi limiti
PROBLEMA GNOSEOLOGICO Cosa posso conoscere? Sono mentalmente illimitato oppure no? La mia conoscenza è vera? Come, quando e perché cado in errore? Ciò che io conosco è condiviso dagli altri? La conoscenza è soggettiva, oppure ci sono degli aspetti oggettivi, universali e necessari? Quali sono le condizioni per ritenere valido un qualsiasi sapere umano?
PROBLEMA ONTOLOGICO ONTOLOGIA PROBLEMA DELLA SOSTANZA
PROBLEMA ESTETICO PROBLEMA POLITICO