SPLENOSI Antonio Dell’Osso.

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Transcript della presentazione:

SPLENOSI Antonio Dell’Osso

RISCONTRO AD UN PRIMO ESAME ECOGRAFICO DI FOLLOW UP PER K MAMMARIO DI GROSSOLANA FORMAZIONE ADESA AL MARGINE INFERIORE DX DEL FEGATO

VIENE CHIESTO LA TC CME ESAME DI SECONDA ISTANZA CHE CONFERMA LA PRESENZA DELLA FORMAZIONE DOCUMENTANDONE LA IMPREGNAZIONE DOPO MDC MA CON COMPLESSIVI ASPETTI ASPECIFICI

SI PASSA PERTANTO ALLA VALUTAZIONE RMN CON ESAME CONDOTTO CON MDC EPATOSPECIFICO CON MULTIPLI PIANI : L’ESAME NON FA CHE CONFERMARE QUANTO GIA’ APPREZZATO IN ECO E IN TC

MA L’ATTEZIONE VIENE RICHIAMATA DA QUESTE IMMAGINI COSA MANCA ?

MANCA LA MILZA LA PZ, CHIAMATA A CASA PER TELEFONO, RIFERISCE CHE DA PICCOLA HA SUBITO UN INTERVENTO CHIRURGICO IN URGENZA DI SPLENECTOMIA

A QUESTO PUNTO RIGUARDANDO LE IMMAGINI RMN

ASSIALE ARTERIOSA

ASSIALE ARTERIOSA

ASSIALE ARTERIOSA

APPARE MOLTO SUGGESTIVA LA IRREGOLARE IMPREGNAZIONE DELLA FORMAZIONE IN ESAME, SIMILE A QUELLA CHE COMUNEMENTE OSSERVIAMO SIA IN TC CHE IN RMN A CARICO DELLA MILZA IN FASE ARTERIOSA

COME APPARE SUGGESTIVO IL SEGNALE SIMILE ALLA MILZA SIA IN T2 CHE NELLE FASI TARDIVE DI STUDIO

PERALTRO NELLA LOGGIA SPLENICA SI CONFERMANO PICCOLI FOCI SPLENICI

VIENE PERTANTO POSTA LA DIAGNOSI DI SPENOSI E PER TALE MOTIVO VIENE RISCHIESTO UN ESAME SCINTIGRAFICO DI CONFERMA

CONCLUSIONI: REPERTI SCINTIGRAFICI INDICATIVI DI PLURIMI RESIDUI SPLENICI IN SEDE ADDOMINALE

ARTICOLO DI RIFERIMEMTO Radiology 2005; 234: 728-732