Alternanza Scuola Lavoro e Curricolo Patrizia Cuppini Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Ufficio Scolastico Regionale
Advertisements

Istituto Statale Istruzione Superiore “E U R O P A” Pomigliano d’Arco
Indicatori per la progettazione
Obiettivi del pomeriggio Analizzare le attività progettuali delle singole scuole aderenti alla rete Definire operativamente gli interventi progettuali.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
LA Qualità d’Aula e il SIMUCENTER CAMPANIA
C.T.S. Unopportunità per lAutonomia delle Istituzioni Scolastiche ITCTG J. MONNET OSTUNI BR
Itinerari didattici integrati verticali di cultura al lavoro.
Direzione Generale per l'Istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni Le Delivery Unit Delivery Unit.
Il Questionario di sistema M. Ludovica Battista (da materiale Invalsi) Pesaro, 11 febbraio 2005.
PROGETTO IFS: ORGANISMI COINVOLTI. DIMENSIONE NAZIONALE LEGGE N.53 MARZO 2003 Schema di decreto legislativo per lalternanza scuola-lavoro ai sensi dellart.
PROGETTO PROMETEO per un curricolo continuo di area scientifico-tecnologica IRRSAE Lombardia.
Piani di studio provinciali per il secondo ciclo incontri territoriali con i docenti del primo biennio gruppo ISTITUTI TECNICI settembre 2010.
Le competenze professionali nelle cooperative sociali pugliesi Conferenza stampa di presentazione 14 febbraio 2007 ELPENDU scrl. Consorzio fra Cooperative.
VI edizione Presentazione Progetto Bari 14 gennaio 2009 Ministero Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
Una Rete per la realizzazione di esperienze pilota nellambito dellAlternanza Scuola Lavoro.
Direttore Nucleo Formazione e Scuola
L ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Si avvale di: Rapporti con il Sistema socio economico Imprese, Associazioni imprenditoriali, Enti locali e Territoriali.
Progetto Alternanza Scuola Lavoro
Terzo gruppo IL SISTEMA TUTORIALE
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
1 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA DIREZIONE GENERALE PROGETTO DIGITALE SEMINARIO DI AVVIO DELLE ATTIVITA SPERIMENTALI.
  L’Istituto Regionale di Ricerca Educativa del Lazio, d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, ha condotto una indagine conoscitiva sui.
REGOLAMENTO RECANTE NORME CONCERNENTI IL RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI Ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto legge 25/6/2008, n. 112 Convertito.
Come sensibilizzare le imprese variabili rilevanti dimensioni aziendali disponibilità di risorse grado di apertura e radicamento sul territorio interlocutore.
DallIstituto Tecnico Commerciale allIstituto Tecnico Economico B1 Amministrazione, Finanza e Marketing.
Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013
SIMUCENTER REGIONALI.
LA FUNZIONE INFORMATICA PER IL MONITORAGGIO Direzione Generale per lo Studente, lIntegrazione, la Partecipazione e la Comunicazione Ufficio VI Direzione.
GOVERNANCE DIPARTIMENTI CTS UFFICIO TECNICO.
come si va configurando nella sperimentazione dell’alternanza
P.O.F. Collegio Docenti elabora C. dI. adotta I consigli di classe attuano.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
CTRH MONZA EST Corso di formazione Dalla scuola alla vita Vimercate, 1 dicembre 2011.
P.E.CU.P. le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere)
CTS DISTITUTO Struttura flessibile CTS DI RETE Il C.T.S. di Rete, ha maggiore capacità di esercitare il ruolo di interlocutore significativo e credibile.
Riforma istituti professionali D.P.R. 87/2010
Laboratorio dell’Istruzione Tecnica e Professionale Presentazione dei lavori dei gruppi.
ALLEANZA SCUOLA LAVORO Vademecum per tutor dei Consigli di classe
LA SICUREZZA COME SISTEMA ORGANIZZATIVO
03/06/2015 L’esperienza dell’alternanza in Trentino La governance istituzionale Provincia Autonoma di Trento - Servizio Formazione Professionale La Formazione.
La progettazione per competenze e per traguardi formativi
LICEO ECONOMICO IL QUADRO LEGISLATIVO LEGGE n°59/97 Art. 21 (Bassanini) D.Lvo n°112/98 Art. 138 deleghe alle regioni Art trasferimento alle province.
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
1 Progetto For.T.e Isiss Marco Polo a.s.2013/14. 2 Due monaci stavano discutendo di una bandiera. Uno disse: “La bandiera si muove” L’altro disse: “E’
Alternanza scuola-lavoro: il nuovo valore aggiunto all’istruzione 13 novembre 2015.
Giornate di informazione sull ’ offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
Alternanza scuola lavoro in Lombardia anno scolastico 2015/16
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
IL NUOVO ISTITUTO TECNICO Renzo Vanetti IL NUOVO ISTITUTO TECNICO.
VENGONO CONFERMATI I POLI DELLO SCORSO ANNO «Le istituzioni scolastiche già individuate a livello regionale e destinatarie dei fondi per l'anno di formazione.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
UNA NUOVA OPPORTUNITA’ PER UN INCONTRO TRA SCUOLA E CULTURA PER UN PERCORSO DI ASL NEI LICEI MiBACT E MIUR ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO.
IL RUOLO DEL REFERENTE PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE Manuela Spaccini Referente per l’Educazione alla Salute U.O. Igiene e Sanità pubblica Centro Sud _Vallagarina.
Nuovi volontari? Vi proponiamo alcune possibilità dal territorio. - La bacheca per i cittadini - L’alternanza scuola lavoro - La giustizia riparativa.
LA RIFORMA L.107/15 DAL POF AL PTOF a.s
Genova 4 maggio Sala Sivori PROVINCIA DI GENOVA –AREA 10 A Servizio Formazione Professionale I nuovi percorsi di Istruzione eFormazione Genova 4.
L’IMPRESA FORMATIVA SIMULATA DEI LICEI DI BELVEDERE MARITTIMO.
PROGETTO PILOTA CIPE REGIONE CALABRIA PIANO DI INFORMAZIONE ISTITUTI di ISTRUZIONE SECONDARIA 1° E 2°GRADO Marzo 2010 DIREZIONE GENERALE PER L’ISTRUZIONE.
 L'alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il progetto e le attività previste
USR per la Lombardia Milano, 22 ottobre 2013 L’IFS in Lombardia Maria Rosaria Capuano USR Lombardia.
Attuazione C.M. 3/2015 Adozione sperimentale nuovi modelli di certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione a cura del Dirigente Tecnico.
Viviana Ruggeri Ricercatrice ISFOL
Verso i piani di studio provinciali Intervento di Michele Pellerey Trento 12 febbraio
UN NUOVO MODO DIAPPRENDERE 1VBellini- IPSSCT Einaudi Lodi.
MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO «ANDIAMO A SCUOLA: ANALISI DEI CONTESTI EDUCATIVI» CLASSI TERZE SEZIONI B e C LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO OSPITANTE:
Alternanza Scuola Lavoro Una didattica per nuove competenze
Transcript della presentazione:

Alternanza Scuola Lavoro e Curricolo Patrizia Cuppini Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Alternanza scuola-lavoro Modello Marche Istituto tecnico tecnologico e liceo scientifico opzione scienze applicate Scuola capofila Rete regionale (78 scuole) Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Alternanza scuola-lavoro Modello Marche Adozione Linee guida regionali (dal 2008) Modulistica e progettazioni condivise tra scuole Modulistica e progettazioni condivise tra scuola e impresa Formazione regionale dei tutor del Consiglio di classe per l’Alleanza Scuola-Impresa Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Linee guida per l’alternanza scuola – lavo ro Modelli organizzativi di supporto: Dipartimenti CTS Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Il percorso formativo Le fasi del percorso Formazione docenti(Alternanza e IFS) Progettazione Comunicazione/Informazione Coprogettazione dei percorsi personalizzati Attuazione del percorso Valutazione finale degli allievi Monitoraggio del progetto Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Formazione docenti tutor del Consiglio di classe Formare degli insegnanti tutor dei consigli di classe per progettare e gestire i percorsi di Asl attraverso una ricerca-azione con le imprese di riferimento. Consolidare una rete di cooperazione nel territorio tra scuola e impresa, coinvolgendo le loro associazioni e le rappresentanze del mondo del lavoro Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Formazione docenti tutor del Consiglio di classe Consolidare ed ampliare la rete di docenti tutor dell'alternanza in grado di essere riferimento per i propri colleghi così da estendere progressivamente il numero di classi coinvolte nei percorsi curricolari di Asl. Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Coprogettazione Un percorso di ricerca azione a)coinvolge in modo attivo i tre attori principali : i docenti (e i consigli di classe), le imprese e i loro referenti, gli studenti b) si fonda su un’analisi dei contesti, dei processi, delle dinamiche e delle esigenze delle imprese e delle professioni c)individua le competenze target cui finalizzare i percorsi formativi dei giovani. Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Gli interlocutori delle imprese Nel nuovo progetto di ASL le imprese assumono un ruolo decisamente impegnativo poiché si rendono disponibili alla co-progettazione, alla gestione dei processi formativi ed alla loro valutazione congiunta. Risultano prioritari come interlocutori alcuni ruoli quali: responsabile risorse umane, dirigenti o referenti direzione generale, tecnica o commerciale, ma spesso nelle piccole e piccolissime imprese molte di queste funzioni sono ricoperte dallo stesso titolare. Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Gli interlocutori delle imprese. È dal confronto con questi che i gruppi dei docenti potranno cogliere gli elementi per poter progettare percorsi di ASL coerenti con le dinamiche reali dell’economia e del lavoro, così da fornire agli studenti la migliore formazione possibile e nel contempo coerenti con il curricolo. Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Coprogettazione Un percorso di ricerca azione Verso l’alleanza scuola lavoro Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Schema per l’analisi di partenza L’azienda ed i suoi valori Processi rilevanti I fattori di qualità dell’azione economica Il contesto (quadro delle sfide/opportunità) Ruoli e attività significative Competenze traguardo Compiti di realtà Fattori che indicano il successo dell’azione Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Modello di Coprogettazione Un esempio di modello Un esempio di rubrica Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Modello di Coprogettazione Sono stati prodotti circa 150 Coprogettazioni Spazio web dedicato Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016

Grazie per l’attenzione Patrizia Cuppini Convegno Disal- Roma 25 febbraio 2016