Petrarchismo femminile Vorlesung - SS 2004 Prof. Tatiana Crivelli
Programma del corso www.unizh.ch/rose/crivelli 1 e 8 aprile: lezioni introduttive 15 aprile: Veronica Gambara 22 e 29 aprile: Gaspara Stampa 6 maggio: Veronica Franco e Isabella Andreini 13 maggio: Tullia D’Aragona e Chiara Matraini 27 maggio, 3 e 10 giugno: Vittoria Colonna 17 giugno: Laura Battiferri 24 giugno: Laura Terracina e Isabella di Morra 1 luglio: lezione conclusiva
Il petrarchismo HEMPFER Klaus, Per una definizione del petrarchismo, in AA.VV. Pétrarque en Europe, XIVe-XXe siècle. Dynamique d’une expansion culturelle, Champion, Paris, 2001, pp. 23-52
Il petrarchismo Graf A., Petrarchismo e antipetrarchismo, in ID., Attraverso il Cinquecento, Torino, Loescher, 1926, pp. 1-70 (1888); pp. 3-4 e 24. Il petrarchismo è una malattia cronica della letteratura italiana. A cominciare dai tempi stessi del poeta che gli diede il nome, e a venir giù sino a quelli dei nonni o dei bisnonni nostri, ogni secolo della nostra storia letteraria se ne mostra, non voglio dire infetto, che potrebbe parere troppo irriverente verso la causa prima e non volontaria del male, ma soprappeso, colpito in vari modi e con diversità di grado e di effetti. È una specie di febbre ricorrente, da cui non so se possiamo dirci ancora in tutto e per sempre guariti, ma che già più d’una volta c’ebbe a tornare perniciosa […]. Ebbe petrarchisti il Trecento; ébbene il Quattrocento, e non pochi, ma il secolo in cui il petrarchismo galla, lussureggia, trionfa e strabocca è il Cinquecento: così che quando si parla di petrarchismo, subito la mente corre a quel secolo, come se a quello esso appartenesse strettamente ed in proprio.
Il petrarchismo Wilkins E.H., A General Survey of Renaissance Petrarchism, in «Comparative Literature», 2 (1950), pp. 327-342 [327 e 328]. The word ‘Petrarchism’ may properly be used, if the widest possible application is desired, to mean «productive activity in literature, art or music under the direct or indirect influence of the writings of Petrarch, the expression of admiration for him, and the study of his works and their influence». [Il concetto ristretto di ‘Renaissance Petrarchism’ viene definito come] «the writing of lyric verse under the direct or indirect influence of Petrarch in a period beginning in his lifetime and ending about 1600». (p. 27)
Le cose volgari di Messer Francesco Petrarcha (1501)
Il petrarchismo FEDI Roberto, La memoria della poesia. Canzonieri, lirici e libri di rime nel Rinascimento, Roma, Salerno Editrice, 1990
Il petrarchismo QUONDAM Amedeo, Petrarchismo mediato. Per una critica della forma antologica, Roma, Bulzoni, 1974
Il petrarchismo A. Quondam, Petrarchismo mediato. Per una critica della forma antologica, Roma, Bulzoni, 1974, p. 212: «Il modello non è soltanto unico, ma totale e soprattutto egemone: l’esperienza della scrittura, nei suoi confronti, può realizzarsi soltanto entro gli opposti, ma organici, poli della mimesi e della mascheratura. E ciò si determina perché l’imitazione non è certo un gesto spoontaneo, ma passa attraverso la mediazione teorica e pratica del Bembo: la proposta del modello-Petrarca si trasforma pertanto in codificazione di uno specifico sistema linguistico, rigidamente normativo e selettivo». «[…] questo sistema diventa nel Cinquecento il sistema linguistico, egemone, pertanto, che emargina nettamente esperienze di scrittura esterne ad esso se non antagoniste e controlla l’intero ambito delel pratiche discorsive, sia private che sociali».
Il sistema petrarchistico (Hempfer) non può essere definito esclusivamente in base a tratti stilistici; si fonda sulla nozione di antitesi (intesa come categoria di pensiero), che crea un stato di «dolendi voluptas»; produce un sistema di segni autonomi. La tematica amorosa contraddistingue un canzoniere petrarchesco, ma questo può includere anche elementi di natura diversa, atti a fornire il sostrato narrativo alla vicenda amorosa.