Programma ore 8.30 Accoglienza e registrazione ore 8.45 Presentazione del Convegno Associazione Kairòn ore 9.00 Le conseguenze dei tagli sulla vita delle persone Gian Paolo Sandri ore 9.50Una società inclusiva: più vicina o più lontana? Claudio Imprudente ore Pausa caffè ore Integrazione a rischio... ma la legge che cosa dice?! Salvatore Nocera ore Domande e interventi liberi ore 12,30 Pranzo conviviale ore Due milioni di passi per liberare la disabilità dallhandicap Anna Maria Rastello Marcella Cernicchiaro Riccardo Carnovalini ore Domande e interventi liberi ore Conclusioni Silvana Garello ogni scelta presa ricade su un individuo, non si gioca solo con i numeri, ma si tratta di decidere che cosa una persona potrà fare e raggiungere nella sua vita, e forse unopportunità in più o in meno sarà decisiva nella vita di quella persona… La partecipazione è gratuita Liscrizione è indispensabile Occorre precisare la presenza al pranzo Modalità di iscrizione Via fax al n Via mail: Gli insegnanti possono comunicare le adesioni ad HRETE E possibile, su richiesta preventiva, lassistenza ai bimbi
Relatori GIAN PAOLO SANDRI Dipendente ASO Santa Croce e Carle, Cuneo Membro Commissione Barriere Architettoniche Volontario U.O. Neuropsichiatria di Cuneo Formatore sui temi della diversabilità Autore del libro Cammino da seduto CLAUDIO IMPRUDENTE Presidente del Centro Documentazione Handicap di Bologna Direttore editoriale della rivista Accaparlante Dottore honoris causa in Scienze della Formazione Ideatore del Progetto Calamaio SALVATORE NOCERA Avvocato, ipovedente Vicepresidente F.I.S.H. (Federazione Italiana per il Superamento dellHandicap) Esperto di legislazione per lintegrazione scolastica ANNA MARIA RASTELLO Informatica, mamma di tre figlie biologiche e 8 figli in affido, camminatrice MARCELLA CERNICCHIARO Studentessa universitaria RICCARDO CARNOVALINI Regista, fotoreporter, camminatore SILVANA GARELLO Neuropsichiatra infantile Elenco dei buoni motivi per partecipare al Convegno: Partecipo al convegno perché ho un figlio disabile e desidero per lui unistruzione e unesperienza scolastica con i coetanei, e perché penso che la sua presenza sia una grande opportunità per gli altri, come gli altri per lui Partecipo al convegno perché ho un figlio non disabile, sono un insegnante e desidero per lui una scuola in cui tutti siano accolti, desiderati e valorizzati, e dove possa sperimentare la realtà dellinclusione Partecipo al convegno perché quando la situazione si complica, è il momento in cui bisogna darsi più da fare e non perdere la speranza Partecipo al convegno perché tutti gli anni, una volta tornato a casa, mi sento meno solo, e sento dentro di nuovo la carica e la voglia di continuare a credere che, insieme, le cose possono davvero cambiare Partecipo al convegno perché così riscopro che sono in tanti che, come me, pensano che la differenza sia una ricchezza Partecipo al convegno perché è bello gioire, scoprire e condividere i tanti traguardi che sono stati raggiunti, nellintegrazione scolastica, in questi anni di impegno e di buone leggi. Partecipo al convegno perché la conoscenza è il primo strumento, e la condivisione il secondo, per andare incontro a ciò che non capisco Partecipo al convegno perché: Raccontare come stanno le cose vuol dire non subirle Partecipo al convegno perché tra il dire ed il fare cè di mezzo il ricominciare Partecipo al convegno perché è meglio ESSERCI che far finta di niente presenta: SETTIMO CONVEGNO SU DIVERSABILITA E SOCIETA IN CAMMINO La strada è impervia, affrontiamola uniti SABATO 5 NOVEMBRE 2011 ore 8.30/16.30 Sala Convegni Località Altavilla ALBA Iniziativa realizzata in collaborazione con il CSV Società Solidale