L'AUTOBIOGRAFIA
L'autobiografia Scopo: raccontare episodi più significativi della propria vita; Destinatario: il lettore - è un testo scritto per essere pubblicato/letto da altre persone; Linguaggio: è formale e talvolta ricercato; Stile: letterario.
Caratteristiche: Racconto in prima persona Gli avvenimenti sono accaduti realmente I fatti sono presentati secondo un ordine logico (cronologico) È trascorso molto tempo tra i fatti narrati e la stesura del testo
Caratteristiche Si scelgono i fatti più significativi; Sono presenti descrizioni dettagliate di personaggi, luoghi, situazioni, ambienti; L'autore esprime ricordi e riflessioni personali, spesso confrontando lo stato d'animo attuale con quello passato; Stile e linguaggio formali.
CARATTERISTICHE Oltre ai fatti sono presenti informazioni sull’epoca storica e sulla realtà sociale. Vi sono riflessioni, ricordi, pensieri del protagonista. Luoghi e personaggi sono descritti in modo particolareggiato. Il protagonista è un personaggio famoso L’opera è scritta per essere pubblicata.
ATTENZIONE: la narrazione è filtrata attraverso le sensazioni, gli stati d’animo, il punto di vista dell’autore: per questo essa non è necessariamente il resoconto esatto di ciò che è avvenuto, anche se chi l’ha scritta vuole che sia considerata come tale
Ascolta i testi letti e individua: Protagonista/autore del testo Tempi verbali Argomento raccontato Presenza/assenza di dialoghi Elementi storici presenti La narrazione segue/non segue l’ordine cronologico Presenza di pensieri, sensazioni, emozioni del protagonista Presenza di sequenze descrittive (quali e cosa è descritto)
ADESSO TOCCA A TE!
Ricorda REALTA’ E INTROSPEZIONE (analisi dei propri sentimenti) sono le principali caratteristiche del genere. Scegli un momento particolarmente significativo della tua vita Ricostruisci il momento attraverso i fatti e l’atmosfera che circondava quei fatti Dai vivacità al racconto utilizzando dei dialoghi Scegli di descrivere alcuni particolari Fai confronti tra passato e presente vissuto Esprimi le riflessioni di oggi di fronte al te stesso del passato (es. allora ero ingenuo: credevo a Babbo Natale, e, come tutti i piccoli di quell’età…) Costruisci periodi semplici, brevi, ma bene organizzati
1. LA PROGETTAZIONE Sforzati di ricordare i momenti più lontani della tua vita Scrivi una doppia lista di ricordi: belli e brutti (piacevoli/spiacevoli) indicando accanto a ciascuno sentimenti, emozioni, sensazioni. Collega ognuno dei momenti a dei personaggi (persone, amici, parenti legati a quei ricordi) Collega ciascuno dei momenti a un luogo e ad una data precisi Tra tutti i momenti ricordati, scegline uno o due che possano secondo te interessare il lettore.
2. La Scrittura Usa la prima persona Costruisci dei dialoghi Descrivi personaggi, luoghi e situazioni con gli occhi del momento Costruisci periodi brevi ma ben organizzati Racconta ciò che anche altri possono aver provato a quell’età Racconta in modo realistico, dando “vita” alla narrazione. Usa connettivi adeguati per collegare i periodi
3. La revisione Rileggi il testo e controlla se: Hai scritto in prima persona Tutti i tempi verbali sono al passato e concordano L’ortografia è corretta La punteggiatura è corretta Ci sono connettivi adeguati per collegare i periodi Hai parlato di te in modo realistico e veritiero Un estraneo che legge il testo può farsi un’opinione di te e della tua vita attraverso ciò che hai scritto. (adattato da. “il Colibrì”)