CONOSCERE PER MIGLIORARE C ONSULTAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI CHE “ ABITANO ” LE C ASE DELLE A SSOCIAZIONI E DEL V OLONTARIATO DEL C OMUNE DI M ILANO Istituto italiano di Valutazione via G. Guerzoni Milano Restituzione Casa 9 – 2 maggio 2016

Progetto Case delle Associazioni e del Volontariato Approfondire e comprendere meglio: Chi sono le associazioni che «abitano» le Case Le ragioni di utilizzo prevalenti A quali bisogni rispondono le Case Il gradimento rispetto ai servizi offerti e al supporto dello staff L’eventuale interesse a «fare rete» con altre associazioni I punti di forza e le dimensioni di criticità Il valore aggiunto che la frequentazione ha portato all’associazione. OBIETTIVO DELLA RILEVAZIONE

Progetto Case delle Associazioni e del Volontariato ASCOLTO ESTENSIVO (Ottobre - Dicembre) Invio mail alle associazioni Questionario cartaceo presso le Case Compilazione nel corso di eventi ed assemblee Recall telefonici APPROFONDIMENTO RIFLESSIVO (Gennaio - Marzo) Rileggere le evidenze emerse dal questionario nell’ambito di sessioni di valutazione riflessiva da condursi in ciascuna Casa alla presenza dello staff e delle associazioni. LE FASI DI LAVORO

L’ ASCOLTO ESTENSIVO – C ASA 9 PRINCIPALI EVIDENZE EMERSE

ANAGRAFICA ASSOCIAZIONI Buon tasso di copertura del questionario (in particolare considerando le finalità esplorativa dell’indagine) a dimostrazione dell’interesse delle associazioni nei confronti della vita delle Case. Le associazioni iscritte sono principalmente di lungo corso, anche se la percentuale di giovani associazioni (nate dopo il 2013) risulta rilevante rispetto alla media delle altre Case (20% contro l’11%). Anno di costituzione Numero di iscritti Si tratta di associazioni di media grandezza (il 53,3% ha tra 31 e 100 iscritti, a fronte di un dato medio provinciale di 20/25 iscritti). I dati sono in linea con quelli delle altre Case. Numero di associazioni rispondenti alla consultazione Numero di associazioni iscritte alla Casa % Tasso di copertura Zona ,2 Zona ,7 Zona ,0 Zona ,6 Zona ,0 Totale ,7

AMBITI DI INTERVENTO E TARGET PREVALENTI Target di riferimento prevalente L’ambito di intervento prevalente è quello culturale, artistico e musicale (quasi un terzo dei rispondenti). L’area relativa all’ambiente risulta essere più rappresentata rispetto alle altre Case (5 associazioni a fronte di un massimo di 3). Le attività sono rivolte soprattutto ai propri iscritti ed in secondo luogo alla cittadinanza e alle famiglie. Ambiti di intervento prevalenti

UTILIZZO DEGLI SPAZI DELLA CASA La Casa è aperta ufficialmente dall’autunno I dati evidenziano una certa polarizzazione: sebbene una quota maggioritaria di associazioni frequenti la Casa saltuariamente (9 rispondenti su 15 dichiarano di frequentare la Casa meno di una volta al mese), vi è un piccolo nucleo di associazioni che la frequenta in modo assiduo (una volta a settimana o più). Orari di frequentazione della Casa La Casa è frequentata prevalentemente in orario ordinario (61,1%, una le percentuali maggiori assieme a Casa 1). Quanto spesso l’associazione frequenta la Casa

LE RAGIONI DI UTILIZZO DELLA CASA Le aule e gli spazi ampi rappresentano gli spazi più richiesti e utilizzati da parte delle associazioni (40%), per quanto ci sia un utilizzo delle postazioni di lavoro superiore alla media delle altre case (32,5%). Gli spazi sono utilizzati prevalentemente per organizzare corsi, seminari e laboratori ed in secondo luogo per scopi auto-riferiti (riunioni tra soci o iscritti) e per organizzare eventi rivolti alla cittadinanza. Ragioni di utilizzo prevalenti Ambiti di utilizzo prevalenti

VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLA CASA Tutti gli elementi presi in considerazione sono stati valutati positivamente, con punteggi che superano il valore medio di 3,5. Anche la media complessiva (4,99) risulta superiore alla media delle altre Case. Il supporto fornito dallo Staff rappresenta l’elemento maggiormente apprezzato delle associazioni. Parimenti graditi risultano essere gli spazi messi a disposizione e le modalità di cogestione. Circa la metà delle associazioni rispondenti (7 su 15) non esprime una valutazione in merito alle modalità di cogestione e al funzionamento del Comitato di Gestione. Essendo aperta da pochi mesi, è da tenere in considerazione che non tutte le associazioni hanno avuto modo di potersi formare un’opinione in merito ai diversi aspetti di funzionamento della Casa. Valutazione di alcuni aspetti di funzionamento delle Case Media calcolata su una scala da 1 (poco efficace) a 6 (molto efficace) Casa 1Casa 2Casa 5Casa 8Casa 9 Totale MediaNon soMedia Non soMediaNon so MediaNon soMediaNon so a.il supporto fornito dallo Staff della Casa 4,8235,3815,6705,642 5,60 5,426 b.gli spazi che vengono messi a disposizione 4,615,3605,5605,453 5,312 5,266 c.gli eventi/iniziative promosse nell’ambito della Casa 4,4554,6435,4425,34 4,833 4,9317 d.le modalità di cogestione della Casa (laddove presente) 4,39184,07105,3645, ,7952 e.il funzionamento del Comitato di Gestione 4,13104,3585,5335,119 4,887 4,837 f.gli orari di apertura della Casa 4,2824,205, ,791 4,747 g.i materiali e le attrezzature a disposizione 3,8954,6745,1324,96 4,55 4,6222 Medie 4,99 4,94

VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLA CASA Le attività di supporto fornite dallo Staff sono state tutte valutate positivamente, con punteggi che superano il valore medio di 3,5. Anche la media complessiva (5,03) risulta superiore alla media delle altre Case. L’elemento maggiormente apprezzato risulta essere il supporto nell’organizzazione degli eventi e nel lavoro di rete tra le associazioni. Le attività di facilitazione del rapporto con il Consiglio di Zona e del contatto con altri servizi risultano invece ancora poco conosciute alla maggioranza delle associazioni. Valutazione del supporto fornito dallo Staff delle Case nella realizzazione di alcune attività Media calcolata su una scala da 1 (poco efficace) a 6 (molto efficace) Casa 1Casa 2Casa 5Casa 8Casa 9 Totale MediaNon soMediaNon soMediaNon soMediaNon soMediaNon soMediaNon so a.nell’organizzazione degli eventi della Casa 4,4495,0425,835,442 5,333 5,06 19 b.nella promozione delle tue iniziative 3,86124,945,6445, ,8128 c.nel supporto al lavoro di rete tra le associazioni 4,1274,4345,635,296 5,226 4,7026 d.nella facilitazione del rapporto con il Consiglio di Zona 3,6164,7465,7374,866 4,610 4,5445 e.nella facilitazione del contatto con altri servizi ,2564, ,4248 Medie 5,03 4,71

VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLA CASA a)La possibilità di incontrare e collaborare con altre associazioni (7) Integrazione con altre associazioni; La possibilità di aggregazione nonché la possibilità di incontro tra le associazioni; In prospettiva la collaborazione fra associazioni per la quale ci vorremmo impegnare di più. Nel prossimo corso di fotografia speriamo di riuscirvi; La possibilità di comunicare con le altre associazioni di zona; La possibilità di conoscere altre realtà associative della Zona ed eventualmente organizzare progetti comuni e condivisi; La possibilità di avere un luogo di scambio di vedute e discussione sui problemi del territorio; Lo stimolo alla cooperazione. b)Gli spazi a disposizione e la location della Casa (6) La possibilità di avere uno spazio condiviso con altre associazioni; La disponibilità di spazi utilizzabili; La vicinanza alla location di un progetto dell'associazione; Gli spazi funzionali e nuovi; La dislocazione della Casa con parcheggio libero davanti; La disponibilità degli spazi. c)Il supporto fornito dallo Staff della Casa (6) La disponibilità del "personale responsabile"; La buona volontà e la collaborazione degli incaricati e coordinatori della casa dell'associazione; L'organizzazione e la disponibilità dei responsabili della casa; Disponibilità del responsabile; La collaborazione del personale della casa e del spazio della casa; Buona promozione delle attività delle associazioni e ottima diffusione delle informazioni. d)Altro (4) È troppo presto per valutare quanto questo porterà a sviluppare collaborazioni e sinergie con altre associazioni; Il rapporto con il CdZ era già buono, questa nuova opportunità ci pare molto interessante; La nostra associazione svolge attività; Opportunità. ELEMENTI MAGGIORMENTE APPREZZATI DELLA VITA DELLE CASE (23) Le risposte qualitative fornite dalle 15 associazioni che hanno risposto al questionario, sono state riaggregate seguendo un criterio di omogeneità dei contenuti. Di seguito sono elencati i raggruppamenti individuati, seguiti da alcuni esempi emblematici delle risposte fornite. Tra parentesi è indicato il numero delle segnalazioni presenti in ciascuna categoria.

VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLA CASA a)Nulla (4) Niente; Per il momento, nulla; Dato il poco tempo di funzionamento della Casa e visti gli obiettivi che questa si prefigge per il momento è una felice realtà; Forse nulla per ora. b)In attesa di giudizio (3) Per ora direi che va fatta funzionare, anche noi la abbiamo usata poco; Frequentiamo la casa delle associazioni da poco tempo, non siamo ancora in grado di rispondere; Non ho elementi di giudizio. c)I materiali a disposizione (2) Le sedie nella salone di riunione; Cambiamento sedie. d)Altro (3) Amplierei gli orari settimanali; La nostra associazione svolge attività nella zona più centrale della zona, distante dalla Casa, per questa ragione diventa difficile utilizzare gli spazi; Molto più interessante il rapporto col territorio e con le altre associazioni. CRITICITÀ EVIDENZIATE ED ELEMENTI CHE POTREBBERO FUNZIONARE MEGLIO (12) Le risposte qualitative fornite dalle 18 associazioni che hanno risposto al questionario, sono state riaggregate seguendo un criterio di omogeneità di contenuto. Di seguito sono elencati i raggruppamenti individuati, seguiti da alcuni esempi emblematici delle risposte fornite. Tra parentesi è indicato il numero delle segnalazioni presenti in ciascuna categoria.

VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLA CASA Valore aggiunto che la frequentazione della Casa ha portato alla propria associazione I principali valori aggiunti che le associazioni hanno indicato fanno riferimento sia al lavoro di rete con altre associazioni, sia alla possibilità di essere maggiormente conosciute nella zona. Sebbene il tema del «lavoro di rete» non sia privo di una certa retorica, si vedrà nelle prossime slide come le associazioni abbiano inteso «uscire dall’intenzionalità» per cercare di attribuire significato a questo termine. Una percentuale maggiore rispetto alla media, indica inoltre come valore aggiunto derivante dalla frequentazione della Casa il fatto di poter coinvolgere maggiormente i cittadini della zona.

IL LAVORO DI RETE/1 ATTIVITÀ ED EVENTI ORGANIZZATI IN COLLABORAZIONE CON LA CASA E RIVOLTI ALLA CITTADINANZA DELLA PROPRIA ZONA (NEL CORSO DEGLI ULTIMI DUE ANNI) Tipologie di eventi realizzati: Attività di presentazione del Tavolo della Psicologia durante la festa di inaugurazione; Incontri, assemblee di cittadini del quartiere, seminari pubblici, incontri con bambini; Corso di formazione; Corso di marketing enogastronomico per persone con almeno 30 anni di età; Corso di fotografia. Ragioni per cui non sono state organizzate attività/eventi (per le associazioni che NON hanno organizzato attività): Non ci rivolgiamo solo alla cittadinanza della zona; Le attività organizzate dalla nostra associazione vengono effettuate quasi sempre all'aperto e, quindi, difficilmente durante la stagione invernale; La nostra Associazione ha sede presso la Parrocchia San Filippo Neri e pertanto i nostri eventi vengono organizzati in quella sede; Iscritti da poco. Non ci sono state ancora occasioni; Ancora non abbiamo collaborato, abbiamo solo organizzato un laboratorio di cartonaggio e chiesto alla Casa delle associazioni di diffondere la notizia. Negli ultimi due anni, la metà delle associazioni ha promosso eventi rivolti alla cittadinanza della propria Zona.

IL LAVORO DI RETE/2 OCCASIONI DI COLLABORAZIONE (RECENTI O IN ATTO) CON ALTRE ASSOCIAZIONI CHE FREQUENTANO LA CASA Tipologie di eventi realizzati: Es: Alcuni progetti promossi dal Consiglio di Zona; Aiuto logistico; Collaborato con associazione 9x9 idee in rete in occasione del progetto “Biancoinverno 2015”, dove abbiamo fatto una lettura di una fiaba per i bambini; Abbiamo svolto un progetto condiviso di volontariato per gli anziani e le famiglie in difficoltà con la Locanda di Gerico. Abbiamo iniziato a collaborare con Il Giardino degli Aromi e l'Associazione 9X9 idee in rete; Con Centro culturale La tenda e Associazione Luca Rossi sono state organizzate esibizioni/lezioni di canto popolare. Ragioni per cui non si sono attuate collaborazioni (per le associazioni che NON hanno organizzato attività): Però collaboriamo con altre associazioni della zona; Per il momento, no. Speriamo in futuro. Più dei 3/4 delle associazioni che hanno risposto al questionario dichiarano di aver collaborato con altre associazioni che frequentano la Casa.

IL LAVORO DI RETE/3 INTERESSE AD ORGANIZZARE ULTERIORI INIZIATIVE O EVENTI IN COLLABORAZIONE CON ALTRE ASSOCIAZIONI CHE FREQUENTANO LA CASA Tipologie di iniziative che le associazioni vorrebbero contribuire ad organizzare: Diffusione della cultura del benessere: tutela ambiente, psicologia, educazione continua; Progetti, iniziative e eventi, serate culturali; Aiuto logistico e organizzazione di eventi culturali; Eventi multidisciplinari; Corsi a tema con la collaborazione di più associazioni che lavorano nello stesso ambito; Eventi per la cittadinanza su temi sociali, con serate a tema (esempio: separazione, famiglie ricostituite...); Attività di coinvolgimento degli adolescenti con particolare attenzione alla loro creatività; Il supporto e la logistica; Iniziative di tipo culturale, teatrale o in ogni caso di espressione artistica; Ci piacerebbe organizzare uscite in bicicletta per grandi e piccini utilizzando i percorsi ciclabili esistenti in zona 9 e nei comuni limitrofi; Per il momento continuare e sviluppare i rapporti in corso; Soprattutto eventi di raccolta fondi e contatto con le famiglie per far conoscere la nostra proposta; Avendo come obiettivo lo studio e la divulgazione del canto popolare, si ipotizzava un evento/spettacolo nella Casa; Come- Quando-Coinvolgendo chi… è ancora poco chiaro. La volontà di collaborare con le altre associazioni è dichiarata dalla totalità di associazioni rispondenti, ma non tutte (vd. slide precedente) hanno effettivamente esercitato questa volontà.

PROPOSTE E SEGNALAZIONI Al momento no, ma la Casa è considerata una risorsa che vorremmo utilizzare di più e meglio. Creazione di un giornale nella zona. Un impegno ad organizzare incontri tra le associazioni in modo costante e a cadenza fissa (una volta al mese, ad esempio). Cambiamento delle sedie. Bella l'idea di incontrare i Presidenti di Commissione del C.d.Z. presso la Casa (l'ho appena letta). Per il momento, no. La Casa delle Associazioni e le Associazioni iscritte dovrebbero maggiormente farsi conoscere sul territorio per meglio individuare i bisogni della Zona. Sono inoltre auspicabili incontri periodici con il Comitato di Gestione. Sarebbe molto importante un ruolo più attivo della Casa nella ricerca di volontari, magari organizzando un evento apposito. La sola bacheca non basta.

AD OGGI: Vi ritrovate con ciò che è emerso dal questionario? Altre evidenze da segnalare? DA QUI A DUE ANNI: Cosa può fare la Casa per voi associazioni? Cosa voi associazioni potete fare per la Casa? APPROFONDIMENTO RIFLESSIVO Progetto Case delle Associazioni e del Volontariato

G RAZIE PER L ’ ATTENZIONE Istituto italiano di Valutazione via G. Guerzoni Milano Laura Floreani