Rating di bilancio, federalismo e trasparenza: un caso concreto Federalismo e trasparenza dei bilanci: una nuova sfida per i comuni Città di Seriate 1 marzo 2011 Emanuele Padovani Alma Mater Studiorum Università di Bologna Dipartimento di Scienze Aziendali Forlì Campus

Padovani E. © 2011 Convergenza di federalismo e trasparenza sul bilancio comunale ► Avanzamento federalismo fiscale (L. delega 42/09) ●Patto di Stabilità Interno “regionalizzato” (L. 133/08 “manovra d’estate”, L. 33/09 “decreto anticrisi”, L. 42/09) ●Dissesto senza contributi da Stato dal 2008; proposta: La Corte dei conti «chiama» il prefetto sui casi di dissesto ► “rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico- amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi” (D.Lgs. 150/09 – Decreto Brunetta art. 4, c.2, lettera f)

Padovani E. © – La soddisfazione della comunità aumenta La salute finanziaria peggiora dal 2003 Media dei comuni italiani (anno 2000 pari a 100) Padovani, E., Farneti, G., Orelli, R. L. (2010) “New Public Management Reforms and Financial Health: Which Unintended Effects on Municipal Governments? The Case of Italy”, paper presentato a IRSPM.PMRA.ASIA Public Management Research Conference – PMRC Hong Kong, October 14-16, 2010 La finanza locale: trend negativi dal 2003 Capacità di riscossione entrate proprie Indebitamento

Padovani E. © 2011 Problema Come sviluppare un sistema di “rating” della salute finanziaria di una amministrazione comunale a partire dai dati di contabilità finanziaria e di facile comprensione/comunicabilità?

Padovani E. © 2011 RATING finanziario dei bilanci comuanli Aida PA di BvD ► Valutazione della gestione finanziaria di ciascuna amministrazione comunale selezionata, per ciascun anno di riferimento, attraverso l’analisi comparata di dieci indicatori di bilancio ● Tutti gli Comuni ● Anni dal 2000 al 2008 (a breve 2009) ● 10 indicatori di bilancio (criterio di selezione: significatività) ● Elaborazione su dati certificato al rendiconto (conto del bilancio)

Padovani E. © 2011 Il confronto come logica di base ► L’analisi del Rating Finanziario avviene sulla base di dieci indicatori di bilancio, i cui valori del comune selezionato sono messi a confronto con quelli del gruppo dimensioniale di riferimento ● Gruppo 1: abitanti (no patto di stabilità) (n=5.800 ca.) ● Gruppo 2: ab. (sì patto di stabilità, no Peg) (n=1.600 ca.) ● Gruppo 3: ab. (n=370 ca.) ● Gruppo 4: ab. (n=150 ca.) ● Gruppo 5: ab. (n=94) ● Gruppo 6: ab. e oltre (n=43)

Padovani E. © 2011 RISCHIO DEFAULT SCARSO DISCRETO BUONO OTTIMO Le classi di merito ► Il sistema di Rating è articolato su 11 classi di merito complessive; in linea generale, il sistema di calcolo del Rating è stabilito in modo tale da far ricadere una predeterminata percentuale di casi (con riferimento a ciascun gruppo di enti) in ciascuna classe (aggiustamenti per indicatori con limiti di legge) AB1C5B2C1C2C3C4D1D2E 5%10% 5%

Padovani E. © 2011 Rating per singolo indicatore e Rating Finanziario (complessivo) ► È calcolato sia un Rating per ciascuno dei dieci indicatori utilizzati sia un Rating Finanziario complessivo sulla base della media ponderata dei Rating ottenuti per ciascun indicatore B1AEEC1B2C5B2AE R1R2R8R3R4R5R6R7R9R10 D1 algoritmo

Padovani E. © 2011 Gli indicatori per il Rating Aida PA R1 R2 R8 R3 R4 R5 R6 R7 R9 R10 Entità del risultato d’amministrazione Qualità del risultato d’amministrazione Crediti su entrate proprie oltre 12 mesi Equilibrio strutturale di parte corrente Rigidità della spesa causata dal personale Saturazione dei limiti di indebitamento Tempi di estinzione dei debiti di finanziamento Utilizzo anticipazioni di tesoreria Anticipazioni di tesoreria non rimborsate Residui passivi spese correnti Q

Padovani E. © 2011 Come comunicare il bilancio comunale? ► Il (conto del) bilancio comunale è di difficile comunicazione (può comprendere svariate migliaia di dati) sia all’esterno, sia all’interno dell’amministrazione ► Non solo come strumento per la trasparenza (esterno), ma anche come strumento di programmazione per sindaco e giunta (interno) ► Deve essere in grado di delineare il trend temporale (triennio) ► Deve considerare solo le informazioni rilevanti e attendibili

Padovani E. © 2011 Il REPORT PA di BvD Struttura di REPORT PA disponibile per tutti gli Comuni ❶ STRUTTURA PER MACRO AGGREGATI DI ENTRATA E SPESA ❷ ENTRATE PROPRIE CORRENTI imposte e tasse, extratributarie, concessioni edilizie ❸ PRINCIPALI INDICI struttura entrate corr., struttura spese corr., entità della spesa in conto capitale, modalità finanziamento spese, gestione finanziaria delle entrate e delle spese, debiti (19 indici) ❹ PARTECIPATE ❺ RATING

Padovani E. © 2011 Il REPORT PA di BvD Il caso del Comune di Seriate (primo utilizzatore REPORT PA di BvD)