Progetto Innovative Design: “Alla scoperta del Regno Animale” Docente Proponente : Barbara Puggioni (insegnante di sostegno 3°A) Docenti coinvolti : Paola.

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Transcript della presentazione:

Progetto Innovative Design: “Alla scoperta del Regno Animale” Docente Proponente : Barbara Puggioni (insegnante di sostegno 3°A) Docenti coinvolti : Paola Cardia (insegnante di scienze) Cotza Lucia (insegnante di sostegno 3°B) Classi: 3° A e 3°B Scuola: Istituto Comprensivo “A. Manzoni” Maracalagonis Scuola Primaria Plesso di Burcei Data di Inizio :08/02/2014 Data di Fine: 23/05/2014

Motivazione del Progetto Il progetto è nato con lo scopo di incentivare l’apprendimento collaborativo superando la metafora della trasmissione del sapere (lezione frontale). L’idea di base del progetto pone le persone, in condizione di imparare le une dalle altre, attraverso la collaborazione, in modo da essere ciascuno responsabile non solo del proprio apprendimento ma anche di quello altrui. Gli alunni possono costruire attivamente la loro conoscenza attraverso : La riorganizzazione dell’intero contesto educativo; Il coinvolgimento di tutti gli alunni, con una particolare attenzione ai bambini con bisogni educativi speciali; L’attribuzione di ruoli e responsabilità specifiche all’interno del gruppo (promozione del senso di autoefficacia e autostima); Condivisione delle conoscenze e delle esperienze tra individui, gruppi e classi; Coinvolgimento e collaborazione attiva delle famiglie e del team docente ed educativo.

Fenice check list Learning together Role playing Brain storming Schede delle idee Definire il successo Metodologia e Strumenti:

Finalità/Obiettivi: Scoprire il regno animale e imparare a rispettarlo. Ricercare informazioni, caratteristiche principali e curiosità sugli animali, utilizzando diverse fonti. Riflettere sulle caratteristiche degli animali e, sulla base di queste, classificarli con lo schedario da loro realizzato

Creare cartelloni sugli animali con disegni, collage, foto e mappe che servano da supporto all’esposizione orale della lezione conclusiva Saper esporre correttamente ai compagni quanto scoperto calandosi nel ruolo dell’insegnante e del naturalista con la presenza di piccoli animali domestici. Finalità/Obiettivi:

Fasi del Progetto : 1 ) ESPLORARE Gli alunni espongono le loro idee su post-it rispondendo alle domande- guida: cosa so? – cosa vorrei sapere? – come posso acquisire queste nuove conoscenze? Le loro idee vanno raccolte su dei cartelloni in modo da avere un quadro di insieme che permette di orientare l’intera attività. Durata due settimane (entro il 20 febbraio) Strumento: Fenice check-list

Fasi del Progetto : 2) IDEARE Le curiosità e le idee raccolte sugli animali vengono analizzate dai bambini e, in base agli interessi e alle motivazioni da loro espresse, si formano dei piccoli gruppi (3-4 bambini). Durata 2 settimane: fino al 13 marzo Strumenti: brain storming e schede delle idee

Fasi del Progetto : 3 Sviluppare Gli alunni verranno sollecitati a valutare le idee selezionate in relazione agli obiettivi da raggiungere e alla loro fattibilità, prendendo in considerazione gli strumenti messi a disposizione, e la disponibilità dei genitori a collaborare. Durata circa 2 settimane Strumenti: reality check, valutazione e selezione delle idee

Fasi del Progetto : 4 Sperimentare Nella fase della realizzazione vengono raccolti i dati attraverso i questionari e schede di valutazione e auto- valutazione Strumento: Definire il successo Durata: due settimane. Conclusa il 23 maggio

Risorse, materiali, strutture Animali: tartarughe, cani, gatti, gallina, lombrichi, lumache, pappagallini inseparabili, pesce rosso Video-proiettore Computers Stampante Libri/Enciclopedie Cartelloni Fogli, fogli da disegno, matite e colori Videocamera Aula, aula di informatica, giardino

Punti di forza : La riorganizzazione dell’intero contesto educativo; Il coinvolgimento di tutti gli alunni, con una particolare attenzione ai bambini con bisogni educativi speciali; L’attribuzione di ruoli e responsabilità specifiche all’interno del gruppo (promozione del senso di autoefficacia e autostima); Condivisione delle conoscenze e delle esperienze tra individui, gruppi e classi; Coinvolgimento e collaborazione attiva delle famiglie, del team docente ed educativo; Collaborazione interdisciplinare; Sensibilizzazione per la natura e il mondo animale; Punti di debolezza: Talvoltà è stato difficoltoso rispondere in maniera tempestiva ed elastica alle esigenze emergenti man mano che l’attività prendeva forma. Qualche difficoltà è emersa nella fase conclusiva legata all’ elaborazione dei video dovuta ai supporti audiovisivi.

Dalle osservazioni si è rilevata una maggiore coesione nei gruppi classe e un notevole interesse e coinvolgimento di quei bambini che talvolta mostrano scarsa motivazione ad apprendere. Tutti gli studenti delle classi 3°A e 3°B attraverso il questionario a loro rivolto sul sito web innovative design dei processi educativi scolastici hanno espresso un giudizio positivo sull’attività svolta. Dalle loro risposte è emerso quanto segue: hanno trovato particolarmente interessante e divertente lavorare in gruppo; hanno mostrato maggiore interesse rispetto alle normali attività ; hanno espresso il desiderio di voler continuare a lavorare con questo metodo, consigliando con entusiasmo ad altri studenti l’esperienza vissuta. I risultati raggiunti sono stati superiori alle aspettative iniziali. Conclusioni