Gli stati di quest’aria sono il «cuore orientale» del continente. Il territorio è attraversato dalla catena montuose dei Sudenti e dei Carpazi, che separano la grande pianura polacca, a nord del bacino del Danubio, un fiume importante che attraversa tre stati e sono: Repubblica Slovacca, Ungheria, Romania. L’Europa Centro-Orientale comprende 5 stati e sono: Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Ungheria, Romania.
La Repubblica Ceca confina a nord-est con la Polonia; a ovest e nord-ovest con la Germania; a sud con l’Austria e a sud-est con la Repubblica Slovacca. NORD EST SUD OVEST
Il territorio è formato da due regioni storico-geografiche distinte: la BOEMIA e la MORAVIA.
La Boemia occupa la parte occidentale ed è costituita da un vasto tavellato circondato da montagne su tre lati: A nord i SUDENTI, di modesta altitudine A nord-ovest i MONTI MOTALLIFERI, non molto elevati e come dice il nome sono ricchi di giacimenti minerali A sud la SALVA BOEMIA
La Moravia è dove si alternano le colline con i bassopiani. Al confine con la Boemia sorgono le ALTURE MORAVE, una modesta formazione collinare che non supera mai i 1000m di altitudine
I corsi d’acqua sono piuttosto numerosi in rapporto alle dimensioni limitate del territorio. Il fiume più importante è l’ELBA ma ci sono anche altri che sono: la MOLDAVA affluente dell’ELBA e la MORAVA affluente del DANUBIO.
La Repubblica Ceca ha clima continentale con forte escursione termica annua e precipitazioni scarse, che solo sui rilievi superano i 1000 mm all’anno.
La popolazione si concentra in Boemia e in Moravia sud- oriente, mentre al trove i insediamenti sono molto più rari.
La popolazione si divide in due gruppi etnici discendenti dal medesimo ceppo slavo: I CECHI di lingua slava e religione cattolica, che rappresentano la maggioranza della popolazione. I MORAVI che rappresentano poco più del 3% e abitano nell’omonima regione.
La lingua è il CECO ma in conseguenza della composizione etnica mista, si parla anche slovacco, polacco, russo, rumeno, tedesco, ungherese e ucraino.
La religione più professata è il CATTOLICESIMO (27%); vi sono poi esigue minoranze protestanti, hussite e ortodosse.
L’agricoltura è praticata soprattutto nelle zone della Boemia settentrionale e nei bacini Moravia; le colture più diffuse sono quelle della barbabietole da zucchero, dei cereali e del luppolo, utilizzato per la produzione della birra. Importante è anche l’allevamento, soprattutto suino. Nel paese c’è un abbondante produzione di legname è garantita dalla foresta, che occupano ancora un terzo circa dalla superfice del paese.
Le industrie meccaniche hanno sede nelle maggiori città, tra cui Praga e Pilsen. Famosa in tutto il mondo la birra ceca prodotta soprattutto negli stabilimenti di Praga, Pilsen e Ceské Budjovice.
La Boemia è la culla di una ricca e antica tradizione artigianale come i cristalli, la porcellana e i strumenti musicali. Sono famosi anche i orologi della Repubblica Ceca
Praga era la capitale della Cecoslovacchia e lo è anche ora nel nuovo stato «La Repubblica Ceca» dopo c’è Brno che è un polo industriale, al centro di un’importante rete di comunicazione. Tra i più importanti centri industriali ci sono anche Pilsen, nota per le fabbriche di birra e Ostrava, il capoluogo della Slesia.