«Le Responsabilità e le autorità sono definite a livello generale e rese note nell’ambito dell’organizzazione tramite il Mansionario aziendale nel quale.

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«Le Responsabilità e le autorità sono definite a livello generale e rese note nell’ambito dell’organizzazione tramite il Mansionario aziendale nel quale sono anche definiti i requisiti professionali richiesti da ciascuna funzione aziendale.» «Il Dirigente ha designato un proprio componente come Responsabile di Qualità. Questo ha la responsabilità e l’autorità per garantire la soddisfazione dei requisiti della norma. Le Responsabilità di questo includono anche il collegamento con organizzazioni esterne su argomenti riguardanti il SGQ». «La comunicazione interna è garantita dal sistema di workflow management adottato, che garantisce il corretto trasferimento di tutte le informazioni necessarie all’esecuzione delle attività». Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

ELEMENTI IN INGRESSO, come risultati degli Audit, informazioni dei clienti, prestazioni di processo, stato di azioni preventive e correttive, rapporti di riesame e raccomandazioni. ELEMENTI IN USCITA, riguardante ogni decisione ed azione relativa al miglioramento dell’efficacia del SGQ, del prodotto ed alle esigenze di risorse. L’Alta Direzione deve, ad intervalli pianificati, riesaminare il SGQ dell’Organizzazione, per assicurare la continua idoneità, adeguatezza ed efficacia, attraverso:

«La DIRE pianifica il Riesame del SGQ con cadenza semestrale per assicurarsi della sua continua idoneità, adeguatezza, efficacia e necessità ai fini del miglioramento delle esigenze d’aggiornamento della Politica per la Qualità ed i relativi obiettivi. Dalle risultanze del Riesame la DIRE attiva azioni di miglioramento del servizio e del SGQ e ne assegna la responsabilità ed i tempi di attuazione alle funzioni competenti.». Gli elementi in ingresso al Riesame generalmente possono essere: Attualità di quanto riportato nell’area Scopo e Campo di Applicazione del Manuale Qualità, eventuale aggiornamento della Politica della Qualità, contenuto del Piano Annuale della Qualità, grado di implementazione del SGQ, raggiungimento ed attualità degli obiettivi enunciati nella Politica per la Qualità, grado di soddisfazione dei clienti, eventuali Reclami pervenuti dai clienti ed azioni intraprese per la propria soluzione.» Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

«Sulla base di quanto emerso la DIRE valuta i risultati raggiunti e definisce gli elementi in uscita del Riesame ed in particolare: – Gli obiettivi e gli indicatori per la revisione o nuova stesura del Piano Annuale della Qualità; – I criteri per il loro raggiungimento; – Le azioni preventive per il miglioramento continuo; – La necessità di risorse; – Lo stato di conformità dei prodotti rispetto ai parametri stabiliti dalle Norme». Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Messa a disposizione delle RisorseRisorse UmaneInfrastruttureAmbiente di LavoroRisorse Finanziarie Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Attuare e mantenere il SGQ e migliorarne in continuo l’efficacia Accrescere la soddisfazione del Cliente, mediante il rispetto dei requisiti del Cliente stesso. L’Organizzazione deve determinare e fornire le Risorse necessarie per:

«La Direzione Generale assicura l’individuazione e rende disponibili le Risorse Umane e Infrastrutturali necessarie per poter svolgere le attività di competenza degli Uffici e perseguire gli obiettivi dell’organizzazione; questo comprende la messa a disposizione di Risorse adeguate per il controllo ed il mantenimento del SGQ e per accrescere la soddisfazione dei Clienti e delle parti interessate». Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Determinare la competenza necessaria per il Personale che svolge attività che influenzano la conformità ai requisiti del Prodotto. Fornire formazione-addestramento o intraprendere altre azioni per acquisire la necessaria competenza. Assicurare che il proprio Personale sia consapevole della rilevanza ed importanza delle sue attività e di come queste contribuiscano a conseguire gli obiettivi per la qualità. Mantenere appropriate registrazioni dell’istruzione, formazione ed addestramento e delle abilità ed esperienze. Il Personale che svolge attività che influenzano la conformità ai requisiti del Prodotto deve essere competente sulla base di istruzione e formazione ed addestramento, di conseguenza deve:

«La NUOVA CEM.AR. GRANULATI S.r.l. ha attribuito le Responsabilità relative al SGQ tenendo conto delle competenze, del grado di istruzione e dell’addestramento fornito. L’Organizzazione ha altresì stabilito i ruoli, le responsabilità e le relazioni per tutto il personale addetto alla gestione esecuzione e controllo dei processi in conformità alle norme di riferimento. «Il DIRE, nell’ambito dei proprio obiettivi attuali e di sviluppo, ha individuato le competenze necessarie per il conseguimento dei risultati prefissati. In particolare: – Ha definito le modalità di selezione, formazione e pianificazione delle carriere; – Ha definito le responsabilità e autorità per le attività operative; – Ha individuato gli obiettivi individuali e di gruppo, valutandone i risultati; – Ha predisposto l’addestramento necessario per tale attività; – Ha valutato l’efficacia dell’addestramento». Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Edifici, Spazi di Lavoro e Servizi connessi Apparecchiature di processo Servizi di supporto L’Organizzazione deve determinare, fornire e mantenere le Infrastrutture necessarie per conseguire la conformità ai requisiti del Prodotto. Queste comprendono:

«La dotazione d’infrastrutture di Globo è adeguata a garantire la conformità dei prodotti e dei servizi erogati. E’ posta particolare attenzione: – All’Organizzazione degli spazi di lavoro; – Alla dotazione Hardware/Software e alla sua manutenzione; – Alla disponibilità di una rete di telecomunicazione adeguata. Le informazioni concernenti la dotazione hardware/software, le relative manutenzioni e la rete informatica aziendale sono ottenibili dal sistema contabile, dall’Amministrazione di Sistema e dall’Ufficio Dotazioni Hardware. Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

L’Organizzazione deve determinare e gestire l’ambiente di lavoro necessario per conseguire la conformità ai requisiti del prodotto.

«In Connecto sono operative le attività volte ad assicurare un ambiente di lavoro adeguato al mantenimento di quanto definito nella Politica per la Qualità. In particolare, le funzioni centrali di gruppo garantiscono che siano applicate e rispettate le normative vigenti relative alla gestione amministrativa delle Risorse Umane, alla salute e sicurezza dei lavoratori e della collettività. Garantisce inoltre che: – Siano definiti metodi di lavoro univoci, perché gli obiettivi aziendali siano raggiunti con il contributo di tutti gli operatori; – Siano applicate condizioni nell’ambiente di lavoro rispettose delle esigenze dei fruitori dei servizi e degli operatori. Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Pianificazione della realizzazione del ProdottoProcessi relativi al ClienteProgettazione e sviluppoApprovvigionamentoProduzione ed erogazione del servizio Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Obiettivi per la qualità ed i requisiti relativi al prodotto/servizio Stabilire processi, predisporre i documenti e fornire le risorse specifiche per il prodotto/servizio Richieste attività di verifica, validazione, monitoraggio, misurazione, ispezione e prova Registrazioni necessarie a fornire evidenza che i processi di realizzazione ed il prodotto/servizio soddisfino i requisiti L’Organizzazione deve pianificare e sviluppare i processi necessari per la realizzazione del prodotto, in coerenza con i requisiti del SGQ. Nella Pianificazione deve determinare

«I servizi forniti da Connecto sono erogati all’interno di un processo di realizzazione, che prevede le seguenti fasi: – Analisi dei bisogni; – Progettazione del servizio come progettazione di massima e come successiva progettazione di dettaglio; – Erogazione del servizio; – Sistema di monitoraggio e di controlli, iniziali, in itinere e finali. Le fasi di riesame, verifica, validazione e le relative Responsabilità sono definiti nel File Processi. I passaggi di informazione sono gestiti dal Responsabile Qualità tramite mail ai Responsabili. L’archiviazione delle comunicazioni è curata dal Responsabile Qualità. Le modalità di gestione delle fasi dipendono dalla linea di servizio, dalla tipologia e dai vincoli della Commessa. Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Determinazione dei requisiti relativi al Prodotto. Riesame dei requisiti relativi al Prodotto Comunicazione con il Cliente L’Organizzazione deve porre in essere le seguenti attività:

I requisiti contrattuali sono adeguatamente definiti e documentati nell’offerta e/o nell’ordine, e comprendono: – I requisiti del prodotto/servizio specificati dal Cliente; – Eventuali requisiti impliciti, non specificati dal Cliente, ma necessari per l’utilizzo del prodotto/servizio; – Eventuali requisiti cogenti applicabili al prodotto/servizio; – Eventuali requisiti aggiuntivi definiti dall’Azienda; – Tempi di intervento dalla richiesta all’erogazione del prodotto/servizio. Sono soggette a riesame (verifiche): – Le offerte; – Gli ordini/Contratti; – Le modifiche ad offerte/ordini/contratti. Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Tali Riesami sono effettuati al fine di garantire che: – Le esigenze del Cliente siano state inequivocabilmente comprese, definite e documentate; – I Requisiti del Prodotto/Servizio siano definiti e documentati; – Eventuali divergenze tra i Requisiti riportati nel Contratto/ordine e quelli espressi in precedenza siano state risolte; – L’Azienda, a seguito di un’analisi di fattibilità, sia in grado di soddisfare tutti gli impegni che si assume. L’evidenza dell’avvenuta effettuazione dei Riesami è costituita dalla firma del personale a ciò autorizzato, apposta sui documenti contrattuali. La documentazione attestante i Riesami viene archiviata e conservata per un periodo definito. Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Le Comunicazioni con i Clienti sono impostate in modo da assicurare che: – Siano definite chiaramente le interfacce; – Il Cliente venga seguito durante il rapporto commerciale al fine di recepire le informazioni di ritorno; – Si tenga traccia documentata, di tutte le comunicazioni intercorse con il Cliente, includendo anche accordi telefonici relativi alle forniture. Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Le fasi della progettazione e sviluppo, il Riesame e la validazione di ogni fase e le relative Responsabilità Elementi in ingresso alla progettazione e sviluppo Elementi in uscita alla progettazione e sviluppo Riesame, Verifica e Validazione della progettazione e sviluppo Tenuta sotto controllo delle modifiche della progettazione e sviluppo L’Organizzazione deve pianificare e tenere sotto controllo la progettazione e sviluppo del prodotto, definendo:

La progettazione e lo sviluppo di progetti sono pianificati sia nei modi, sia nei tempi di realizzo, mediante processi codificati e ripetibili, sulla base delle indicazioni provenienti dall’ordine del Cliente e dagli elementi cogenti del progetto della sua realizzazione. Gli elementi presi in esame sono: Richieste dei clienti, norme cogenti, risorse e competenze. Questi al fine di assicurare che le esigenze e le aspettative del Cliente e delle normative cogenti possano essere soddisfatte. Gli elementi in ingresso nella progettazione sono i seguenti: Le esigenze e le aspettative del Mercato/Cliente, i requisiti definiti nel contratto, i requisiti architetturali del prodotto, le competenze e le abilità richieste al personale del cliente, l’analisi dei costi, i feedback provenienti da esperienze precedenti, i tempi di realizzazione e gli elementi di rischio di non perfetta realizzazione. Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

Gli elementi in uscita dalla progettazione sono: Funzionalità del prodotto da realizzare, eventuale prototipo, eventuale disegno architetturale, definizioni dei componenti da realizzare, documentazione dei componenti, definizione delle attività operative per la realizzazione del prodotto e delle fasi del processo. La funzione aziendale dedicata effettua il Riesame della progettazione e dello sviluppo, per confermare l’idoneità del prodotto a soddisfare le esigenze del cliente, per identificare problemi, e per sviluppare soluzioni. Tali Riesami sono pianificati analogamente alle altre attività operative, ed eseguiti secondo il piano stabilito. Ai Riesami partecipa il personale coinvolto nella progettazione e nello sviluppo. Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015

La funzione aziendale dedicata effettua la verifica che i risultati del processo di progettazione soddisfino i requisiti identificati come necessari e sufficienti. L’attività di verifica del progetto consiste nell’effettuare le seguenti attività di controllo: Completamento di tutto il Software, rispetto di standard definiti, esecuzione dei test di sviluppo, documentazione prevista, piano dei test di accettazione. Al termine di ogni fase di sviluppo del progetto sono previsti dei test finalizzati a validare che il prodotto sia conforme ai requisiti richiesti. I test di validazione sono approvati contestualmente al prodotto della funzione aziendale dedicata. La funzione aziendale dedicata tiene sotto controllo le modifiche alla progettazione a seguito delle seguenti modifiche: specifiche del cliente, normativa cogente, riesame della progettazione, verifica della progettazione, validazione della progettazione. Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015