FRISONA. SIMMENTHAL SPECIERAZZAPROVENIENZAZONA DI ALLEVAMENTO OVINAToscanaAutoctonaToscana SardaAutoctonaTutta italia LangheAutoctonaPiemonte ComisanaAutoctonaSicilia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Mole e Numero di Avogadro
Advertisements

Analisi chimica Classe 3 chimico biologico 2011/12
Carboidrati - zuccheri - glucidi
La produzione del latte e dei formaggi ovini Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino.
La produzione del burro Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino.
La produzione dei formaggi caprini Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino.
Soluzioni Miscela omogenea di due o più sostanze solvente (preponderante) + soluto In genere solvente liquido (es.acqua) E soluto solido, liquido, aeriforme.
REAZIONI DI NEUTRALIZZAZIONE
analisiQualitativa_orioli(cap.14)
CHIMICA ANALITICA: È la scienza che estrae informazioni:
STATISTICA a.a METODO DEI MINIMI QUADRATI REGRESSIONE
Il Tasso Alcolico Come si calcola..
Le soluzioni Una soluzione viene definita come un sistema omogeneo costituito da due o più componenti Il componente presente in maggiore quantità viene.
LA NUTRIZIONE MICROBICA
FABBISOGNO ENERGETICO DEI MICRORGANISMI
DI QUESTA PRESENTAZIONE
TERRENI SELETTIVI DIFFERENZIALI: MAC CONKEY AGAR MANNITOL SALT AGAR
PROGETTO “FORMAGGIO IN TAVOLA“: IL PECORINO SARDO
LA CLASSIFICAZIONE DEI COMPOSTI CHIMICI
FERMENTAZIONE ALCOLICA
Fermentazione lattica Fermentazione alcolica Fermentazione acetica
Cosa c’è nel vino.
MODULO 2 UNITÀ I GLUCIDI.
PRODUZIONE DI ENERGIA NEI MICRORGANISMI ANAEROBI
Mario Rippa La chimica di Rippa primo biennio.
CONCENTRAZIONI SOLUZIONI
Calcoli applicati alla chimica analitica
CONCENTRAZIONE Il colore diventa tanto più intenso quanto più aumenta la concentrazione. Cosa e la concentrazione? E’ una proprietà che caratterizza un.
Il pH di alcune classi di composti
Le sostanze zuccherine
Valori di elettronegatività: H, 2,1;
laboratorio di Chimica organica
1. Calcolare il peso equivalente di ognuno dei seguenti acidi e basi, assumendo la neutralizzazione completa: H2SO3, H3PO4, LiOH, Zn(OH)2.  H2SO3.
SECONDO INCONTRO.
SCIENZA DEGLI ALIMENTI
Cenni sulla produzione del Marsala
a)Calcolate la molarità dell’acido b) Calcolate il Ka dell’acido.
Biotecnologie.
Preparazione del formaggio in un disegno del XIV secolo Bilancio e prospettive a due anni dal riconoscimento Bilancio e prospettive a due anni dal riconoscimento.
LA GLICOLISI Tutti i viventi necessitano di ENERGIA.
ANIDRIDE SOLFOROSA.
I Batteri Lattici (LAB) in microbiologia degli alimenti
Elementi di statistica Le cifre significative
La Glicolisi.
2.4 Il latte.
I GLUCIDI Raffaele Leone.
L’ ACQUA COME SOLVENTE.
STECHIOMETRIA Punto di partenza: Una reazione chimica bilanciata.
TECNOLOGIE ALIMENTARI PER LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI
Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni.
RUMINE E METABOLISMO ANIMALE
Caratterizzazione e valorizzazione dei prodotti alimentari mediante l’applicazione di tecnologie innovative.
La fermentazione alcolica
DEI RISULTATI RELATIVI ALL’ESPERIENZA SULLA SOLUBILITA’
La chimica Organica.
292 Il tratto gastrointestinale umano e il suo microbiota Argomenti e obbietivi Descrizione del tratto gastrointestinale Il microbiota dell’intestino crasso.
" Il vino Muore la primavera Cresce come una pianta di allegria " PABLO NERUDA I l vino e le analisi chimiche Classe 5^ Chimica anno scolastico 2009/2010.
Normalità La quantità di sostanza coinvolta in una reazione chimica viene determinata in base ai relativi equivalenti chimici. In chimica, la normalità.
Derivati del latte - burro - prodotti a base di latte acido - prodotti a base di yogurt - formaggi Nei prodotti a base di latte acido, di yogurt e nei.
La chimica è la branca delle scienze naturali che interpreta e razionalizza la struttura, le proprietà della materia e le sue trasformazioni. « Nulla si.
La materia è qualsiasi cosa abbia una massa e occupi uno spazio. Esiste in tre stati: Solido Forma e volume determinati Gas Forma non rigida e volume.
LE SOLUZIONI.
LAVORARE CON LE SOLUZIONI
1 Metabolismo Si definisce metabolismo l’insieme di tutte le reazioni chimiche che avvengono in una cellula. Le reazioni biochimiche che permettono di.
Fermentazioni.
Alcalimetria.
+2ADP.
I carboidrati nelle forme cicliche posseggono una funzione emiacetalica (emichetalica) che può convertirsi in acetale (o chetale) per trattamento con una.
Le miscele omogenee.
Transcript della presentazione:

FRISONA

SIMMENTHAL

SPECIERAZZAPROVENIENZAZONA DI ALLEVAMENTO OVINAToscanaAutoctonaToscana SardaAutoctonaTutta italia LangheAutoctonaPiemonte ComisanaAutoctonaSicilia BarbarescaAutoctonaSicilia SopravvissanaAutoctonaMarche, abruzzo AppenninicaAutoctonaAppenninica CAPRINASaanen………….Europa, USA Alpina o camosciataAutoctonaalpi LE PRINCIPALI RAZZE OVINE E CAPRINE PRODUTTRICI DI LATTE

PECORA SARDA

PECORINO SARDO

COMISANA

APPENNINICA

SAANEN

CAMOSCIATA

FORMAGGIO CAPRINO

I principali componenti del latte 1)LATTOSIO o zucchero del latte. Si trova in soluzione in quantit à pari a circa il 4,7- 4,9% (la sua % non varia molto nel latte). E ’ un disaccaride cio è deriva dall ’ unione di 2 zuccheri: glucosio e galattosio; per attiit à enzimatica (lattasi) il lattosio viene idrolizzato (diviso) nei due zuccheri semplici. Il lattosio costituisce il substrato principale delle fermentazioni microbiche (positive e negative) del latte da cui si ottengono diversi composti: -fermentazione lattica: fermentazione del lattosio da parte dei batteri lattici con produzione di acido lattico Il lattosio può essere fermentato da altri microrganismi che determinano: -fermentazione propionica: fermentazione del lattosio da parte dei batteri propionici con produzione di acido propionico, acido acetico e CO2 e H2 (responsabili dell ’ aroma e occhiatura dell ’ Emmenthal); - fermentazione butirrica: fermentazione del lattosio e/o acido lattico da parte dei batteri butirrici con produzione di acido butirrico, CO 2 e H 2 (responsabile di gravi difetti nei formaggi); - fermentazione alcolica: fermentazione del lattosio da parte dei lieviti con produzione di alcool etilico e CO2 (responsabile dell ’ aroma in alcuni latti fermentati). Trovandosi allo stato di soluzione, nel processo di caseificazione il lattosio residuo passa in minima parte nella cagliata, restando disciolto nel siero.

B)Misura dell ’ acidit à Esistono differenti modi di espressione, principalmente: 1)Il « grado Dornic » ( 0 D) è sempre usato in Francia; esprime un tenore in acido lattico. L ’ acidit à Dornic è il numero di decine di ml di soda N/9 utilizzati per titola ­ re 10 ml di latte in presenza di fenolftaleina (N/9 perch é l ’ acido lattico ha un peso molecolare di 90). Si vede che: 1° D = 1 mg di acido lattico in 10 ml di latte, ossia 0,1 g/litro o 0,01 ~ ‘ o di acido lattico 2)L ’ espressione in grammi di acido lattico per litro o per chilogrammo tende ad im ­ porsi. Se si utilizza soda N/9 (00,111 N) con 10ml di latte, il volume di reattivo in ml d à direttamente il risultato (che è in effetti un decimo dell ’ acidit à Dornic); se si utilizza la soda N/10, questo volume deve essere moltiplicato per 0,9. 3)11 grado Soxhlet-Henkel (S.H.), non ha l ’ acido lattico per riferimento. Equivale ad un ml di soda N/4 per titolare 100 ml di latte (la titolazione si fa abitualmente su 50 ml). Si vede che un 10 S.H. = 2,25° Dornic. Questa notazione è pi ù logica della precedente perch é il latte fresco non contiene acido lattico. La misura dell ’ acidit à sembra facilissima, ma può essere alquanto imprecisa, nel ca ­ so del latte, in ragione di molte cause di errore dovute all ’ opacit à del latte: a)La quantit à d ’ indicatore influisce molto; uno scarto di 3 0 D (0,3 ml NaOH N/9) può essere constatato usando una goccia sola (19° D) o 10 gocce (16° D) di soluzione di indicatore. Occorre utilizzare sempre la stessa quantit à di fenolftaleina l% in al ­ cool a 95°G.L., in generale 4 gocce. b)Il punto finale della titolazione non è netto, dipende dall ’ acutezza visiva dell ’ operatore; si raccomanda di fare un paragone con latte non titolato o con uno SICSS() volume di latte che abbia ricevuto una certa quantit à di soluzione colorata standard: fucsina, solfato di cobalto ecc. e)La colorazione rosa scompare progressivamente.