Io presidente A cura di Cinzia Olivieri Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri
Il presidente del consiglio di istituto Cosa fa e deve fare Il presidente del comitato genitori Il presidente nella Consulta di Trento Il presidente della Consulta di Bolzano Scrutinio e proclamazione Il presidente del comitato genitori a Trento Il presidente del comitato genitori a Bolzano Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri
Il presidente del Consiglio di Istituto è eletto tra i rappresentanti dei genitori Può essere eletto anche un vice presidente Sono candidati tutti i genitori membri del consiglio L'elezione ha luogo a scrutinio segreto a la maggioranza assoluta nella prima votazione, altrimenti a maggioranza relativa dei votanti A parità di voti è eletto il più anziano di età Se non è presente la rappresentanza dei genitori, il consiglio è presieduto dal consigliere più anziano di età In caso di assenza ne fa le veci il vicepresidente o, se manca il vicepresidente, il consigliere più anziano (art. 49 OM 215/91) Nell’ipotesi di dimissioni o decadenza il consiglio eleggerà un nuovo presidente Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri
Convoca e presiede il consiglio È tenuto a disporre la convocazione su richiesta del presidente della giunta esecutiva (cioè del Dirigente) ovvero della maggioranza dei consiglieri L’ordine del giorno è opportuno sia concordando con il dirigente fatta salva l’autonomia del consiglio fissando la seduta in orario compatibile con gli impegni di lavoro dei componenti, con un preavviso di massima non inferiore ai 5 giorni Affida le funzioni di segretario ad un membro del consiglio Autentica, con la propria firma, i verbali delle riunioni redatti al termine dal Il suo voto vale doppio in caso di parità nelle votazioni Per il mantenimento dell'ordine esercita gli stessi poteri del presidente del consiglio comunale e qualora il comportamento del pubblico lo necessiti, dispone la sospensione della seduta e la sua prosecuzione in forma non pubblica Dovrà far rispettare le modalità di ammissione e partecipazione stabilite dal regolamento e dall’Art. 42 del D.L.vo 297/94 in relazione al titolo di elettore e alla capienza ed idoneità dei localiArt. 42 del D.L.vo 297/ Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri
Il Presidente dovrà accertare - che sia verificata la sussistenza del numero legale previsto per la validità della seduta e delle deliberazioni con la presenza di almeno la metà più uno dei componenti in carica - che le deliberazioni siano adottate a maggioranza assoluta dei voti validamente espressi disponendo la votazione segreta quando relativa a persone Il presidente deve rendersi disponibile anche favorendo la possibilità che la scuola pubblichi i propri recapiti (almeno l’indirizzo mail) Egli firma il verbale di approvazione del Programma annuale e del Conto Consuntivo Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri
Il Dlgs 297/94 si limita a prevedere al comma 2 dell’art. 15 la possibilità per i rappresentanti di “esprimere” un comitato genitori. Non è quindi contemplata la figura di un presidente, come invece per l’assembleaDlgs 297/94 Pertanto la sua disciplina è liberamente rimessa ai membri Il comitato ha una funzione promozionale della partecipazione (CM 274/84) con il compito di elaborazione anche sulla base dello scambio di esperienze, di indicazioni e proposte che saranno opportunamente valutate ed adottate dagli altri organi di istituto, con l’attività dei quali non dovrà mai interferireCM 274/84 Il dpr 275/99 ha espressamente riconosciuto agli organismi di partecipazione dei genitori la possibilità di formulare proposte e pareri per l’elaborazione del POFdpr 275/99 Dunque, il presidente, ove eletto dovrà: - Favorire il massimo coinvolgimento dei rappresentanti - A tal fine creare una mailing list di contatto - Realizzare occasioni di incontro per la formulazione di proposte e pareri - Tenere contatti con gli altri genitori presenti all’interno degli organi collegiali Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri
È referente del dirigente Per favorire e realizzare la partecipazione dei genitori alla vita della scuola dovrà - Promuovere occasioni di confronto tra i genitori per discutere ed analizzare le loro problematiche e necessità - Diffondere la conoscenza delle opportunità offerte dalla scuola - Condividere proposte ed iniziative che poi la consulta formulerà agli organi competenti in particolare in merito al progetto di istituto - Convocare la consulta laddove gli organi dell’istituzione ne richiedano il parere in relazione ad attività, progetti e servizi - Sollecitare e condividere iniziative di formazione dei genitori Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri
Il presidente coordinatore dura in carica tre anni scolastici ed è eletto dalle consulte Convoca la consulta almeno una volta all'anno e laddove lo richiedano almeno un terzo dei membri rispettando la loro richiesta riguardo ai punti da mettere all'ordine del giorno nonché l’assessore provinciale ed il sovrintendente o intendente scolastico competente Promuove la riunione della consulta entro il mese di dicembre di ciascun anno per la condivisione e l’elaborazione del piano annuale d'attività e di finanziamento per le attività e le iniziative della consunta Favorisce la condivisione di proposte utili da sottoporre agli organi competenti Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri
La Legge provinciale trentina 5/06 non contempla l’istituzione del comitato genitori.Legge provinciale trentina 5/06 In realtà, la Consulta dei genitori (Art. 29) – che è organismo ordinario della scuola - appare analoga al comitato, essendo composta dai rappresentanti dei genitori di ciascun consiglio di classe, ed altresì dai rappresentanti dei genitori nel consiglio dell'istituzione, nonché dai rappresentanti di associazioni di genitori riconosciute che ne facciano richiesta Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri
La Legge provinciale n. 20/1995, invece annovera (Art. 2) il comitato dei genitori tra gli Organi collegialin , È composto dai rappresentanti dei genitori eletti nei consigli di classe (Art. 10) e può istituire sottogruppi per i singoli plessi, sedi o sezioni staccate, gradi o tipi di scuola. Ne fanno parte anche i rappresentanti dei genitori eletti nel consigli di istituto nonché il rappresentante nel comitato provinciale dei genitori I componenti decadono quando non hanno più figli frequentanti la scuola Al comitato sono demandati compiti specifici: - formulare proposte e pareri in merito alla programmazione ed organizzazione - Formulare proposte in merito alla collaborazione scuola-genitori e all'aggiornamento dei genitori - Esprimersi in merito a tutte le questioni inserite all'ordine del giorno delle sedute del consiglio di istituto - Elaborare il proprio programma di lavoro relativo ai contatti tra scuola e famiglia e all'aggiornamento dei genitori e sottoporre le relative proposte al consiglio di istituto, che delibera in merito e provvede al loro finanziamento - Eleggere nel suo seno il presidente ed il rappresentante nel comitato provinciale dei genitori e concorrere nell'organizzazione dell'elezione dei rappresentanti dei genitori nel consiglio di istituto. - Esprimere parere in merito all’orario delle attività didattiche che poi è definito dal consigli di istituto. - Eleggere il presidente Il presidente, che dovrà attivarsi per la realizzazione di tali compiti, può essere invitato a partecipare alle sedute del collegio dei docenti, senza diritto di voto, insieme al presidente del consiglio di istituto. Il collegio è tenuto ad esaminare le proposte ed i suggerimenti del comitato e prendere posizione in merito Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri
Grazie per l’attenzione A cura di Cinzia Olivieri Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri