Todisco Alfonso Capasso Francesco Postavskyy Ivan Longobardo Mirko

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Todisco Alfonso Capasso Francesco Postavskyy Ivan Longobardo Mirko Università di Napoli “Federico II” Economia e Organizzazione Aziendale 1 Docente: Pierluigi Rippa A.A. 2011-2012 IL GAS NATURALE IN ITALIA Il monopolio ENI e la concorrenza del mercato libero Gruppo: ToPa LoCa Todisco Alfonso Capasso Francesco Postavskyy Ivan Longobardo Mirko

LA FILIERA DEL GAS NATURALE IN ITALIA Suddivisione in tre rami in cui operano diverse società.

Società attive nel settore APPROVIGGIONAMENTO Produzione: Eni S.p.a (80%) – Edison S.p.a(15%) – Altri (5%) Importazione: Eni (64,1%) - Enel(14,6%) - Edison (9,5%). INTERCONNESSIONE (Gasdotti) Stoccaggio: Stogit [Eni] 96,6%; Trasporto: Snam [Eni] (96%) – Altri Distribuzione: Italgas SpA[Eni] - Enel Gas - Edison COMMERCIALIZZAZIONE Eni Gas&Power - Enel Gas – Edison - Hera Comm - Iren Mercato

ENI: Monopolio di fatto verticalmente integrato Eni è presente nella filiera del gas naturale attraverso le proprie divisioni e società operative: Snam: importazione, trasporto e distribuzione primaria; Eni/Divisione Agip: produzione nazionale e stoccaggio; Italgas: distribuzione urbana.

CONCORRENTI ESISTENTI Analisi del ramo della commercializzazione CONCORRENTI ESISTENTI Fonti: AEEG Vendite [m^3] CONCORRENTI PRINCIPALI DISTRIBUZIONE RESIDENZIALE Fonti: Elaborazione da dati Eni - Enel - Edison;

Fattori sfavorevoli all’ingresso: Analisi del ramo della commercializzazione MINACCE DI NUOVE ENTRATE: Alte Barriere all’ingresso Fattori sfavorevoli all’ingresso: Difficoltà di accesso ai canali di distribuzione (Siti di stoccaggio-rete di distribuzione); Accesso a gas naturale solo di importazione; Enormi costi di tecnologia (Impianti di Distribuzione[Concessionari]); Vincita di gare d’appalto comunali (ogni 12 anni); Difficoltà di acquisire nuovi clienti per elevati costi di switching; Fattori Favorevoli all’ ingresso: Liberalizzazione del mercato (Direttiva 2003/55); Alta redditività del settore; Sfruttamento di infrastrutture già realizzate;

Potere degli acquirenti maggior forza ai clienti dal mercato libero ; Costi di switching elevati diminuiscono il potere degli acquirenti. Questo comporta un ridotto numero di clienti che approfittano del processo di liberalizzazione per cambiare fornitore e per le società operanti sul mercato la riduzione della possibilità di acquisirne di nuovi . Fonti: Autorità per l’energia elettrica e il gas [AEEG]

Potere dei Fornitori Produzione Nazionale Importazione: Monopolio verticalmente integrato: (Eni ‘’produce’’, distribuisce e vende attraverso i suoi gruppi (Agip-Stogit-Snam-Italgas) . Importazione: Forte potere contrattuale dei fornitori Numero ridotto (Maggior Fornitore Gazprom); Extracomunitari e non soggetti alle leggi europee; Rigidità dei contratti: grandi quantità per lungo periodo con penali (Take or Pay); Fonti: ambientediritto.it Fonti: eniscuola.net

Prodotti Sostitutivi Energie Alternative: Energia elettrica per la cottura dei cibi; Fotovoltaico per il riscaldamento; Riscaldamento con energia geotermica; € Incentivi statali per favorire il passaggio alle energie alternative; € Offerte di altre società concorrenti (pacchetti di risparmio) Fonti: nextville.it ;clima-planet.com Elaborazioni per grafico

Ciclo di vita del prodotto Il ciclo di vita del Gas si intende per l’andare ad esaurirsi dei giacimenti; Lo sviluppo di nuove tecnologie, la scoperta di nuovi giacimenti e l’utilizzo di energie rinnovabili. La domanda di gas è ancora oggi in una fase di sviluppo accelerato: Enormi costi degli impianti alternativi; Forti investimenti da parte delle società per lo sviluppo di nuove tecnologie Fonti: ambientediritto.it courtfool.info

Analisi S.W.O.T. Punti di Forza Debolezze Posizione dominante nel mercato del gas (Italia ed Europa); Investimenti ingenti in ricerca e sviluppo; Difficoltà nel fronteggiare scelte politiche non favorevoli; Dipendenza (oltre 80%) da importazioni (nel mercato italiano); Opportunità Minacce Nuovo piano strategico 2012-2015; Affermazione in Europa con attività di downstream in Austria; Aumento della domanda nel settore del gas naturale liquefatto (GNL); Mercato libero del gas in Italia; Nuova Direttiva che prevede la separazione dell'operatore del trasporto dall'impresa verticalmente integrata che opera commercialmente sul mercato del gas (Separazione Eni Snam); Rischio di non adempimento ai contratti Take-or-pay; Fonti: Eni.it

Strategie Concorrenziali nel mercato internazionale Integrazione nel mercato europeo della distribuzione (Benelux) attraverso l’acquisizione di società già affermate in questo mercato (Distrigas); Investimenti nel ramo ‘’Exploration and production’’ ricercando in nuovi mercati (Asia-Africa) nuovi fornitori non vincolati alle leggi UE e non controllati dal monopolio Gazprom; Fonti: Eni.it

Strategie concorrenziali nel mercato italiano La prevalenza di Eni sui competitor nel segmento della vendita poggia su un piano strategico ben definito: Può vantare un’offerta diversificata attraverso la combinazione di prezzo e servizi specifici e più conformi alle esigenze dei clienti ; Offerte di pacchetti ai clienti che comprendono la fornitura di Gas ed Energia Elettrica, favorendo lo switching e concorrere ad un altro segmento dell’energia; Investimenti nel settore Green Power con la ricerca di nuove tecnologie per la realizzazione di impianti ad alta efficienza e basso costo per il fotovoltaico (introduzione di transistori organici, lastre fotoattive) .