Facoltà di Farmacia - Università degli Studi di Siena EVENTO ECM Rif. N° 7531 – 130619 Polo Universitario di Colle Val d’Elsa, 23 maggio 2004 e 10 ottobre.

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Facoltà di Farmacia - Università degli Studi di Siena EVENTO ECM Rif. N° 7531 – Polo Universitario di Colle Val d’Elsa, 23 maggio 2004 e 10 ottobre 2004

E’ stato il primo inibitore selettivo, attivo per via orale, dell’enzima di conversione ACE (angiotensin converting enzyme) che idrolizza l’angiotensina I in angiotensina II e che, nel contempo, inattiva la bradichinina, potente vasodilatatore. Trova impiego nel trattamento dell’ipertensione da solo o in associazione. Utilizzato anche nel trattamento dell’insufficienza cardiaca congestizia, per lo più in associazione con diuretici e digitale.

EUROPEAN PHARMACOPOEIA 4 th /2002:1079 C 9 H 15 NO 3 SM r DEFINIZIONE (2S)-1-[(2S)-2-Methyl-3-sulphanylpropanoyl]pyrrolidine-2-carboxylic acid. Contenuto: dal 98.0 per cento fino a per cento (sostanza essiccata). CARATTERI Aspetto: polvere cristallina bianca o quasi bianca. Solubilità: molto solubile in acqua, in diclorometano e in metanolo. Si scioglie in soluzioni diluite di idrossidi alcalini. CAPTOPRIL Captoprilum

Pervietà del dotto di Botallo (DBP)

Descrizione Farmaco ACEPRESS CPR 25 MG ACEPRESS CPR 50 MG ACEPRILEX 50 CPR 25 MG ACEPRILEX 24 CPR 50 MG CAPOTEN CPR 25 MG CAPOTEN CPR 50 MG CAPTOPRIL 24 CPR 50 MG CAPTOPRIL 50 CPR 25 MG CAPTOPRIL 24 CPR 50 MG CAPTOPRIL 50 CPR 25 MG CAPTOPRIL 24 CPR 50 MG CAPTOPRIL 50 CPR 25 MG CAPTOPRIL 24 CPR 50 MG CAPTOPRIL 50 CPR 25 MG Gruppo FarmaceuticoCARDIOVASCOLARI IPOTENSIVI ANTIIPERTENSIVI Fonte:

Scopo dello studio  necessità di fornire dosaggi orfani di captopril non reperibili in commercio  allestimento di una forma farmaceutica che possa essere assunta dai bambini in alternativa allo sciroppo che dà problemi di preparazione, dato il basso dosaggio del principio attivo  allestimento di una forma farmaceutica che possa essere preparata in grandi quantitativi, evitando così continue richieste da parte dei pazienti  verifica della stabilità del principio attivo nel tempo

CAPSULE DI CAPTOPRIL DOSAGGIO ORFANO COMPOSIZIONE:CaptoprilQuantità prescritta Lattosioq.b. METODO DI PREPARAZIONE: Misceliamo il captopril, con adatto colorante, al lattosio secondo la regola delle diluizioni geometriche, quindi distribuiamo la miscela così ottenuta nelle capsule. CARATTERI: Capsule del tipo snap-fit contraddistinte dal numero 4. CONSERVAZIONE: In luogo asciutto. AVVERTENZE: Uso interno, agitare prima dell’uso. CONTROLLO DI QUALITA’: Uniformità di massa come descritto al punto 8 dalle N.B.P. F.U. XI Ed., numero di dosi forma da dispensare. PERIODO DI VALIDITA’: Non oltre il 25 per cento del più breve periodo di validità dei componenti utilizzati; tale periodo non può superare 6 mesi. Note terapeutiche e d’uso: Si può usare nei bambini che presentino la pervietà del foro di Botallo; il captopril è indicato nel trattamento dell’ipertensione arteriosa e nell’insufficienza cardiaca congestizia, la sua azione è dovuta all’abbassamento delle resistenze arteriose periferiche indotte dalla soppressione del sistema R.A.A. Note legislative: Tipo ricetta: RR

La capsula funziona da involucro e va aperta al momento della somministrazione per liberare il contenuto, che viene solubilizzato in acqua.

 Captopril Ph.Eur. – Ditta Galeno, Comeana (Prato)  per retta di taratura (in NaOH 0,1 N)  Capsule contenenti captopril 5 mg e lattosio come eccipiente (peso medio= 144 mg) – Farmacia Interna del Monoblocco Valdelsa, Loc. Campostaggia, Poggibonsi (Siena )  per verificare la stabilità nel tempo La stabilità del preparato è stata valutata attraverso un saggio spettrofotometrico che si basa sull’assorbimento del captopril in soluzione alcalina diluita alla lunghezza d’onda di 238 nm (Medicamenta, Cooperativa Farmaceutica, Milano, vol. VI, VII Ed., 1996).

Il giorno stesso dell’allestimento delle capsule è stato eseguito il saggio spettrofotometrico alla lunghezza d’onda di 238 nm per valutare i seguenti parametri: Uniformità di contenuto delle forme farmaceutiche a dose unica (Saggio B) previsto dalla F.U.I. XI Ed. Contenuto del principio attivo al tempo 0 N.B. La retta di taratura è stata effettuata con captopril polvere in soluzione di NaOH 0,1 N e ripetuta ogni volta con soluzione preparata di fresco.

Le capsule sono state poi suddivise in quattro gruppi per valutare la stabilità del principio attivo nel tempo: Le capsule sono state poi suddivise in quattro gruppi per valutare la stabilità del principio attivo nel tempo:  Capsule captopril 5 mg correttamente conservate (in luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce)  Capsule captopril 5 mg sottoposte a stress termico (mantenute in stufa termostatata a 50°C)  Capsule captopril 5 mg sottoposte a stress termico (mantenute al sole, sul davanzale di una finestra)  Capsule captopril 5 mg in soluzione di NaOH 0,1 N (conservate in frigorifero a 4°C)

Le determinazioni spettrofotometriche dei campioni, tutte in soluzione di NaOH 0,1 N, sono state eseguite ai seguenti tempi:  a cinque giorni dalla preparazione  a dieci giorni dalla preparazione  a 15 giorni dalla preparazione Tutti i calcoli matematici e statistici (test “t” di Student) sono stati eseguiti con il programma Microsoft Excel.

Spettrofotometro Beckman DU-650

* p < 0,001

captopril 0,1% acido L-ascorbico 5 mg sodio benzoato 1 mg acqua depurata1 ml portare a volume con sciroppo semplice F.U. La data limite di utilizzo è stata attribuita in 56 giorni a 4°C e 22 giorni a 22°C (Am.J.Hosp.Pharm. 1994, 51(13), ) (formulazione della Farmacia Interna degli Ospedali Riuniti di Bergamo)

 Il captopril in soluzione, pur conservato in frigorifero, non garantisce il titolo minimo necessario per la terapia, con un decadimento del contenuto in principio attivo veloce e costante;  Le capsule di captopril presentano una stabilità nel tempo in grado di garantire un lungo periodo di terapia;  La stabilità delle capsule di captopril non viene significativamente alterata da una conservazione non idonea, aumentando i margini di sicurezza per il paziente;  Prove effettuate su capsule di captopril preparate da alcuni anni, dimostrano che l’involucro gelatinoso è un ottimo contenitore che non permette l’alterazione del principio attivo.

Ringraziamenti Dr. Alessandro D’Arpino – Gruppo di Lavoro Area Buona Produzione Farmaceutica SIFO Dr. Silvano Giorgi – Gruppo di Lavoro Area Buona Produzione Farmaceutica SIFO Dr.ssa Cristina Nencini – Dipartimento di Farmacologia “G. Segre”, Università degli Studi di Siena Dr.ssa Elga Collavoli - Dipartimento di Farmacologia “G. Segre”, Università degli Studi di Siena