TRATTAMENTO DELLA RECIDIVA DI EPATITE C POST TRAPIANTO EPATICO CON COMBINAZIONE DI DAA DI SECONDA GENERAZIONE: EFFICACIA CLINICA, VIROLOGICA E SICUREZZA.

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TRATTAMENTO DELLA RECIDIVA DI EPATITE C POST TRAPIANTO EPATICO CON COMBINAZIONE DI DAA DI SECONDA GENERAZIONE: EFFICACIA CLINICA, VIROLOGICA E SICUREZZA IN UNO STUDIO REAL LIFE. Dott.ssa Chiara Taibi UOC Malattie Infettive ed Epatologia, INMI Lazzaro Spallanzani, Roma

BACKGROUND L’infezione da HCV rappresenta circa il 50% delle indicazione al trapianto epatico (OLT) nell’Europa occidentale La recidiva post trapianto è la principale causa di perdita del “graft”: sopravvivenza post-trapianto risulta ridotta (81% al 1° anno post-trapianto e 52% a 10 anni rispettivamente). Evoluzione fibrotica post trapianto accelerata: bridging fibrosis e cirrosi nel 20-54% a 5 anni e 32-51% a 7 anni. Bassi tassi SVR con terapie IFN-based (SOC 18-43%; TLV/BOC gen.1 47%) European Liver Transplantation Registry. Data Analysis Booklet 05/1968-12/2005. Gane et al. American Journal of Transplantation. 2014;14(5):994-1002. Coilly et al. PLoS One. 2015 Sep 22;10(9).

DAA DI SECONDA GENERAZIONE DAA such as protease inhibitors, polymerase or other non structural proteins inhibitors, represent a new era in HCV treatment. Although their use in the field of LT seems essential, there are some limitations for safety, tolerance and drug interactions

51 pazienti trapiantati di fegato trattati con terapie antivirali IFN-free tra agosto 2013 e agosto 2015 Durata 12 settimane (n=8): SOF+RBV 1 SOF+SMV 2 SOF+SMV+RBV SOF+DCV SOF+DCV+RBV N=51

Caratteristiche baseline Age mean ± SD (min-max) 59 ± 7.9 (44-77) Sex no (%) M F 43 (84%) 8 (16%) Therapy post OLT N° (%) - Naive - Experienced - Relapser - Non responder - Non valutabile 34 (66.7%) 17 (33.3%) 6 (1 TLV) (35.3%) 10 (58.8%) 1 (5.9%) HCV genotype N° (%) - 1a - 1b - 2 - 3 - 4 14 (27.5%) 26 (51%) 2 (3.9%) 5 (9.8%) 4 (7.8%) Fibrosis Stage no (%) F1-F2 F3 F4 compensati Cirrotici scompensati 10 (19.6%) 12(23.5%) 9 (17.6%) FCH no (%) 3 (5.9%) Total bilirubin mg/dL mean±SD (min-max) 2.57 + 6.7 (0.2-45.7) Creatinine mg/dl, mean±SD (min-max) 1.1 ± 0.38 (0.5-2.8) INR, mean±SD (min-max) 1.2 ± 0.4 (0.89-3.26) Albumine g/dl, mean±SD (min-max) 4.1 ± 0.69 (2.1-5.1) MELD score at baselin, mean±SD (min-max) 11 ± 5.9 (6-40) CPC score at baseline, mean±SD (min-max) 6.1 ± 2 (5-12) Interval between OLT/antiviral therapy (mo) mean±SD 71 ± 47.6 (9 – 216)

RISULTATi 44/51 pz hanno terminato il trattamento previsto 19 pz (37%)  RVR; 40/42 (95%)  SVR4; 35/37 (95%)  SVR12; 2/42 (5%)  relapser a SOF+RBV per 24 week 1 pz gen.1a cirrotico compensato 1 pz gen.1b cirrotico scompensato 4 pz ancora in trattamento 2 pz deceduti per insufficienza epatica durante il trattamento (MELD 40 in FCH e MELD 31 rispettivamente) 1 pz sottoposto a ritrapianto epatico con HCV-RNA negativo da più di 4 settimane, ma deceduto nel post-ritrapianto per emorragia cerebrale. Pischedda e amato commenti.

Eventi avversi. SAE Eventi avversi. AE 1 melena a 12 settimane, 2 scompensi ascitici a 4 e 20 settimane, 3 episodi di encefalopatia a 4, 12 e 20 settimane, 1 insufficienza renale acuta a 4 settimane, 1 paziente con ripetuti episodi di PBS, 1 sepsi biliare a 12 settimane, 1 colangite a 16 settimane, 1 rigetto cronico precoce. Eventi avversi. AE 3 pazienti hanno presentato rash cutaneo

Cirrotici T0 EOT Mean SD N P Bil t0 Bil EOT 2.02 1.77 1.49 1.33 17 0.256 Creat t0 Creat EOT 1.092 1.089 0.51 0.35 0.985 Alb t0 Alb EOT 3.62 3.95 0.77 0.62 0.002 INR t0 INR EOT 1.31 1.36 0.23 0.161 MELD t0 MELD EOT 12.4 4.4 4.3 0.914 Child Pugh t0 Child Pugh EOT 7.11 6.44 2.3 2.1 0.024 Cirrotici T0SVR12 Mean SD N P Bil t0 Bil PTWk12 2.04 1.33 1.51 1.04 13 0.009 Creat t0 Creat PTWk12 1.089 0.977 0.56 0.17 0.416 Alb t0 Alb PTWk12 3.67 3.99 0.67 0.61 0.021 INR t0 INR PTWk12 1.28 1.35 0.29 0.079 MELD t0 MELD PTWk12 11.7 11.2 4.1 3.6 0.534 Child Pugh t0 Child Pugh PTWk12 6.7 5.9 1.8 1.4 0.026 Viste le alte percentuali di risposta abbiamo voluto valutare se l’eradicazione virale migliorasse la funzionalità epatica Abbiamo pertanto valutato i parametri che entrano nella valutazione del MELD e del Child

DELLA REINFEZIONE HCV NEL POST-OLT ConclusionI Conferma sicurezza ed efficacia dei nuovi regimi terapeutici nei pazienti trapiantati di fegato raggiungendo un’SVR del 95%. Regime SOF+RBV per 24 settimane sub-ottimale nei pazienti cirrotici genotipo 1. Eventi avversi correlati all’avanzamento della cirrosi e alle complicanze post-trapianto. Nei cirrotici miglioramento dei valori dell’albumina e bilirubina  Child Pugh score, ma non del MELD. TRATTAMENTO PRECOCE DELLA REINFEZIONE HCV NEL POST-OLT

GRAZIE PER L’ATTENZIONE UOC Malattie Infettive –Epatologia (POIT) Gianpiero D’Offizi Raffaella Lionetti Ubaldo Visco Comandini Marzia Montalbano Laura Loiacono Laura Vincenzi Fabio Iacomi Alessia Rianda Amina Abdeddaim Luigi Cirino UOC Virologia Maria Capobianchi Anna Rosa Garbuglia Barbara Bartolini UOC Chirurgia trapianti d’organo (POIT) Giuseppe Maria Ettorre Giovanni Vennarecci