IL DIRITTO ALLO STUDIO DEI BAMBINI ADOTTATI Stefania Arena – Elisa Cirilli – Michela Federici – Martina Gioia – Ivana Ingargiola – Francesca Rango – Debora.

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IL DIRITTO ALLO STUDIO DEI BAMBINI ADOTTATI Stefania Arena – Elisa Cirilli – Michela Federici – Martina Gioia – Ivana Ingargiola – Francesca Rango – Debora Scattaglia LINEE DI INDIRIZZO PER FAVORIRE

Per voi, bambini così fragili, con più fragiltà di tanti altri perchè siete da soli al mondo, senza nessuno. Gli sbagli, le ingiustizie, la tanta crudeltà, i cuori senza amore, le madri senza onore, le guerre, centrali nucleari con la devastazione, han fatto a voi vedere il volto più tremendo del mondo, in questo mondo. In questo immenso male che v’ha portato onore ci siamo qui anche noi: mamme e papà a distanza, formiche in un deserto per darvi una speranza, un segno d’amore che può cambiare tutto, testimoniando il cuore, nel cuore di un bambino.

LE BUONE PRASSI

Documentazione: Iscrizione Certificazioni scolastiche Documenti sanitari AMBITO AMMINISTRATIVO-BUROCRATICO : formalizzazione rapporto alunno-famiglia con istituzione scolastica

Criticità: ISCRIZIONE dal 2013/2014 avviene online per le Scuole statali ( ADOZIONE INTERNAZIONALE: assenza di documenti (codice fiscale) ADOZIONE NAZIONALE: lunghi tempi burocratici (es. affido provvisorio e preadottivo) RISERVATEZZA RICHIESTA TRIBUNALE MINORI

CERTIFICAZIONE SCOLASTICA (es. pagelle precedenti, prove, disegni,... ) fornita da: FAMIGLIA ISTITUZIONE SCOLASTICA DOCUMENTAZIONE SANITARIA (es. Vaccini, libretto sanitario,... ) L’iscrizione è consentita anche in mancanza di questi documenti.

In corso d’iscrizione si decidono: TEMPI D’INSERIMENTO DEL MINORE CLASSI D’INGRESSO: In casi particolari il minore può essere inserito in una classe inferiore rispetto alla sua età anagrafica. SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA Non prima delle 12 settimane dal suo arrivo in Italia Non prima delle 4/6 settimane dal suo arrivo in Italia CRITICITA’: confronto con l’alterità; ricordi pregressi; consapevolezza di sè

AMBITO COMUNICATIVO-RELAZIONALE : favorire l’inclusione del bambino mediante un lavoro di rete tra scuola, famiglia ed enti autorizzati Prima accoglienza Insegnante referente Lingua 1/Lingua 2

PRIMA ACCOGLIENZA fase critica e delicata in cui risulta fondamentale il dialogono scuola-famiglia ed enti autorizzati

INSEGNANTE REFERENTE: figura informata sulla tematica adottiva che media il rapporto scuola-famiglia Accompagna il bambino nella fase di familiarizzazione del nuovo ambiente; Utilizza strumenti adeguati per una buona inclusione; Affronta temi sensibili:  Storia personale;  Famiglia adottiva;  Progetto intercultura;  Libri di testo.

Scritti sull’adozione: Livia Botta, Bambini e ragazzi adottati in classe: quale formazione per gli insegnanti? Bambini e ragazzi adottati in classe: quale formazione per gli insegnanti? Crescere tra pluriappartenenze: adolescenti adottati e di famiglie non tradizionali a scuola Quali "speciali attenzioni educative" per gli alunni adottati? Mente, affetti, apprendimenti. Gli adolescenti adottati nel contesto scolastico Libri sull’adozione: Claudia Artoni Schlesinger e Patrizia Gatti, Adozione e apprendimento scolastico Adozione e apprendimento scolastico Ivana De Bono, Dal trauma all'esperienza adottiva Dal trauma all'esperienza adottiva Cecilia Edelstein, L'identità mista di bambini e ragazzi immigrati o adottati L'identità mista di bambini e ragazzi immigrati o adottati Graziella Favaro, Un viaggio nel viaggio. I bambini adottati vanno a scuola Un viaggio nel viaggio. I bambini adottati vanno a scuola Boris Gindis, Children left Behind. International adoptees in our schools Children left Behind. International adoptees in our schools Boris Gindis, Cumulative Cognitive Deficit in international adoptees: its origin, indicators, and means of remediation Cumulative Cognitive Deficit in international adoptees: its origin, indicators, and means of remediation Bruce D. Perry, Legame e attaccamento nei bambini maltrattati Legame e attaccamento nei bambini maltrattati Nancy Verrier, La ferita primordiale: eredità del bambino adottato La ferita primordiale: eredità del bambino adottato

LINGUA 1-LINGUA 2 Nel caso di adozione internazionale si possono incontrare delle difficoltà di ordine linguistico. Esse possono essere superate mediante: Compagno tutor; Facilitatore linguistico; P.D.P. (Piano Didattico Personalizzato).

CONTINUITA’ NEL PERCORSO SCOLASTICORISORSE DEL TERRITORIO Accurato scambio di informazioni tra docenti; Particolare cura dei rapporti scuola- famiglia; Individuazione di un insegnante all’interno del consiglio di classe; Interventi ad hoc in caso di difficoltà di apprendimenti; Particolare attenzione al clima relazionale in classe. Approccio multidisciplinare con un lavoro di rete tra famiglia-scuola, servizi sociali, ecc.