“Produzione di Energia Elettrica da Fonte Rinnovabile tramite un Impianto Fotovoltaico sulla Scuola Elementare” REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 5 - ATTIVITA’ PRODUTTIVE - SETTORE POLITICHE ENERGETICHE POR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE II - ENERGIA OBIETTIVO SPECIFICO 2.1 PROMUOVERE E SOSTENERE L’ATTIVAZIONE DI FILIERE PRODUTTIVE CONNESSE ALLA DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE, ALL’AUMENTO DELLA QUOTA DI ENERGIA CON FONTI RINNOVABILI E AL RISPARMIO ENERGETICO LINEA DI INTERVENTO AZIONI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI. AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI SOLARI FOTOVOLTAICI NELLE STRUTTURE E NELLE COMPONENTI EDILIZIE DI PROPRIETÀ DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI Decreto n.4519 del 1 aprile 2010 COMUNE DI PALUDI Provincia di Cosenza Il sole, energia pulita per la Calabria
ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI 1) Principali Energie Rinnovabili 2) Impianti Solari fotovoltaici 3) Specifiche Tecniche del progetto dell’impianto fotovoltaico su scuola 4) Energia Prodotta Attesa 5) Co2 Risparmiata
PRINCIPALI ENERGIE RINNOVABILI
L'Italia è il primo paese al mondo con obbligo di Solare fotovoltaico nelle nuove costruzioni. L'Italia è il 3° paese al mondo ad aver introdotto l' obbligo di solare termico nelle nuove costruzioni e ristrutturazioni
IMPIANTI FOTOVOLTAICI I principali vantaggi degli impianti fotovoltaici: Il sole è una fonte di energia inesauribile; Assenza di qualsiasi tipo di emissione inquinante; Risparmio dei combustibili fossili; Estrema affidabilità poiché non esistono parti in movimento (vita utile superiore a 25 anni); Costi di manutenzione ridotti al minimo; Modularità del sistema (per aumentare la taglia basta aumentare il numero dei moduli).
Il Sole Dell’enorme quantità di energia che irradia nello spazio, quella che raggiunge il nostro pianeta è soltanto una frazione piccolissima. Ciò nonostante si tratta ancora di un ammontare enorme (circa 745 quadrimilioni di KW/h)
Energia Solare Il sole irraggia energia sotto forma di radiazione elettromagnetica di lunghezza d’onda compresa tra 0,2 e 3 µm. La parte visibile ha una lunghezza d’onda compresa tra 0,4 e 0,8 µm. L’energia generata dal sole si manifesta sotto forma di flusso continuo di fotoni che partono dalla superficie del sole stesso e in circa 8 minuti e mezzo raggiungono la terra. Tutta l’energia che arriva sopra l’atmosfera (COSTANTE SOLARE) è circa 1,353 KW/m2. L’energia arriva come radiazione diretta e radiazione diffusa.
Radiazione diretta e diffusa
I componenti dell ’ impianto Un impianto fotovoltaico standard connesso alla rete è costituito dai componenti evidenziati nello schema adiacente.
I MODULI FOTOVOLTAICI Monocristallini Poli/Multi cristallini Thin-Film Costituiscono l’elemento principale dell’impianto in quanto la loro esposizione alla radiazione solare determina la produzione di energia elettrica. I moduli in silicio si dividono in:
Cella Fotovoltaica Il materiale più usato per la costruzione delle celle fotovoltaiche è il SILICIO Vengono costruite celle con silicio MONOCRISTALLINO, POLICRISTALLINO e AMORFO. Il silicio monocristallino è ottenuto per crescita del silicio fuso da un unico cristallo. Le celle ottenute con questo metodo hanno un’efficienza di circa il 17%. Il silicio policristallino è ottenuto da più cristalli e le celle da esso derivate raggiungono un’efficienza del 13 ÷ 14%. Il silicio amorfo non presenta struttura cristallina. Le celle ottenute da questo materiale hanno il pregio di costare poco ma hanno un rendimento piuttosto basso: circa 8%. Le celle di silicio amorfo, a differenza di quelle cristalline, sono in grado di funzionare con qualsiasi tipo di luce.
Cella Fotovoltaica Per poter fluire lungo un circuito esterno, le cariche elettriche devono essere opportunamente raccolte da contatti metallici (griglia frontale). Questa griglia si deve estendere a tutta la superficie superiore della cella, ma deve essere formata da conduttori molto sottili in modo che l’area utile (colpita dalle radiazioni solari) resti più ampia possibile.
L ’ INVERTER E’ un dispositivo elettronico che consente di adeguare l’energia elettrica creata dai moduli alle esigenze delle apparecchiature elettriche e della rete. E’ in grado di convertire corrente continua (prodotta dai moduli) in corrente alternata (che serve per le esigenze delle apparecchiature domestiche) con una frequenza di 50 Hz.
Posizionamento dei Pannelli Fotovoltaici (orientamento e inclinazione) Per ricevere la massima insolazione, nel nostro emisfero,i pannelli fotovoltaici vanno, naturalmente, orientati a SUD, mentre l’inclinazione dipende dalla latitudine del sito di installazione e dal periodo di utilizzo dell’impianto. Se l’utilizzo è ANNUALE, l’inclinazione che consente di captare la massima energia solare è pari alla latitudine del sito.
Se l’uso è ESTIVO è bene che l’inclinazione sia di circa 10° ÷ 20° in meno rispetto alla latitudine. Per il periodo INVERNALE è invece più proficuo aumentare l’inclinazione di circa 10° ÷ 20°. Nelle nostre Latitudine è conveniente posizionare i pannelli orientati a SUD con un inclinazione media ottimale che va dai 25° a 30°.
SPECIFICHE DEL PROGETTO DELL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU SCUOLA ELEMENTARE STATALE
Con decreto n del è stata approvata la graduatoria definitiva dell’ “Avviso pubblico per il sostegno alla realizzazione di impianti solari fotovoltaici nelle strutture e nelle componenti edilizie di proprietà delle amministrazioni comunali”. Beneficiaria dell’Avviso è l’ Amministrazione del Comune di Paludi nella provincia di Cosenza cui sono stati concessi contributi nell’ambito del POR FESR per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte solare di potenza inferiore a 19,68 kW. L’importo del contributo concesso è pari € ,00 pari al 100% dell’importo totale del progetto Il presente progetto riguarda la realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica da installare sulla copertura della Scuola Elementare con una Potenza di picco pari a 19,68 KWp
L’intervento si inserisce nel programma legato alle iniziative legate alla sostenibilità ambientale, indirizzando la politica del Comune di Paludi alle azioni atte a favorire il risparmio energetico e lo sfruttamento delle energie rinnovabili. Nello fattispecie l’amministrazione ha proposto di incentivare la produzione di energia elettrica dei consumi della scuola stessa mediante conversione fotovoltaica della fonte solare ed attivando con l’ente distributore la modalità di connessione denominata Scambio sul Posto, in questo modo l’ente abbatte tutti i costi di gestione legati alle forniture di corrente elettrica nella scuola Nello fattispecie l’Amministrazione Comunale ha proposto di incentivare la produzione di energia elettrica dei consumi della scuola stessa mediante conversione fotovoltaica della fonte solare ed attivando con l’ente distributore, per il tramite del Conto Energia fotovoltaico, la modalità di connessione denominata Scambio sul Posto, in questo modo l’Ente abbatte la totalità dei costi di gestione legati alle forniture di energia elettrica nella scuola.
Lo scambio sul posto Lo scambio sul posto, disciplinato dalla Deliberazione ARG/elt 74/08, Allegato A – Testo integrato dello scambio sul posto (TISP) –, definisce una nuova regolamentazione del meccanismo che consente, in generale, di immettere in rete l’energia elettrica prodotta ma non immediatamente autoconsumata, per poi prelevarla in un momento successivo per soddisfare i propri consumi.
IMPIANTO FOTOVOLTAICO REALIZZATO
SCUOLA ELEMENTARE “PALUDI”
IMPIANTO FOTOVOLTAICO REALIZZATO
QUADRO
INVERTER
Display Informativo
CARTELLO INFORMATIVO
ENERGIA ATTESA ANNUALE L'energia producibile su base annua dal sistema fotovoltaico è data da: E [kWh/anno) = (I x A x Kombre x RMODULI x RBOS) Di cui: I = irraggiamento medio annuo = 1648,34 kWh/m2( UNI ) A = superficie totale dei moduli = 136,66 m2 Kombre = Fattore di riduzione delle ombre = 0,95. RMODULI = rendimento di conversione dei moduli =14,4% RBOS = rendimento del B.O.S. = 85% Da cui risulta: E = ( 1648,34 x 136,66 x 0,95 x 14,4% x 85%) = kWh/anno
RIDUZIONE DI CO2 Producendo annualmente energia elettrica pari a KWh ===> Kg CO2 evitata in atmosfera Corrispondenti a ===> 6.55 TEP ( cioè per produrre l’energia elettrica di KWh si sarebbero dovuto bruciare 6,55 tonnellate equivalenti di petrolio che avrebbero immesso la stessa produzione di CO2 )