Istituto Comprensivo “Filippo De Pisis” Ferrara PROGETTO TRIENNALE MINISTERIALE –2012 “Non solo lim……” Raccontare la tecnologia applicata alla didattica - Consiglio di Classe Corso B CONTESTO SOCIO - CULTURALE
Contesto socio-culturale FONDO RENOPOROTTOG. MATTEOTTI SCUOLE - PRIMARIE SCUOLE - SECONDARIE DE PISISPOROTTO
L'Istituto Comprensivo “Filippo De Pisis” nasce il 1° settembre 2009, a seguito del ridimensionamento della rete scolastica ferrarese. Alla Scuola secondaria di 1° grado “F. De Pisis” di Ferrara sono state aggregate: la Scuola secondaria di 1° grado di Porotto, le Scuole primarie “G. Matteotti” di Ferrara, “A. Franceschini” di Porotto e Fondo Reno.
La situazione attuale realizza, dal punto di vista pedagogico-didattico: Una maggiore rispondenza tra organizzazione scolastica e organizzazione del territorio, rendendo più omogeneo il contesto sociale di riferimento. Promuove una continuità educativa nei diversi gradi scolastici consentendo una presa in carico degli alunni fin dalla prima classe delle scuole primarie e una comune modalità progettuale tra i docenti dei plessi che compongono l'Istituto Comprensivo. Facilita la condivisione di spazi, attrezzature, risorse tra classi di ordini diversi, ma di un comune istituto. Promuove la continuità didattica proprio in quella fase della vita che coincide con il ciclo della scuola di base e che pretende una maggiore attenzione da parte degli insegnanti e dei genitori nell'accompagnare i bambini e i ragazzi a crescere come studenti e come cittadini.
Siamo convinti che………. La Scuola debba mettere al centro del suo operare la crescita dei ragazzi e le loro esigenze formative. Fornire un contributo determinante per la migliore qualità del loro Progetto di Vita e futuro e trovare in questa scuola il primo punto di riferimento. L'investimento sulle giovani generazioni è reso efficace dalla corresponsabilità del Dirigente Scolastico, del Collegio dei Docenti, del Consiglio di Istituto nel rendere coerente l'organizzazione di ogni singolo plesso scolastico con una visione comune degli obiettivi e della missione formativa propria di un istituto comprensivo, momento fondamentale del tempo di vita che ogni alunna e ogni alunno impiega nell'esercitare il proprio diritto ad apprendere.
Piani d’azione Come Istituto Comprensivo ci proponiamo di lavorare lungo piani di azione “Progetto di vita” Obiettivo principale del nostro Istituto Comprensivo è far emergere in collaborazione con le famiglie il progetto di vita di ogni bambina/bambino e di ogni ragazza/ragazzo come presa di coscienza della propria spinta evolutiva profonda che fornisce senso all’esperienza della vita stessa. “Progetto di vita” è la parola chiave del nostro lavoro, perché significa agire nel presente al servizio del futuro; un presente non cieco, che sa darsi la prospettiva di un futuro immaginato, al servizio di bambine e bambini, ragazze e ragazzi impegnati a creare se stessi, al servizio del sogno di “diventare grande”. Come Istituto Comprensivo vogliamo concorrere a scrivere e narrare il progetto di vita di ciascuno, bambina e bambino che sia.
Svolge attività di formazione lungo l’intero arco della vita e quindi nell’educazione permanente di ogni individuo Progetto di vita che ogni individuo scrive e narra con il concorso e l’interazione di ambienti che si caratterizzano nell’ essere comprensivi: la famiglia, la scuola, il territorio. Scelte importanti possono concretizzare tale impegno con la partecipazione delle amministrazioni locali per condividere con la scuola e le famiglie tale responsabilità educativa. PROGETTO DI VITA…….
La monografia Vogliamo narrare la storia di come ognuno ha creato e crea se stesso attraverso l’investimento di quel patrimonio prezioso che è “il suo tempo”, il tempo impiegato con fiducia nella Scuola, fiducia che la Scuola non può tradire. Ogni alunna e ogni alunno deve uscire dal percorso del Comprensivo con la sua monografia che è la storia della sua crescita, di come ha creato se stesso, non in funzione di un portfolio da spendere sul mercato del proseguimento degli studi, ma come narrazione di pagine importanti della propria vita. Questa è la visione del nostro compito, questo è ciò a cui crede chi lavora in questo Istituto. Su questo i professionisti di questa Scuola, Docenti e Ata, intendono impegnarsi, rispondendo delle ragioni del loro lavoro all’Amministrazione, alle famiglie e alla realtà sociale in cui operano. “Progetto di Vita” su home page
Istituto Comprensivo “F. De Pisis” Realizza una corrispondenza tra organizzazione scolastica e organizzazione del territorio. Rende più omogeneo il contesto sociale di riferimento. Favorisce la permanenza dei ragazzi nel loro territorio, facilitando lo sviluppo di relazioni.
Le competenze Costruire in verticale “il pensare”, un saper pensare in funzione delle competenze, vale a dire in funzione del saper agire, del saper agire le conoscenze. Le conoscenze sempre più necessarie, in particolare quelle disciplinari, oggi non più sufficienti, occorre saperle trasformare nella pratica quotidiana del far scuola in azioni, in capacità di risolvere situazioni problematiche, in una parola in esperire competenze.
Il nostro progetto di scuola…… Il nostro lavoro trae i propri fondamenti dai principi della Carta Costituzionale in particolare dagli articoli 3 e 34. Nell’ambito dell’autonomia sancita dal Titolo V della Costituzione, il nostro Istituto intende perseguire attraverso l’istruzione: - la promozione affettiva, sociale e culturale di tutti gli alunni e di ciascuno; - la competenza nei saperi; - l’ampliamento della conoscenza di sé e degli altri, il mondo che ci circonda e verso le altre culture; - l’accrescimento della motivazione allo studio; - lo sviluppo della autonomia individuale; - la collaborazione continua tra scuola e famiglia; - l’accoglienza della diversità; - la prevenzione del disagio e degli svantaggi; - la cura dell’eccellenza; - l’apertura al territorio e la collaborazione con tutti i soggetti che operano per promuovere la formazione delle nuove generazioni
Servizi scolastici e formativi tesi al raggiungimento di……. Un allievo correttamente e globalmente formato Un allievo tutelato nel benessere psicofisico e nella sua sicurezza Salvaguardia degli ambienti, delle strutture ed attrezzature Continuità del servizio