Un vitigno autoctono Campano ancora poco conosciuto Morbidezza e dolcezza di tannini Similitudini con Aglianico Campano e Ciliegiolo Toscano Veloce maturazione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Introduzione alla statistica
Advertisements

LE IMPRESE DELLARTIGIANATO ARTISTICO E TRADIZIONALE IN TOSCANA Osservatorio regionale toscano sullArtigianato Roma, 14 febbraio 2002 Regione Toscana -
CHRONIC RHINOSINUSITIS CLASS
Introduzione alle misure strumentali
Università degli Studi di Padova
La gestione del personale
Economia delle aziende pubbliche
Economia e direzione delle imprese La programmazione: contenuti, processi e tecniche.
La Crescita La missione leader nella produzione di componenti meccanici di grande serie ai più elevati standard di specializzazione tecnologica e di qualità.
Facoltà di Scienze MM.FF.NN.1 SCIENZA DEI MATERIALI (LT) Specificità e caratteristiche Il CdL recepisce lesperienze in campo europeo nellinsegnamento.
Metodi di ricerca in Psicologia
Metodi della ricerca in Psicologia
Teoria e Tecniche del Riconoscimento
UNIVERSITA` DEGLI STUDI di LECCE
L'alternanza scuola - lavoro.
Il vigneto: progettazione e gestione
Gruppo di lavoro Basilea 2
LA VALUTAZIONE E L’UTILIZZO DEI TEST
Ruolo del CNR Agricoltura, Alimentazione, Ambiente Documento di Ristrutturazione A.De Maio, Febbraio 2004 Definizione delle strategie di ricerca e di sviluppo.
Il Gruppo di Lavoro. Le 7 variabili del modello OBIETTIVO METODO RUOLI LEADERSHIP COMUNICAZIONE CLIMA SVILUPPO.
Misura 4.D) La progettazione e la realizzazione di sistemi di sistemi di controllo del rispetto delle norme di autenticità, qualità e commercializzazione.
Attività proposte nell’ambito del progetto FIRB Abruzzo
Progetto SARCH SALVAGUARDIE ARCHEOLOGICHE ARCHITETTONICHE ARTISTICHE
PER LA RICERCA OSTETRICA Collegio Ostetriche Bologna
Presentazione Innovation and Technological Catch-up The Changing Geography of Wine Production (eds by E. Giuliani, A. Morrison and R. Rabellotti) Intervento.
Tesi di laurea specialistica in ingegneria meccanica
Nuove Strategie di Sourcing in Asia powered by Mediatex srl.
Evoluzione della viticoltura
DOTTORATO DI RICERCA IN INGEGNERIA CHIMICA, DEI MATERIALI E DI PROCESSO XXII CICLO TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LA VALORIZZAZIONE INDUSTRIALE DI NUTRACEUTICI.
Strumento per l'innovazione di prodotto eco-compatibile per le PMI
Tecniche descrittive Utilizzano modelli matematici per semplificare le relazioni fra le variabili in studio Il fine è la descrizione semplificata del fenomeno.
Individuare e certificare le competenze La progettazione della formazione per competenze nei percorsi in alternanza Umberto Vairetti, 2004.
UNIVERSITÀ DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA INFORMATICA PER LA GESTIONE D’AZIENDA Tesi di laurea: Progettazione.
Università degli Studi di Cagliari
PRESENTAZIONE DEL CONCEPT DEL PADIGLIONE DEL VINO
Il potenziamento del CRA nella Rete ONEV
Il Valore di Differenti Quality Clues nel Mercato del Vino. Un confronto tra Regioni Italiane Seminario del Prof. Alessandro Sorrentino Università di Cassino.
Misura 124 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale” Capofila: Valle.
Organizzazione Aziendale
LA GENETICA E LE SUE APPLICAZIONI IN AMBITO FORENSE
Rossi Marco ITIS Zuccante classe 5 ISA A.S. 2012/2013 CONTROLLO STATISTICO DELLA QUALITA’
Le politiche di sviluppo rurale nelle regioni Obiettivo 1 in Italia Tesi di dottorato di Fiorenzo Cazzato Fiorenzo Cazzato.
ANIDRIDE SOLFOROSA.
I quattro siti di coltivazione selezionati
Corso Teorico Pratico di RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE Corso base (Strumentazione: Varian GEM200, Varian GEM300, Varian VXR200. Software:VNMR) Prevenzione.
Test genetici nella investigazione e commercio di specie protette
Accoppiamento scalare. 3 J H N H  2 J H  H 
Tecniche di analisi matematica. Gli studi di autenticazione e di tracciabilità sugli alimenti sono generalmente effettuati individuando variabili chimico-fisiche.
Università degli Studi di Bologna FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Ricerca Operativa MODELLI PER L’OTTIMIZZAZIONE DELL’OFFERTA.
DATA MINING.
DIAGNOSTICA CHIMICA PER LA AUTENTICITA’ ALIMENTARE Dott. ssa Mara Miglietta BIOTEC – AGRO C.R. Enea - Trisaia.
Relatore: Prof. Vittorio Murino Correlatore: Dott. Andrea Fusiello Università degli Studi di Verona Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Informatica.
Università degli Studi di Pavia Anno Accademico 2014/2015 Parte Quinta La Scuola del Posizionamento Competitivo.
Valutazione di scenari alternativi di gestione dei rifiuti urbani per un territorio provinciale Antonio Scipioni Tania Boatto
Elaborazione dei valori di fondo nelle acque sotterranee del SIN laguna di Marano e Grado Dr. A. Felluga ARPA FVG - Laboratorio di Udine 27 giugno 2013.
Economia e Organizzazione Aziendale
Dipartimento di Scienze della Vita e Ambiente Sezione di Scienze farmaceutiche, Farmacologiche e Nutraceutiche Laboratorio Food Toxicology (Food Toxicology.
Valorizzazione salutistica di composti bioattivi in ambito agroalimentare
In provincia di Benevento si concentra più del 50% della produzione vitivinicola campana. Gli ampi volumi di produzione, però, sono, spesso, collocati.
MONITORAGGIO DELLA VIGORIA E DELLA FERTILITÀ CON STRUMENTI GPS DOTT. AGR. DAVIDE MOSETTI – PERLEUVE SRL WORKSHOP ENOVITIS Viticoltura di precisione per.
Seminario per i Dirigenti degli istituti scolastici e formativi provinciali e paritari LA VALUTAZIONE ESTERNA: progetto di sperimentazione per l’anno scolastico.
Corso di Statistica Applicata C. L. in Tecnologie forestali e ambientali 4 crediti (32 ore) Docente: Lorenzo Marini DAFNAE, Università di Padova
Progetto ZOViSA (ZOnazione Viticola alla Scala Aziendale)
Progettazione, disegno e analisi di 24 marcatori molecolari per la selezione assistita nelle specie cerealicole COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI.
1 LA STATISTICA DESCRITTIVA Docente prof.sa Laura Mercuri.
Campionamento procedimento attraverso il quale si estrae, da un insieme di unità (popolazione) costituenti l’oggetto delle studio, un numero ridotto di.
Università degli studi di Napoli “FEDERICO II” Corso di laurea in Scienze Chimiche Confronto della degradazione di difenamide con fotolisi omogenea e fotocatalisi.
Bioplastiche da Residui per Innovazioni Olistiche Capofila: Ing. Attilio Colucci - La Molara s.r.l. Responsabile Scientifico: Dr.ssa Barbara Immirzi Istituto.
PRESENTAZIONE CORSO: Statistica Multivariata Applicata OPZIONALE Docente: Marcello Mascini Il Docente e' disponibile per chiarimenti.
Biologia Cellulare e Biotecnologie Genetica vegetale Sezioni Aree disciplinari Biochimica e Fisiologia Genetica e Biologia Molecolare Genetica Quantitativa.
Transcript della presentazione:

Un vitigno autoctono Campano ancora poco conosciuto Morbidezza e dolcezza di tannini Similitudini con Aglianico Campano e Ciliegiolo Toscano Veloce maturazione fenolica Buona resistenza a crittogame Aglianicone

Il mercato dei vini di qualità, ed in particolare quello dei vini tipici, è favorevole all’industria vinicola meridionale, in special modo a quella campana che vanta, oltre ad una antica tradizione enologica, un ricchissimo patrimonio di vitigni autotoni. Il processo di rinnovamento del comparto viti-vinicolo è indirizzato a produzioni di qualità, tracciate, che sia capace di esprimere il terroir di origine e che presenti elevate caratteristiche nutraceutiche.

Tecnologie avanzate in viticoltura ed enologia per un vino innovativo ottenuto dal vitigno Aglianicone

Partnership Prof. Alessandro Piccolo, Dr. Pierluigi Mazzei CERMANU, Università di Napoli Federico II – Responsabile Scientifico Dr. Giuseppe Celano Dip. Scienze dei Sistemi Colturali, Forestali e dell'Ambiente Università della Basilicata Prof. Guglielmo Trupiano, Dott. Ettore Guerrera Centro studi “Agriter” del L.U.P.T. MAINARDI RIZZO LAURINO SCAIRATO Aziende Vinicole aggiunte al Progetto durante il suo corso: Dott. Paola De Conciliis - CAPOFILA

Obiettivi del Progetto PSR “AGLIANICONE” Il progetto vuole integrare, in un’attività di collaudo, le conoscenze ed i metodi di indagine più avanzati relativi alla valutazione del prodotto uva e vino con la spettroscopia NMR, allo studio della variabilità del suolo con tecniche georadar, alla tracciabilità genetica del vitigno con tecniche biomolecolari. 1.Definizione aree omogenee per caratteristiche idrogeologiche per indagine geoelettrica. 2.Certificazione molecolare dei prodotti uva e vino per spettroscopia NMR. 3.Identificazione genetica e rintracciabilità dell’autenticità del vitigno locale “Aglianicone”. 4.Aumentare la qualità e l’immagine del prodotto vitivinicolo Aglianicone attraverso la combinazione di tecnologie avanzate. 5.Divulgazione delle informazioni.

Ruolo del CERMANU Il ruolo delle competenze del CERMANU consiste nell’adottare e sviluppare tecnologie NMR per la valutazione quali-quantitativa delle caratteristiche molecolari dei prodotti uva e vino Aglianicone, al fine di certificare: -la qualità; -la tracciabilità; -orientare e valutare le tecnologie di trasformazione adottate.

Variabilità della composizione chimica dell’uva e del vino

Metabolomica La metabolomica ha lo scopo di studiare alcuni processi a partire dall’individuazione e dalla quantificazione di diversi metaboliti. Permette di identificare e di seguire dinamicamente la crescita del metaboloma e/o la sua risposta agli stimoli ambientali.

Indagine metabolomica mediante spettroscopia NMR (stato liquido) di vini rossi Aglianicone al fine di eseguire una tracciabilità in funzione delle aziende di produzione o delle diverse annate. Primo Obiettivo

1 H 1 H MHz 13 C 13 C MHz Fasi sperimentali NMR Campioni 20 Bottiglie di vino (5 repliche per tipo): Monteforte, annata 2008 (Mon2008) Tenute del Fasanella, annata 2008 (Fas) (Diverse Aziende) Monteforte, annata 2009 (Mon2009) (Diversa Annata) Aglianico (Agl) (Presunte similitudini) Preparazione 0.25 mL di vino disciolti in 0.75 mL di D 2 O

NMR Bruker Avance 400 MHz. Esperimenti eseguiti su sonda BBI da 5 mm. Spettri 1 H Monodimensionali Fasi sperimentali NMR 1 H 1 H MHz 13 C 13 C MHz

Spettro 1H NMR tipico di un campione di vino

Inversion recovery Excitation sculpting Nessuna soppressione Confronto tecniche di impulso NMR per eseguire la multisoppressione Mazzei P., Francesca N., Moschetti G., Piccolo A., 2010, Analytica Chimica Acta, 673,

NMR Bruker Avance 400 MHz. Esperimenti eseguiti su sonda BBI da 5 mm. Spettri 1 H Monodimensionali Spettri 1 H- 1 H 2D homo-correlati: COSY, NOESY e TOCSY (con tecnica di excitation sculpting) Spettri 1 H- 13 C 2D hetero-correlati: HSQC e HMBC Fasi sperimentali NMR

Integrazione picchi

Analisi statistica multivariata DA – Analisi del Discriminante PCA – Analisi in componenti principali HCA – Analisi gerarchica dei Cluster

Principal component analysis (PCA) Uno dei principali obiettivi della PCA consiste nel ridurre la dimensionalità del set di dati iniziale conservando le più importanti informazioni delle osservazioni fatte, esibite come varianza Decompone le variabili originali in fattori, meglio noti come Componenti Principali, che saranno una combinazione lineare delle variabili originali. La PCA è un metodo statistico multivariato “non supervisionato” grazie al quale è possibile esplorare matrici molto dense di dati.

Fas Agl Mon2008 Mon2009 PCA Aglianico Aglianicone PC1 PC2  -Glucosio Acido Malico Acido  glucuronico Prolina Lisina Glicerolo PC1 (40.91%) Alanina Arginina Aspartato 3-idrossibutanone PC2 (36.54%)

Fas Agl Mon2008 Mon2009 PC3 2,3 butandiolo Prolina Glucosio Succinato PCA PC3 (8.64%) PC1 PC2

SCORE PLOT RELATIVO AD 1 DEI 4 TEST ESEGUITI Fas Agl Mon2008 E’stato ripetuto 4 volte il test ruotando i campioni nei 2 rispettivi set (8 incog noti) 100 % riconoscimento corretto DISCRIMINANT ANALYSIS Vini Aglianicone 2008

AglianiconeAglianico HCA Dispersione interclasse Dispersione intraclasse 0.48 De Conciliis Tenuta del Fasanella

Analisi di acini di uva Aglianicone per mezzo della tecnica HRMAS (stato semisolido), allo scopo di individuare caratteristiche molecolari direttamente correlabili all’influenza del terroir o alle peculiarità del suolo. Secondo Obiettivo

Analisi NMR di profili metabolici Campioni solidi alimentari Campioni intatti HRMAS Metaboliti idrofilici Metaboliti lipofilici Estrazioni NMR Stato liquido

HR-MAS 3-15 kHz

Esperimenti HRMAS NMR Preparazione del campione - Circa 20 mg - D 2 O (5-15 uL) Hz Uva Aglianicone (4 repliche) prodotte da 4 aziende: - Mainardi - Rizzo Felitto - Tenute del Fasanella - Scairato

Spettro 1 H HRMAS: Polpa acino Fruttosio Glucosio H 2 O soppressa Glucosio, Fruttosio Acido tartarico Aspartato Prolina Arginina Alanina Valina Treonina

Mainardi Tenuta del Fasanella Rizzo Felitto Analisi NMR allo stato-liquido: PCA PC7 (2.81%) PC3 (17.76%) PC1 (30.24%) Scairato

Mainardi Tenuta del Fasanella Scairato Rizzo Felitto Arginina PC3 Aspartato Prolina Aspartato Arginina PC7 (2.81%) PC3 (17.76%) PC1 (30.24%) PC7 PC1 Analisi NMR allo stato-liquido: PCA

Selezione di subaree omogenee nei vigneti Analisi mappe ECa ottenute mediante tecnica di Induzione Elettromagnetica (EMI) Esame di alcuni parametri del suolo quali tessitura, disponibilità idrica, salinità e distribuzione degli apparati radicali. 10 giorni prima della raccolta dell’uva. 14KHz

Esperimenti HRMAS NMR Preparazione del campione - Circa 20 mg - D 2 O (5-15 uL) Hz Analisi di uva raccolta in 4 subaree selezionate ed identificate come 102, 106, 110, 122. Uva Aglianicone (4 repliche) prodotte da 4 aziende: - Mainardi - Rizzo Felitto - Tenute del Fasanella - Scairato

Fruttosio Glucosio Arginina Prolina PC1 (38.82%) PC2 (22.075%) Subaree selezionate

F2 Prolina PC1 (38.82%) PC2 (22.075%) Subaree selezionate

Conclusioni preliminari La combinazione di tecniche di statistica multivariata con la spettroscopia NMR rappresenta un valido e rapido strumento per condurre analisi metabolomiche. Tale approccio innovativo può essere adottato efficacemente per caratterizzare quali- quantitativamente il metaboloma di prodotti quali vino ed acini ottenuti a partire dal vitigno Aglianicone. E’ stato così possibile eseguire una certificazione precisa e tecnologicamente affidabile del terroir di vino ed uva, in funzione sia delle differenti annate di produzione e tecniche di vinificazione, sia delle caratteristiche geoelettriche del suolo.

Il modello proposto concorre a valorizzare un nuovo prodotto in termini di inequivocabili tracciabilità e certificazione sul mercato nazionale e soprattutto internazionale. Il modello di indagine e valutazione adottato contiene un’elevata trasferibilità ad altre aziende campane attive sul mercato internazionale ed interessate alla ricerca di metodologie avanzate per la tracciabilità e certificazione del vino di pregio. L’identificazione delle molecole coinvolte nella differenziazione dei campioni in esame così come gli spettri NMR acquisiti, costituiscono un database molecolare preliminare, prezioso per valorizzare, identificare e rendere competitivo il vino prodotto da un promettente ed inesplorato vitigno quale l’Aglianicone. Conclusioni preliminari

Prospettive future Incrementare il numero di repliche per campione ed ultimare le analisi NMR sia dei vini che degli acini di uva Aglianicone. Estendere le analisi HRMAS NMR anche alle bucce degli acini di uva. Eseguire la caratterizzazione, mediante spettri 2D homo- ed etero-nucleari NMR, di quei segnali caratteristici di alcuni vini Aglianicone esaminati e non ancora assegnati. Applicare nuovamente le analisi di statistica multivariata con un set di dati che includa oltre ai dati NMR, quelli di geoelettrica ottenuti dal gruppo di Ricerca dell’Università della Basilicata.

Grazie per l’attenzione