SERBA

Lo scioglimento della Jugoslavia e la lunga guerra civile degli anni Novanta hanno avuto pesanti effetti sull’economia serba,penalizzata sia dalle infrastrutture sia da un sistema produttivo obsoleta. La produzione agricola si concentra nella fertile Vojvodina e il sistema terziario è arretrato.

Pur mantenendo una loro individualità, i piatti delle repubbliche, delle province autonome e delle zone dell’ex Jugoslavia si possono gustare un po’ in tutti gli stati neocostituiti. Il complesso mosaico etnico frutto di migrazioni interne e di occupazioni straniere rende queste cucine assai interessante. Vini del collio serboBoreck

Purtroppo la pulizia etnica degli italiani di Istria, Quarnaro e Daluazia attuata da Tito subito dopo la 2 Guerra mondiale, ha privato la costa serba e croata di un grande patrimonio culturale e gastronomico. Le cose vanno meglio però nelle isole di Pago e Ragusa.

PROJA

I vini sono ottimi specialmente quelli del collio serbo. Un pranzo tradizionale serbo si apre con la corba. Per i vegetariani ci sono zuppe e le minestre di verdura. Prelibata è anche la trippa con la minestra e speziata oppure fritta con la salsa tartara. Ci sono alcune pietanze con la pasta sfoglia. Il piatto tipico è il Borek che consiste in pasta sfoglia, carne o formaggio. La Proja è fatta con farina di mais,formaggio e uova

La carne è la regina dei piatti serbi, si può fare alla griglia, ripiena o fritta. Poi c’è la “sarma” carne e riso arrotolata in una foglia di verza. Il pesce migliore si mangia vicino al Danubio

I dolci sono quasi tutti con la pasta sfoglia, strati uniti con burro fuso e sciroppo di glucosio, ripieno di noci e marmellata e cioccolata.

In Serbia i super alcolici soni distillati di frutta Alcune bevande super alcoliche sono:RAKIJA,SLIVOVITZ E PALINKA

Ora del caffè: consiste in un caffè no stretto ma neanche espresso, ma simile al caffè turco non è filtrato ed è molto lungo. C’è una regola “TURSCKA KOFA” che dice che il caffè deve essere bevuto sorseggiando lentamente, quasi per un’ora. Quando si brinda si dice “ZIVELI” che sarebbe per noi SALUTE.

L’ospitalità è sacra e non si deve mai evitare. La vita scorre lenta e calma. C’è colazione,pranzo e cena. Le feste le cene e i pranzi sono all’ordine del giorno. Sono appunto ospitali e le loro tavole sono sempre imbandite di cibo. L’ospite viene accolto con lo Slatko (pezzi di frutta cotti in acqua e zucchero) poi c’è il caffè.

In Serbia c’è appunto il festival “terra madre Serbia” che consiste in una riunione di piccoli agricoltori che sono custodi della biodiversità. Questo festival è organizzato da Slaw Food Serbia.