ALCUNE PAROLE CHIAVE : EFFICIENZA VALUTAZIONE E MERITO TRASPARENZA DEMATERIALIZZAZIONE RESPONSABILITA ’
A PROPOSITO DI EFFICIENZA : RIDUZIONE 7% SPESA CORRENTE
Piano di razionalizzazione in materia di costi degli apparati amministrativi ai sensi degli artt. 6 e 9 L. 122/2010 ed alla luce dalla nota DGS prot. H del Le A.O. devono, in sede di approvazione del bilancio preventivo 2011, approvare un piano di razionalizzazione della spesa corrente, validato dal Collegio Sindacale, secondo le modalità di cui agli artt. 6 e 9 L.122/2010 ed in attuazione dell’art. 2, comma 3 L.R. 19/2010. I DG devono, in sede di rendicontazione trimestrale, monitorare le azioni intraprese ai fini dell’obiettivo, con validazione del Collegio Sindacale. Il risparmio derivante dalle misure di contenimento adottate è accantonato in una apposita voce del passivo di bilancio e potrà essere destinato agli investimenti per la messa in sicurezza delle strutture sanitarie.
CONSULENZE: limite massimo al 20% della spesa del 2009 Esclusioni: SANITARIE - quelle strettamente necessarie per garantire la corretta conduzione dell’iter diagnostico strumentale dei pazienti presi in carico e per mantenere la piena operatività delle attività di emergenza ed urgenza. AMMINISTRATIVE-TECNICO-PROFESSIONALI – quelle derivanti da incarichi per progetti regionali e da progetti di ricerca con Università e Fondazioni.
SPESE DI RAPPRESENTANZA *: limite massimo al 20% della spesa del 2009 Esclusioni: quelle legate ad attività istituzionale obbligatoria * E PER RELAZIONI PUBBLICHE, CONVEGNI, MOSTRE E PUBBLICITA’, SPONSORIZZAZIONI
MISSIONI * : limite massimo al 50% della spesa del 2009 * NON COMPRENDE IL RIMBORSO SPESE CHILOMETRICO
FORMAZIONE : limite massimo al 50% della spesa del 2009 Esclusioni: quella prevista dalle disposizioni dei CCNL di categoria e dagli accordi nazionali per la medicina territoriale convenzionata ed indirizzi regionali in materia
AUTOVETTURE : limite massimo all’80% della spesa del 2009 Esclusioni: mezzi di soccorso di 1° - 2° livello e autocarri
PERSONALE A TEMPO DETERMINATO E CON CONTRATTI ATIPICI: limite massimo al 50% della spesa del 2009 Esclusioni: incarichi a tempo determinato nelle more dell’espletamento delle procedure concorsuali e per la sostituzione del personale assente a vario titolo; contratti di COCOCO ed incarichi libero professionali strettamente necessari a garantire la corretta conduzione dell’iter diagnostico terapeutico dei pazienti presi in carico e per mantenere la piena operatività dell’attività di EE.UU.
Per ciascuna categoria di costo oggetto di contenimento, secondo l’elenco contenuto nelle prime disposizioni emanate dalla Direzione Generale Sanità in ordine agli articoli 6 e 9 della L.122/2010, si è provveduto : 1. all’analisi dei costi sostenuti nel 2009 (parametro di riferimento stabilito dalla L. 122/2010); 2. alla determinazione del tetto massimo di spesa consentito secondo le modalità di calcolo previste dalla medesima, al netto delle riclassificazioni condivise con il Collegio Sindacale;
CONSULENZE (art. 6 comma 7, L. 122/2010)
SPESE PER RAPPRESENTANZA per relazioni pubbliche, convegni, mostre e pubblicità, sponsorizzazioni (art. 6 comma 8 e 9, L. 122/2010)
MISSIONI (art. 6 comma 12, L. 122/2010)
FORMAZIONE (art. 6 comma 13, L. 122/2010)
AUTOVETTURE (art. 6 comma 14, L. 122/2010)
PERSONALE A TEMPO DETERMINATO E CON CONTRATTI ATIPICI (art. 9 comma 28, L. 122/2010)
Indennità Organi di Controllo e di Direzione (L. 122/2010)
Risparmi recepiti all’interno del bilancio preventivo economico dell’Azienda per l’anno 2011
LE NORME Sul fronte dell’assenteismo il Ministro per la P.A. è intervenuto con iniziative di carattere normativo sin dall’inizio della legislatura che hanno fortemente disincentivato il ricorso opportunistico alle assenze per malattia LEGGE n. 133/2008 D.L. n. 78/2009 (convertito nella legge n. 102/2009) D.Lgs n. 150/2009 D.M. n. 206/2009
MONITORAGGIO ASSENZE PER MALATTIA A.O. BOLOGNINI
DEMATERIALIZZAZIONE GESTIONE DOCUMENTALE NELL’AMBITO DEL PROTOCOLLO GESTIONE INFORMATIZZATA MANDATI/REVERSALI ATTIVAZIONE PEC AZIENDALE GESTIONE ON-LINE DEI CERTIFICATI MALATTIA
TRASPARENZA
ALBO PRETORIO ON-LINE DALLA HOME PAGE DEL SITO:
Capire la performance aziendale COSA E’ LA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA : esprime il risultato che un’intera organizzazione, con le sue articolazioni consegue ai fini del raggiungimento di determinati obiettivi e, in ultima istanza, della soddisfazione dei bisogni dei cittadini; COSA E’ LA PERFORMANCE INDIVIDUALE: esprime il contributo fornito da un individuo al raggiungimento degli obiettivi, in termini di risultati ottenuti e di comportamenti manifestati.
LA MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE DEFINIZIONE: La misurazione delle performance è quel processo che attraverso la definizione e rilevazione di misure, dati, parametri ed indicatori, cerca di acquisire informazioni rilevanti sui risultati ottenuti dall’azienda al fine di supportare i decisori aziendali, migliorare le prestazioni, incrementare l’accountability (ossia il “DOVER RENDERE CONTO” dei risultati della propria azione)
CICLO DI GESTIONE DELLE PERFORMANCE ARTICOLATO NELLE SEGUENTI FASI: DEFINIZIONE E COMUNICAZIONE DEGLI OBIETTIVI CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE E DEI RISPETTIVI INDICATORI E VALORI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE, ORGANIZZATIVA E INDIVIDUALE (MONITORAGGIO) UTILIZZO DEI SISTEMI PREMIANTI, SECONDO CRITERI DI VALUTAZIONE DEL MEDICO COLLEGAMENTO TRA OBIETTIVI E ALLOCAZIONE DELLE RISORSE RENDICONTAZIONE DEI RISULTATI
VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE AZIENDALE (LEGATA AL CICLO DELLA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA E DI BILANCIO) DEFINIZIONE E ASSEGNAZIONE DEGLI OBIETTIVI (del. n. 353 del 05/05/2011) MONITORAGGIO PERIODICO (MENSILE/ TRIMESTRALE) DELL’ANDAMENTO DELLA PRODUZIONE MONITORAGGIO QUADRIMESTRALE DEL GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
OBIETTIVI ANNO 2011
Grazie per l’attenzione Dr. Luca Vecchi Direttore Amministrativo