1 L’attuazione delle strategie di sviluppo locale Superare le criticità nel nuovo quadro di riferimento normativo e programmatico Cagliari 18 Luglio 2013 Dario Cacace Rete Rurale Nazionale – Task Force Leader REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
2 Buone letture… Commissione europea - DG Agri, Empl, Mare, Regio Linee guida della Commissione sul CLLD Commissione europea Fiche di Misura relativa allo sviluppo locale Leader Commissione europea - DG Agri Bozza di Linee guida sui criteri di ammissibilità e di selezione
3 Come interpretare i segnali di novità: nuovi problemi o nuove opportunità? Riflessioni Cosa conservare degli attuali strumenti, schemi organizzativi, circuiti amministrativi e finanziari? Quali aspetti richiedono un cambiamento? Quali opportunità normative possono semplificare il nostro lavoro e renderlo più efficace? Nuovo quadro strategico e normativo Esperienza
4 Indicazioni dal Position Paper Position Paper: rappresenta la base del negoziato tra la Commissione europea e l'Italia per la predisposizione dell'Accordo di Partenariato e dei Programmi cofinanziati dai Fondi QSC Necessità di migliorare gli strumenti di assistenza tecnica in favore dei GAL Aspetti che meritano più attenzione: Capacità amministrativa dei GAL Trasparenza delle procedure per la selezione dei territori e dei GAL Opportuni criteri per la selezione degli interventi Evitare conflitti di interesse Coerenza degli interventi rispetto agli obiettivi del programma In materia di sviluppo territoriale il Position Paper sottolinea:
5 Compiti dei Gal. Il quadro attuale ed il Proposta di regolamento COM(2011) 615, Art. 30
6 Quali soluzioni? Quadro «rigido» di misure Risorse per la gestione Compiti e funzioni Selezione (bandi, criteri) Costi di transazione Soluzioni Maggiore elasticità: Operazioni legate ai temi Incremento risorse: max 25%; anticipazioni max 50% Semplificazione: Piccoli progetti; Selezione operazioni Chi fa cosa? Nuove regole (fabbisogno di competenze specifiche) Alcune criticità Applicazione norme nazionali Profili giuridici: Applicazione eterogenea (Iva, 183/2011, ecc…). ? ? ?
7 Problemi aperti Selezione e costi di transazione Procedure complesse e costose rispetto alla numerosità ed alle dimensioni finanziarie dei progetti Migliorare qualità ed efficacia della selezione: criteri coerenti con gli obiettivi, adeguati al contesto, trasparenti Evitare di fissare un set rigido di misure; Garantire la necessaria flessibilità (rimodulazioni finanziarie) FlessibilitàCapacità amministrative Affiancare i Gal con strumenti di assistenza tecnica che ne migliorino le competenze e le capacità gestionali Accompagnamento beneficiari Preparazione adeguata del personale tecnico e supporto ai beneficiari nella fase di predisposizione dei progetti: migliora la qualità delle SISL Autovalutazione Introdurre la «cultura» dell’auto- valutazione
8 Grazie per l’attenzione!