TRAUMA E TERAPIA M. Malacrea
TRAUMA E TERAPIA M. Malacrea I PROCESSI DI ONTOGENESI CURARE E’ POSSIBILE LA RISIGNIFICAZIONE DELL’ESPERIENZA LA RIATTIVAZIONE DEI SISTEMI DI ATTACCAMENTO LA PAROLA IL SISTEMA DEI SIGNIFICATI / L’ESPERIENZA CORRETTIVA L’EVOLUZIONE DEI MOI
VALUTAZIONE-TERAPIA ACCELERARE IL CONTATTO CONSAPEVOLE CON IL PROPRIO FUNZIONAMENTO PSICOLOGICO FORZARE LE DIFESE CREARE ‘FINESTRE DI PLASTICITA’ M. Malacrea
PSICODIAGNOSI primo zoom a basso impatto secondo zoom a medio impatto terzo zoom ad alto impatto risorse e adattamenti funzionamento psicologico - marker PT funzionamento psicologico – approfondimento marker PT comportamenti vissuti DES RORSCHACH TSC-40 Scala Impatto Eventi TAT BLACKY PTSD complesso Disturbo dissociativo COLLOQUIO CLINICO ANAMNESI Genogramma Intervista (‘Vite in bilico’) GRIGLIE OSSERVAZIONE AUTOBIOGRAFIA ADULTI M. Malacrea
MODELLO ECOLOGICO DELL’INTERVENTO (Belsky, 1993; OMS –Rapporto “Violenza e salute” 2002) Politiche e organizzazione della sanità, dell’educazione, dell’economia e dei rapporti sociali, il sistema di norme e procedure giudiziarie; le impostazioni culturali Le scuole, i posti di lavoro e il vicinato, la famiglia estesa, le strutture per il tempo libero, i servizi di aiuto Relazioni genitori-figli, tra pari, partners e membri di una stessa famiglia Storia biologica e personale
“Filosofia del trattamento” Successo della cura Eventi giudiziari Contesto scolastico/ lavorativo Eventi famigliari Famiglia estesa Rapporto tra pari M. Malacrea
TRAUMA E TERAPIA IL SISTEMA TERAPEUTICO CURARSI DI STABILIZZAZIONE (PERSONALE, INTERNO ALLA TERAPIA) SICUREZZA (RELAZIONALE, ESTERNO ALLA TERAPIA) M. Malacrea
TRAUMA E TERAPIA IL SISTEMA TERAPEUTICO MODIFICARE IL SISTEMA DEI SIGNIFICATI ELABORARE RICORDI E VISSUTI TRAUMATICI COSTRUIRE IL COPING ADATTO M. Malacrea
TRAUMA E TERAPIA IL SISTEMA TERAPEUTICO RICONOSCERE I LEGAMI PATOLOGICI PRENDERSI CURA DELLA PROPRIA VITA PROMUOVERE UNA ESPERIENZA CORRETTIVA PRENDERSI CURA DI SE’ M. Malacrea
TRAUMA E TERAPIA IL SISTEMA TERAPEUTICO ESSERE TESTIMONE TERAPIA E DOLORE M. Malacrea
TRAUMA E TERAPIA LA PROSSIMITA’ DEI LEGAMI PREVEDERE I RIATTIVATORI TRAUMATICI LE ESPERIENZE NEGATIVE LE ESPERIENZE POSITIVE M. Malacrea
t t t t t t TRIGGER FPT PREVEDERE I RIATTIVATORI TRAUMATICI M. Malacrea
TRIGGER “FINESTRA DI PLASTICITA’’ RIATTIVAZIONE TRAUMATICA DIFESE (REAZIONI PT) CHIUSURA DELLA ‘FINESTRA’ TRASFORMAZIONE IN STRESSOR MODERATO ELABORAZIONE CONTENIMENTO LUTTO GUARIGIONE PREVEDERE I RIATTIVATORI TRAUMATICI M. Malacrea
PROGETTAZIONE DELL’INTERVENTO DAI SETTING AI CONTENUTI L’APPROCCIO MULTIMODALE TRAUMA E TERAPIA M. Malacrea
Modello di intervento Trattamento centrato sul trauma Teorie psicodinamiche Teorie cognitivo-comportamentali Teorie sistemico-relazionali Interventi nel contesto di vita (competenze sociali) Interventi di rete M. Malacrea
TRAUMA E TERAPIA Integrazione di nuovi metodi per migliorare: Completezza di azione Specificità delle tecniche utilizzate Contenimento dei tempi (uso di “facilitatori” per sbloccare i funzionamenti post-traumatici) Contenimento dei costi M. Malacrea
TERAPIA INDIVIDUALE Tecnica terapeutica specifica per la risoluzione adattiva dei traumi attraverso stimolazioni corticali bilaterali EMDR (Eye Movement Desensitisazion and Reprocessing) Consente l’integrazione del piano cognitivo, emotivo e delle sensazioni corporee Orienta a desiderare consapevolmente modelli operativi positivi M. Malacrea
Gruppo aperto (con numero variabile di partecipanti, fino a un massimo di 8) con esperienza di abuso sessuale nell’infanzia Sedute quindicinali Confronto libero, orientato dalle facilitatrici (una assistente sociale e una psicologa) Durata: tre anni Accesso gratuito Gruppo di autoaiuto per donne sessualmente abusate nell’infanzia M. Malacrea
Gruppo di sostegno terapeutico per donne sessualmente abusate nell’infanzia Gruppo chiuso (7 partecipanti con esperienza di abuso sessuale nell’infanzia) Sedute quindicinali, condotte da una assistente sociale e una psicologa Durata: 15 sedute di un’ora e mezza Accesso gratuito CONTENUTI Prima parte: confronto libero, orientato dalla scheda di inizio seduta e dalle schede di fine seduta precedenti Seconda parte: proposta di strumenti per la promozione dell’appartenenza al gruppo, della conoscenza delle dinamiche proprie e dell’abuso, della scelta delle modalità più vantaggiose di coping M. Malacrea