COMUNICHIAMO E CONFRONTIAMOCI CON I MASS MEDIA Rapportarsi con i mezzi di comunicazione, le istituzioni e altri enti Dott.ssa Chiara Roncelli Addetta stampa e comunicazione CSV Bergamo

Non sei fregato veramente finché hai da parte una buona storia e qualcuno a cui raccontarla. Alessandro Baricco

SCRIVERE - ATTENZIONE AGLI SPAZI (righe, battute, caratteri, cartelle…) - ATTENZIONE AI TITOLI (a cosa dare evidenza?) - ATTENZIONE ALLA LINGUA E ALLE PAROLE - ATTENZIONE ALLA SCELTA DELLO STILE, DEL LINGUAGGIO, DEL REGISTRO - SCEGLIERE A CHI RIVOLGERSI - ESSERE COMPRENSIBILI

PARTIAMO DA UN PRESUPPOSTO: Per poter scrivere è necessario avere una NOTIZIA da raccontare: non è sempre semplice individuare cosa è notizia, e soprattutto non è sempre valutata da tutti allo stesso modo. DOBBIAMO Sorprendere e interessare Portare novità Incuriosire Trovare relazioni con il pubblico a cui ci rivolgiamo Trovare legittimazioni

COME SCRIVERE PER FARSI CAPIRE - SCRITTURA ASCIUTTA MA RICCA - EVITARE ELEMENTI SUPERFLUI - SCEGLIERE ACCURATAMENTE I TERMINI - LESSICO RICCO - PRECISIONE - EVITARE FRASI FATTE - ESPORRE I CONCETTI IN MODO ORDINATO - FARE ATTENZIONE ALLA PUNTEGGIATURA E AI CONNETTORI LESSICALI

ACCURATEZZA BREVITÀ CHIAREZZA

L’ARTICOLO ATTACCO (fornire il massimo di informazioni nel minimo spazio o essere accattivanti) REGOLA DELLE 5 W (Who, What, Where, When, Why + How) N.B.: di volta in volta una delle W prevale sulle altre I particolari vengono dopo Le ultime righe sono le meno rilevanti

Sebbene la regola generale dice che si dovrebbe rispondere a tutte le 5 W, pochi incipit di articolo in effetti hanno questa caratteristica. D'altra parte, se tale regola fosse sempre rispettata, il conseguente attacco sarebbe con ogni probabilità troppo scolastico, pesante e prevedibile. Il secondo paragrafo è in genere un ottimo punto in cui collocare altre informazioni rilevanti che non compaiono nel primo. In coda troviamo tutto il materiale di non vitale importanza.

L'organizzazione o struttura di un articolo viene spesso descritta come una piramide invertita. In sostanza, un giornalista dispone gli elementi più rilevanti ed essenziali a partire dall'inizio dell'articolo stesso (principio top-loading). Segue poi l'informazione di supporto in ordine decrescente di importanza.

IL TITOLO È PARTE INTEGRANTE DELLA NOTIZIA, NON PUÒ MAI MANCARE DEVE ESSERE CHIARO, INTELLEGGIBILE, RAPPRESENTATIVO DELLA NOTIZIA DEVE ESSERE SINTETICO PUÒ AVERE OCCHIELLO E SOTTOTITOLO

SCRIVERE ON-LINE La notizia sul sito internet Oggi le notizie viaggiano molto più on-line che sulla carta, quindi è importante saper scrivere per il web. Il testo online non è solamente scritto: può essere integrato con foto, audio, video (Ipermedia o Ipertesto multimediale). Online il lettore non segue un percorso prestabilito, ma personalizza la propria lettura.

Online il lettore può interagire con il giornale, può selezionare con più facilità cosa leggere e cosa no, chiedere ulteriori informazioni. Gli scritti online possono (devono) essere aggiornati costantemente e continuamente.

ALCUNI ACCORGIMENTI PER SCRIVERE ONLINE Ricordare sempre che il lettore è più facilmente distratto, quindi è importante trovare escamotage che attraggano il suo interesse. Utilizzare collegamenti. Titolo, sommari, regola delle 5 W sono ancora più importanti.