“BAMBINI E FAMIGLIE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA OGGI” 4^ Convegno sul coordinamento pedagogico statale Anno scolastico Parma, mercoledì 4 settembre 2013 Presso AULA MAGNA ITIS “DA VINCI” Via Toscana n° 10 Coordinatrici pedagogiche: Bernardi Maria Pia Franzoni Simonetta Polimeni Aurora Tutor: Tanzi Viviana
Temi scelti per le plenarie: La famiglia: Alleanze educative tra famiglie e scuole dell’infanzia. Il bambino: Che bambino varca la soglia?
La famiglia Nuove conformazioni di famiglia: tra cambiamento, comunità liquide ed educazione. Funzioni educative essenziali. Accoglienza e separazione. Limite. Socializzazione.
La famiglia oggi riflessione nei sottogruppi Si è cercato di riflettere sui seguenti punti: Incontri formali e informali con i genitori Progetti Condivisione e comunicazione fra docenti: strategie comunicative Importanza della relazione nel team docente e motivazione delle scelte fatte Rispetto delle regole Ascolto Partecipazione attiva
Punti salienti emersi nei sottogruppi la scuola e i genitori: in quale contesto culturale si collocano, quali aspettative, quali richieste. Il ben-essere all’interno dell’organizzazione scolastica come risposta alle difficoltà. Quali sono i traguardi raggiungibili che le insegnanti devono porsi.
Traguardi possibili intenderci sul significato del limite e delle regole intenderci sul significato di accompagnare e non delegare imparare a parzializzare le aspettative e scegliere le priorità
Il contesto culturale e il bambini: analisi dei cambiamenti. I compiti della scuola dell’infanzia oggi: la costruzione dell’identità il sostegno allo sviluppo delle competenze la costruzione del principio del limite Il bambino
Aspetti importanti trattati in plenaria ed analizzati nei sottogruppi: ACCOGLIENZA LIMITE COMPETENZA
o è una scelta pedagogica della scuola; o è un valore che non si esaurisce nel primo periodo dell’anno, ma è caratteristica di tutto il tempo scuola; o possiede più sfumature di significato: empatia e disponibilità ascolto cura ACCOGLIENZA
è una delle funzioni fondamentali attribuite alla scuola è un principio organizzatore della mente è un bisogno e un diritto dei bambini è un confine sia fisico che mentale Le regole sono le traduzioni operative del principio del limite LIMITE
COMPETENZA E’ la consapevolezza del soggetto di possedere capacità, riconosciute dagli altri. E’ un processo individuale e sociale. Ha bisogno dell’incontro tra la consapevolezza soggettiva e la validazione sociale, del contesto.
Traguardi possibili assumere consapevolmente la funzione del limite come progetto pedagogico rivolto ai bambini valorizzare la dimensione sociale e non solo individuale della competenza elaborare un progetto consapevole e unitario dell’accoglienza
Conclusioni: snodi da sviluppare Ci sono dei temi ricorrenti, a cui le insegnanti non rinunciano, ma difficili da condividere e soprattutto da mettere in pratica nel quotidiano, se non con la collaborazione di tutto il gruppo e dei soggetti attivi che fanno parte della scuola: Ascolto Partecipazione dei genitori Partecipazione delle insegnanti Comunicazione Collaborazione