Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 1 Prof.Federico Munari Economia e organizzazione aziendale A Prof. Federico Munari A.A. 2005-2006 Corsi di laurea.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Introduzione al marketing
Advertisements

Territorio Clienti DipendentiInvestitori Fornitori IstituzioniSocietà AZIENDA.
Disciplina: economia e organizzazione aziendale – economia applicata
I soggetti del sistema economico Le fonti di reddito delle famiglie
Università degli Studi di Siena Facoltà di Economia
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI
Corso di Psicologia della Comunicazione
Lezione 7 IL MERCATO DEL LAVORO
Economia e direzione delle imprese La programmazione: contenuti, processi e tecniche.
Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA Prof. SAVERIA CAPELLARI Offerta aggregata nel lungo periodo: la produzione.
Governo e gestione delle aziende
Comunicazione aziendale
Gli Indici di Produttività di Divisia
SITUAZIONE PATRIMONIALE ATTIVITA INVESTIMENTI MATERIALI Beni materiali dalla vita relativamente lunga INVESTIMENTI IMMATERIALI Beni che non hanno consistenza.
L’azienda, attraverso la gestione, svolge le operazioni necessarie per raggiungere gli obiettivi prefissati. Alcune operazioni si svolgono all’interno.
Economia e direzione delle imprese
Attività specializzate
AZIENDA AZIENDA: Il concetto di azienda, in una visione complessiva e generale, evidenzia ogni sistema socio-tecnico, economico, duraturo, complesso e.
Corso di IMPIANTI INDUSTRIALI IN BIOTECNOLOGIE
La struttura organizzativa e informativa del controllo
Scienze Economiche Si occupano delle attività di produzione e consumo dei beni atti a soddisfare i bisogni delle persone.
IL BILANCIO La pianificazione di business nella nuova economia
ECONOMIA AZIENDALE PROGRAMMA PRIMO QUADRIMESTRE CLASSI PRIME
Lezioni dal caso Ceramics Inc.
La produzione e i fattori produttivi
I costi della produzione Limprenditore, per potersi procurare i fattori di produzione (natura, lavoro, capitale), deve sostenere dei costi: Costi fissiCosti.
RAGIONERIA GENERALE (gruppo l-z)
10. Classificazione delle aziende Le aziende di produzione
L’AZIENDA Appunti a cura di.
Classe I A – SERALE – Polo di Cutro Economia aziendale
IL BUDGET PER CENTRI DI RESPONSABILITÀ (RESPONSIBILITY CENTER)
Economia Politica I Gruppo F-O
l’imprenditore svolge una funzione intermediatrice fra:
Caso Studente “Impresa Adottata” Linee guida per la preparazione del caso da discutere come prova d’esame Sono diventato Padre !! Sono diventata Madre!!
Il Sistema Azienda.
Lezioni di MANAGEMENT CONTROL per classi V RIM Prof. Deborah Oldoni IIS V. BENINI – Melegnano.
La scienza economica Concetti generali e definizioni
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Giurisprudenza
Economia aziendale L’impresa ed il suo ambiente
Notizie utili sul corso di Economia politica
ANALISI DEI COSTI Anno accademico 2009/2010 LEZIONE DEL 16 NOVEMBRE 2009.
Sociologia dei Processi Culturali
Qualità Definizione: grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti.
I criteri di efficacia e di efficienza per la valutazione dell’attività pubblica Prof. Federico Alvino.
1 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Capitolo 3 Il sistema di misurazione del costo pieno basato sulle attività Programmazione e controllo.
VISION 2000: il nuovo modello organizzativo per la qualità responsabilità del vertice dell’organizzazione realizzazione prodotto e\o servizio gestione.
Economia e Organizzazione Aziendale
Programmazione & Controllo Corso di Laurea in Economia e gestione aziendale Matricole Pari – Crediti 8 a.a. 2007/2008 Prof. Armando Buccellato
L’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Corso di Gestione e controllo imprese di servizi- prof. Bronzetti Giovanni 1 Lezione N ° 5 L’Impresa.
Economia e Organizzazione Aziendale canale A-L
LEZIONE PRELIMINARE 1 F.A.Q.. Perché economia e gestione delle imprese?
IL BILANCIO DI ESERCIZIO
1 A.A Università degli Studi di L’Aquila Facoltà di Biotecnologie Corso di Economia Aziendale Prof.ssa A. Rita Cioni La RILEVAZIONE.
CIEG – Università di Bologna Economia e organizzazione aziendale T-1 (A-K) Prof. Federico Munari A.A Corso di laurea in Ingegneria Gestionale.
CORSO DI DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA a.a Prof. LUIGI DANIELE
Introduzione al corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi.
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda
ECONOMIA POLITICA (LMG)
NB: NON USARE QUESTO FILE POWERPOINT COME MODELLO (POT) 0 Pag.Fabrizio JemmaCorso di Economia e Organizzazione Aziendale Corso di "Economia ed Organizzazione.
Lezione Introduttiva Presentazione del Corso Corso di Economia ed Organizzazione Aziendale 2 AA Prof. Cristina Ponsiglione
Università degli Studi di Napoli- Federico II Facoltà di Farmacia Docente: Giuseppe Pedersoli Bisogni e beni utilità - scarsità ed economicità: i beni.
Pag. 1 Introduzione al corso di Economia e Organizzazione Aziendale A Gli obiettivi didattici del corso I testi di riferimento Modalità d’esame Ricevimento.
Economia e organizzazione aziendale L-A Prof. Federico Munari A.A Corso di laurea in Ingegneria Gestionale e dei Processi Gestionali.
Economia e organizzazione aziendale T-1 (A-K)
Statistica per l’economia e l’impresa Introduzione al corso Docente Gianni Betti.
LE FUNZIONI DELL’IMPRESA E LE TEORIE SULLE FINALITA’ IMPRENDITORIALI Università di Napoli, Federico II Prof. Sergio Sciarelli.
Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/ Evoluzione dei Mercati Storia della Qualità Principi del TQM CFs of TQM Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A.
Introduzione Struttura del Corso - elementi di economia dell’impresa - il governo dell’impresa - le strategie aziendali - la gestione operativa - le tecniche.
AA LEZ 01Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
Transcript della presentazione:

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 1 Prof.Federico Munari Economia e organizzazione aziendale A Prof. Federico Munari A.A Corsi di laurea in Ingegneria dell’Informazione Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 2 Prof.Federico Munari Economia e organizzazione aziendale A Prof. F.Munari Gli obiettivi didattici del corso I contenuti del corso I testi di riferimento Modalità d'esame

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 3 Prof.Federico Munari Gli obiettivi didattici del corso Fornire le conoscenze di base per la comprensione delle caratteristiche e del funzionamento del sistema aziendale. Illustrare le principali aree funzionali dell’impresa Presentare i principali strumenti di rappresentazione e di analisi economica dei risultati aziendali. Fornire gli strumenti di base per l’analisi economica di alcune delle principali decisioni aziendali.

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 4 Prof.Federico Munari I contenuti del corso Il corso si articola in quattro parti principali: 1.L’economia aziendale e il sistema aziendale 2.La formulazione delle strategie aziendali 3.La progettazione organizzativa e le aree funzionali 4.Il bilancio come strumento di analisi per la gestione aziendale

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 5 Prof.Federico Munari I testi di riferimento -Miolo Vitali, P. (a cura di) “Corso di Economia Aziendale. Volume I: Modelli interpretativi aziendali”, Giappichelli Editore, Torino 2000 (Capitoli I, II, III, IV, V e sotto-capitolo VI.1). - R.N. Anthony, L.K. Breitner, D.. Macrì, L.K. Pearlman, “Il Bilancio. Strumento di analisi per la gestione (3° edizione), McGraw-Hill, Milano (esclusi capp. 8 e 9) Esercizi e casi studio sono disponibili sul sito di McGraw-Hill nelle pagine relative ai suddetti testi nelle aree riservate agli studenti: Ulteriori esercizi ed eventuale altro materiale didattico sarà reso disponibile agli studenti in rete nelle pagine dedicate al corso. Economia e Organizzazione Aziendale A

pag. 6 Prof.Federico Munari Modalità d'esame Prova d’esame finale Prova d’esame finale Prova scritta: 1 esercizio sul bilancio + domande (a risposta aperta o di tipo multiple choice) su tutto il programma Frequenza delle prove: una/due ogni sessione Modalità di iscrizione: su lista cartacea Gli studenti che hanno frequentato il corso con il prof. Forza negli anni passati potranno sostenere la prova scritta sul vecchio programma, fino all’appello di LUGLIO Gli studenti in questione dovranno iscriversi all’esame su una lista separata.

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 7 Prof.Federico Munari Il docente di riferimento Prof. Federico MUNARI tel: fax: Ricevimento studenti Martedi dalle ore 14:30 alle ore I

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 8 Prof.Federico Munari Azienda e impresa: definizioni “L’azienda è il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa” (art del Codice Civile) E’ un sistema complesso (un insieme di elementi eterogenei tra loro integrati e interdipendenti) Di natura economica (cioè finalizzato a soddisfare bisogni attraverso l’impiego di risorse limitate) Avente il fine di creare ricchezza (cioè concepito per realizzare prodotti di valore superiore al valore delle risorse impiegate) Con il problema di determinare le modalità di condivisione fra i soggetti interessati della ricchezza creata o di quella distrutta

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 9 Prof.Federico Munari Imprese e imprenditori: definizioni “L’imprenditore è colui che esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi” (art del Codice Civile) L’impresa è un’attività economica orientata alla produzione o all’intermediazione di beni o servizi. I concetti di impresa e azienda sono interdipendenti: l’attività di impresa si sviluppa mediante l’utilizzo di un’azienda.

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 10 Prof.Federico Munari La disciplina: l’economia aziendale L’economia aziendale è la disciplina che indaga sui comportamenti, sul funzionamento e sul divenire delle aziende. Osserva, aiuta a interpretare e a configurare azioni di intervento a livello di singola impresa. L’economia industriale studia i processi di sviluppo dei settori industriali, ovvero di aggregati di aziende definiti in base al processo produttivo o al prodotto finale. L’economia politica studia e aiuta a governare i fenomeni economici degli aggregati territoriali, nazionali, e internazionali.

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 11 Prof.Federico Munari L'impresa come sistema aperto Entità composita, articolata in un insieme di parti che interagiscono tra loro, assumendo una serie di elementi (input) dall'ambiente circostante per trasformarli e immettere i prodotti (output) di questa trasformazione di nuovo nell'ambiente. INPUTTRASFORMAZIONEOUTPUT AcquistiProduzioneVendite

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 12 Prof.Federico Munari L'impresa e i suoi mercati Beni e / o servizi Lavoro Materiali Energia Tecnologie Capitali IMPRESA

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 13 Prof.Federico Munari Gli scambi da e verso i mercati IMPRESA INPUTOUTPUT forza lavoro operaia impiegatizia dirigenziale materiali materie prime prodotti di fase semilavorati finiti energia servizi tecnologie impianti attrezzature brevetti e know how capitali di rischio di credito incassi per vendite beni e/o servizi venduti salari e stipendi pagamenti ai fornitori di materiali energia servizi tecnologie remunerazioni dei capitali di rischio (profitti) di credito (interessi) imposte e tasse

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 14 Prof.Federico Munari L'impresa e l'ambiente esterno Politico - legislativo CulturaleSociale Fisico TecnologicoEconomico

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 15 Prof.Federico Munari Gli scambi con l'ambiente IMPRESA INPUTOUTPUT forza lavoro materiali energia servizi tecnologie capitali informazioni stimoli economici pressioni valori modelli di comportamento norme beni e/o servizi venduti salari e stipendi pagamenti ai fornitori remunerazioni dei capitali imposte e tasse informazioni stimoli economici influenze valori modelli di comportamento posti di lavoro tecnologie

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 16 Prof.Federico Munari L'efficacia del sistema impresa L'efficacia é la capacità dimostrata nel realizzare gli obiettivi Da ciò nascono i problemi di: situazione desiderabile cui tende l'organizzazione è un modello della realtà che non esiste e al quale ci si ispira situazione desiderabile cui tende l'organizzazione è un modello della realtà che non esiste e al quale ci si ispira intrinseco all'organizzazione fissato dai soggetti che fanno parte dell'organizzazione attraverso rapporti di potere e / o processi di negoziazione intrinseco all'organizzazione fissato dai soggetti che fanno parte dell'organizzazione attraverso rapporti di potere e / o processi di negoziazione in modo formale o attraverso la creazione di una "cultura" evitandone la distorsione in modo formale o attraverso la creazione di una "cultura" evitandone la distorsione facendoli condivire o usando il potere gerarchico e interventi organizzativi 1.- stabilirli, soprattutto in organizzazioni non temporanee 2.- capire chi li definisce 4.- orientare verso di essi i comportamenti dei diversi attori 3.- trasmetterli alle componenti dell'organizzazione

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 17 Prof.Federico Munari L'efficienza del sistema impresa L'efficienza è il rapporto tra gli obiettivi raggiunti e le risorse impiegate per il loro raggiungimento Da ciò nascono i problemi di: non sempre gli output misurabili coincidono con gli obiettivi dell'organizzazione accanto a risorse tangibili e misurabili possono essere impiegate risorse per le quali ogni processo di quantificazione implica stime soggettive e giudizi di valore la presenza di una pluralità di risorse il giudizio circa l'efficienza globale dovrebbe essere espresso rapportando gli obiettivi alla totalità delle risorse impiegate ma l'eterogeneità di queste ultime richiede interventi di omogeneizzazione 1.- identificare risultati misurabili che siano espressione degli obiettivi 2.- definire e quantificare le risorse impiegate 3.- trovare fattori di omogeneizzazione per obiettivi e risorse plurime

Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 18 Prof.Federico Munari L'equilibrio efficacia / efficienza Efficacia ed efficienza non sempre sono correlate Efficacia Efficienza A BC Posso dire che: A è migliore di B perchè a pari efficienza è più efficace C è migliore di B perchè a pari efficcacia è più efficiente Ma tra A e C cosa dico ?