PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Impostazione e analisi delle disposizioni procedurali e delle modalità attuative adottate in Italia a cura di (Serena Tarangioli, INEA/RRN) Legnaro (Padova), 7 e 14 Febbraio 2012
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione ProgrammazioneIdentificazioneFormulazioneImplementazioneValutazione Il ciclo di vita dei Progetti integrati Obiettivi generali Disponibilità finanziaria Ob.specifici e risultati attesi Crosscutting issues Beneficiari Idee / tracce progettuali
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione L’approccio di filiera nei PSR: Obiettivo L’approccio di filiera dovrebbe perseguire due obiettivi distinti: Rafforzare le relazioni orizzontali fra i soggetti economici e istituzionali che operano all’interno di un comparto ed affermare logiche di comportamento di tipo cooperativo e associativo A A Produrre e realizzare investimenti, pensati sui bisogni specifici e sulle priorità dei settori interessati B B
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione I modelli prevalenti nella programmazione
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Il modello a “regia regionale” L’AdG del PSR: Definisce in maniera estremamente dettagliata le regole del gioco (chi, come, quando, dove e perché) Svolge un ruolo attivo nella definizione dei singoli progetti (animazione, accompagnamento e AT) Come: attraverso un processo selettivo articolato in più fasi
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Il modello a “regia regionale” Punti di forza Risponde a scelte strategiche regionali Punta a valorizzare settori specifici Punta alla creazione di filiere regionali favorisce l’assunzione di impegni e responsabilità Punti di debolezza Non valorizza le filiere già esistenti Soggetto a conflitti Richiede tempi lunghi Rischio fallimenti Costi a carico dell’amministrazione
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Le fasi del modello a “regia regionale” Manifestazione d’interesse Presentazione PIF Presentazione domande individuali
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Manifestazione d’interesse Serve a valutare l’interesse degli attori nello strumento e a calibrare il successivo bando chiamata pubblica (bando per presentare MI) incontri sul territorio con potenziali attori Processo valutativo formale Processo valutativo informale
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Presentazione PIF Bando per la presentazione dei progetti. Progetti spiegano modalità di funzionamento e regole del partenariato Sono accompagnati da progetti di massima dei singoli beneficiari Animazione e AT
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Presentazione singoli progetti Nuovo bando I singoli beneficiari presentano i propri progetti Mortalità progettuale Coerenza interna del PIF Mortalità progettuale Coerenza interna del PIF
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Il modello a Regia locale La gestione del processo di programmazione è affidata al partenariato La regione interviene con attività di animazione e nella gestione del processo selettivo solitamente più orientato all’uso di criteri oggettivi.
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Il modello a “regia locale” Punti di forza Favorisce il rafforzamento delle filiere Rafforza le prassi partenariali locali Tempi brevi Maggiori garanzie di successo Costi più bassi Punti di debolezza Meno efficace nella creazione di nuove filiere Meno inclusivo Sostenibilità temporale Meno stimolante in termini di introduzione di nnovazioni
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Come funziona? Fase esplorativa Bando pubblico che richiede la presentazione del PIF e delle singole domande Fase di valutazione basata su criteri concorrenziali (accompagnamento e animazione)
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Il modello ideale Scelte strategiche e bando di facile accesso Criteri chiari per la definizione del partenariato e delle regole di funzionamento Criteri di selezione dei PIF Organizzazione amministrativa adeguata Monitoraggio e valutazione
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione L’approccio di filiera nei PSR: le scelte strategiche La scelta delle filiere Le opzioni possibili: a)Ammettere tutte le filiere b)Individuare criteri selettivi (aree territoriali, settori, prodotti, etc.) Tutte le filiere Disponibilità di un budget limitato Polverizzazione e frammentazione della spesa Basso impatto sulla competitività delle filiere a causa della scarsa concentrazione delle risorse La scelta nelle filiere Le tipologie di investimenti Si individuano le priorità sulle quali concentrare le risorse per realizzare le strategie di filiera Le specificità territoriali e di prodotto Gli interventi potranno essere differenziati anche a seconda delle specificità delle aree vocazionali
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Animazione Informare Fare emergere i fabbisogni effettivi Coinvolgere tutto il partenariato nella definizione delle strategie Comunicare con e ai soggetti esterni Processo inclusivo, aperto e concertativo Il caso degli accordi agroambientali
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione La creazione di un partenariato: assunti teorici La rappresentatività del partenariato deve essere molto alta. Sistema bancario Enti locali Gli imprenditori singoli e associati Sindacati I soggetti della concertazione Il sistema della conoscenza Associazioni Di categoria e di settore Associazioni Di categoria e di settore L’Adg e AT del PSR ALTRI
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Gli attori (per il partenariato perfetto) I garanti Enti pubblici Organizzazioni di categoria, associazioni professionali, sindacati Ist. Di credito o assicurativi Enti locali I facilitatori Regione AT al PSR Enti locali Progettisti Organizzazioni no profit I protagonisti Imprese agricole Imprese agroalimentari Imprese a monte e a valle della filiera produttiva Altre imprese funzionali Il sistema della conoscenza (Enti Locali e pubblici)
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Cosa è successo nella realtà Due modelli di funzionamento: Partenariati «imprenditoriali»: costituiti da sole imprese (+ enti ricerca), solitamente già esistenti (o “evoluti” rispetto alle esigenze del bando) Partenariati misti: soggetti di varia natura, nuovi partenariati, sistemi di governance settoriale particolarmente innovativi
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione La composizione dei partenariati per Regione
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione I compiti del partenariato e del capofila promuovere la partecipazione degli operatori della filiera attraverso attività di animazione e manifestazioni d’interesse; elaborare e presentare il Progetto Integrato di Filiera; assicurare il coordinamento e la realizzazione degli interventi Interfacciarsi con l’AdG del PSR
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione 1. Animazione Informare Fare emergere i fabbisogni effettivi Coinvolgere tutto il partenariato nella definizione delle strategie Comunicare con e ai soggetti esterni Processo inclusivo, aperto e concertativo
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione 2. Elaborare il PIF Analisi della situazione di partenza Attenzione ai fabbisogni espressi Definizione di pochi e concreti obiettivi Strategia chiara capace di andare oltre il mero finanziamento pubblico Azioni di monitoraggio e valutazione interna capacità di predisporre progetti, in una visione unitaria e complessiva del sistema produttivo, che consenta ai partner, attraverso un progressivo confronto fra le opzioni in gioco, di individuare gli interessi più rilevanti per la propria attività e di definire la priorità fra i vari interventi da realizzare
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione 3. La realizzazione del PIF Animazione continua Monitoraggio dell’azione svolta Informazione e comunicazione interna ed esterna
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Inoltre … Promuovere accordi di natura commerciale tra i partner del PIF finalizzati alla cooperazione effettiva tra i soggetti aderenti Promuovere azioni di sistema funzionali a tutto il partenariato Promuovere modalità organizzative innovative per la singola impresa e per il partenariato in quanto tale
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione L’integrazione: una strada ad ostacoli Selezione rigorosa del contesto (PI valida alternativa ad altri approcci), Approccio complicato – strumento flessibile ma rigoroso nelle modalità applicative, Ruolo delle amministrazione pubbliche (efficienza per garantire l’efficacia), AT per i beneficiari e i territori interessati, Responsabilizzazione di tutti gli attori del processo
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione Il valore aggiunto Sperimentazione di nuovi modelli di governance attraverso la creazione e il consolidamento di partenariati e l’adozione di metodi partecipativi Creazione di consorzi fra le imprese e tra gli enti locali – un nuovo modo di pensare allo sviluppo settoriale Visione sistemica dello sviluppo = offre maggiori garanzie Creazione, in alcuni casi, di agenzie di sviluppo (capacità di attirare delle nuove risorse e fare da catalizzatore per nuove iniziative) Creazione di reti istituzionali fra il tessuto economico e le rappresentanze degli interessi e delle istituzioni locali Competitività e innovazione
PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA dall’elaborazione del progetto all’attuazione I tempi di attuazione sono più lunghi rispetto a quelli tradizionali, con il rischio che le performance di spesa della programmazione possano risentirneI tempi di attuazione sono più lunghi rispetto a quelli tradizionali, con il rischio che le performance di spesa della programmazione possano risentirne Sono necessarie risorse umane adeguatamente formate per gestire, a livello regionale, progetti più complessi (ingessatura istituzionale, raccordo tra settori coinvolti)Sono necessarie risorse umane adeguatamente formate per gestire, a livello regionale, progetti più complessi (ingessatura istituzionale, raccordo tra settori coinvolti) Potrebbero derivare problematiche dallo scarso decentramento di funzioni del processo di attuazionePotrebbero derivare problematiche dallo scarso decentramento di funzioni del processo di attuazione Potrebbe essere necessario creare sinergie con strutture e servizi regionali che possano fornire assistenza tecnica a più PF (economie dei costi e potenziamento strutture pubbliche)Potrebbe essere necessario creare sinergie con strutture e servizi regionali che possano fornire assistenza tecnica a più PF (economie dei costi e potenziamento strutture pubbliche) E’ necessario evitare forme giuridiche troppo vincolanti per la costituzione del soggetto responsabile (costi aggiuntivi), lasciare margini di autonomia nella sceltaE’ necessario evitare forme giuridiche troppo vincolanti per la costituzione del soggetto responsabile (costi aggiuntivi), lasciare margini di autonomia nella scelta Il passaggio dalla concertazione alla gestione comporta scelte precise sulla composizione del soggetto gestoreIl passaggio dalla concertazione alla gestione comporta scelte precise sulla composizione del soggetto gestore I Progetti di filiera – alcune riflessioni di carattere generale