Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer

Che cos'è il cyberbullismo? Il cyberbullismo (o bullismo elettronico, bullismo online) è il termine che indica atti di vessazione, umiliazione, molestia, diffamazione, azioni aggressive indirette, effettuati tramite mezzi informatici (SMS, Whatsapp, Viber, ecc), i blog, i social network e/o i siti web. Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer

La vittima Il bullo Gli spettatori Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer Chi sono i protagonisti?

Obiettivi: Educare i giovani ad un uso sicuro e responsabile delle nuove tecnologie e sostenere la capacità delle scuole nel gestire efficacemente le situazioni problematiche. Incremento della consapevolezza emotiva, potenziamento delle competenze empatiche e prosociali e allo sviluppo di strategie adattive di coping. Modello di riferimento: l modello di peer education-peer support gli studenti diventeranno gli agenti di cambiamento all'interno delle istituzioni scolastiche diventando referenti dei loro compagni. Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer Il progetto: obiettivi e metodi

Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer Il progetto: partecipanti Partecipanti: un ragazzo e una ragazza di una classe II per ogni sede scolastica della scuola secondaria di secondo grado di Gorizia e provincia I ragazzi si autocandideranno e concorderanno con l’insegnante la possibilità di ricevere la formazione

1. A seguito di una breve attività di conoscenza reciproca tra i partecipanti, verrà proposto agli studenti un breve questionario relativo alle conoscenze su Cyberbullismo. In seguito verranno proposti e commentati spezzoni di film che esemplifichino gli aspetti salienti della comunicazione umana, verranno sottolineate, inoltre, le differenze tra la comunicazione on-line e off-line. 2. Verranno valutate e discusse in gruppo le conoscenze pregresse sul cyber bullismo. Verrà definito in problema ed alcuni termini essenziali alla conoscenza del fenomeno del bullismo (tabelloni, definizione dei termini, discussioni in gruppo) allo scopo di far riflettere e acquisire consapevolezza che un termine può essere inteso ed interpretato in modo diverso tra due o più persone. Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer Il progetto: fasi operative (orario extra scolastico)

3. presentazione cortometraggi sul cyberbullismo, valutando insieme agli studenti aspetti legali/illegali dell’uso di internet e costruzione di una piramide di gravità degli atti di cyberbullismo. 4. Valutazione, insieme ai ragazzi, degli aspetti salienti condivisi negli incontri precedenti, creazione di un file.ppt da presentare in classe e proporre ai compagni e spiegazione dell’attività da svolgere nelle classi: creazione di un corto sul problema e su soluzioni possibili. 5. Discussione del lavoro svolto in classe e visione dei corti prodotti dalle varie classi. Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer Il progetto: fasi operative (orario extra scolastico)

Durante l’orario scolastico 3 ore 1 ora - I ragazzi formati durante il progetto presenteranno alcune slide informative sul problema del cyber bullismo; 1 ora - dedicata all’ideazione e alla progettazione del corto; 1 ora - realizzazione materiale del corto. I filmati prodotti dai ragazzi verranno valutati da una commissione di esperti. Durante il convegno conclusivo del progetto tutti i video verranno mostrati e i primi tre classificati si aggiudicheranno un buono per l’acquisto di libri. Il progetto: fasi operative (orario scolastico) Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer

Luogo: Sala della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia (gruppo “Gorizia”) Sala da definire (gruppo “Provincia”) Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer Il progetto: luogo e time schedule

Grazie per l’attenzione! Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer