Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a Prof.ssa Silvia Borelli Lezione XVIII – Gli obblighi del lavoratore Diritto del lavoro
Obbligo di obbedienza (art co. 2 c.c.) Elemento distintivo del rapporto di lavoro subordinato Obbligazione autonoma rispetto all’obbligazione di svolgere la prestazione Obbligo di osservare le direttive impartite Limiti: 1) buona fede e correttezza (art c.c.) 2) tutela della personalità del lavoratore: a) diritto di manifestare il proprio pensiero; b) libertà di abbigliamento e all’aspetto personale (salvo ragioni oggettive, es. motivi di sicurezza, contatto con la clientela, regole minime di decoro) 3) ordini illegittimi (es. discriminatori) 4) diritto di critica, salvo il principio di continenza formale e sostanziale 5) Diritto del lavoratore allo svolgimento della prestazione lavorativa (contratti a causa mista, periodo di prova, rapporti di lavoro in cui la mancata esecuzione della prestazione incide negativamente sul lavoratore)
Obbligo di obbedienza (art co. 2 c.c.) Obiezione di coscienza, nei casi previsti dalla legge: inesigibilità della prestazione Organizzazioni di tendenza: distinzione tra mansioni di tendenza e mansioni neutre ai fini della valutazione dei comportamenti privati del lavoratore; obbligo di informazione circa la connotazione ideologica dell’organizzazione (art. 1 d. lgs. 152/1997)
Obbligo di diligenza (art co. 1 c.c.) Criterio di valutazione dell’esatto adempimento Parametri: 1) natura della prestazione (cfr. art co. 2 c.c.); 2) interesse dell’imprenditore (non dell’impresa); [3) interesse della produzione nazionale] Idoneità oggettiva della prestazione ad essere inserita nell’organizzazione produttiva Obblighi preparatori dell’adempimento
Obbligo di non concorrenza (art c.c.) Obbligo di fedeltà = obblighi specifici di protezione Durante il rapporto di lavoro Patto di non concorrenza (art c.c): limiti – corrispettivo non fittizio e tutela della possibilità di esplicare la propria professionalità; momento in cui può essere sottoscritto Disciplina delle invenzioni (art c.c. e art. 64 d. lgs. 30/ codice della proprietà industriale): invenzioni di servizio (co. 1), invenzioni aziendali (co. 2), invenzioni occasionali (co. 3)
Obbligo di segretezza (art c.c.) Obbligo di segretezza * segreto professionale o industriale (art. 621, 622 e 623 c.p.) Riferito alle attività lecite dell’imprenditore Non riferito alle informazioni e conoscenze tecniche che fanno parte del bagaglio professionale del lavoratore Riferito SOLO alle informazioni di carattere tecnico- produttivo