MAFIA Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, di commerci illegali e di attività economiche e imprenditoriali; è un potere che si presenta come alternativo a quello legittimo fondato sulle leggi e rappresentato dallo Stato.
LE ORIGINI DELLA MAFIA I modelli di organizzazione mafiosa si consolidano e iniziano a circolare e a diffondersi dalla seconda metà dell'800. I principali nuclei del fenomeno sono i paesi dell'Agrigentino, pur rimanendo il punto di riferimento Palermo.
LE VARIE TIPOLOGIE DI MAFIA LA MAFIA SICILIANA LA MAFIA CALABRESE LA MAFIA CAMPANA LA MAFIA PUGLIESE
L'ECONOMIA DELLA MAFIA L'economia della mafia si basa su: Traffico di droga Traffico di armi Estorsione e usura
LE VITTIME DELLA MAFIA LA MAFIA UCCIDE LE PERSONE CHE LE RISULTANO SCOMODE O CHE DENUNCIANO LE SUE ATTIVITA': TRA LE VITTIME CI SONO UOMINI, DONNE E BAMBINI.
GIOVANNI FALCONE E PAOLO BORSELLINO SONO DUE MAGISTRATI CHE LOTTAVANO PER ARRESTARE IMPORTANTI MAFIOSI E INDEBOLIRE L'ORGANIZZAZIONE, SONO STATI UCCISI CON UN ATTENTATO, TRAMITE UN'AUTO BOMBA
EMANUELA SANSONE Figlia diciassettenne dell'oste Giuseppe Di Sarno, venne uccisa dalla mafia il 27 dicembre del 1896 per vendetta nei confronti della madre. I mafiosi sospettavano che la madre li avesse denunciati per fabbricazione di banconote false Dopo l'omicidio della figlia, Giuseppa Di Sarno iniziò a collaborare con la giustizia, divenendo di fatto la prima donna collaboratrice di giustizia.
ANCHE I BAMBINI Un killer dei clan pugliesi racconta l'omicidio di una bimba di due anni. Questo delitto è stato ricostruito dopo ventitre anni di mistero, grazie al “pentimento” di uno dei sicari: diventa drammaticamente attuale dopo le ultime azioni di fuoco delle cosche che in Calabria e in Puglia non hanno esitato a uccidere bambini di pochi anni. La dimostrazione di come non esistano codici di onore: la morte è l’unica legge della mafia.
PEPPINO IMPASTATO Giuseppe Impastato, meglio noto come Peppino (Cinisi, 5 gennaio 1948 – Cinisi, 9 maggio 1978), è stato un giornalista, attivista e poeta italiano, noto per le sue denunce contro le attività di cosa nostra a seguito delle quali fu assassinato, vittima di un attentato il 9 maggio 1978.
COMBATTERE LA MAFIA Esistono molte associazioni di persone che quotidianamente combattono la mafia, denunciando e raccontando alle persone quel che accade. Queste persone mettono a rischio la propria vita per la giustizia e il bene comune,