ART. 13 L. 388/2000 SOGGETTI INTERESSATI: - Lavoratori autonomi (professionisti) - Imprenditori individuali.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
TITOLO 1 SVILUPPO ED EQUITÀ 5 dicembre 2011 Testo provvisorio 9.1 DECRETO MONTI.
Advertisements

Psicologia e libera professione
NORME FISCALI Susanna Belli e Carla Consani.
A cura di G.A. Magrì – Ufficio di Torino 1
La contabilità per le aziende commerciali
TITOLO 3 CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI CAPO I MISURE PER LEMERSIONE DELLA BASE IMPONIBILE E LA TRASPARENZA FISCALE 5 dicembre 2011 Testo provvisorio.
Palazzo del Monferrato Alessandria, 26 marzo 2009
I Redditi di lavoro Avezzano 17 marzo Nozione Sono redditi di lavoro dipendente quelli derivanti dal lavoro prestato alle dipendenze e sotto la.
L’Imposta sul valore aggiunto (I.V.A.)
REDDITI DI LAVORO AUTONOMO
Legge finanziaria 2007 Roma, 12 febbraio NUOVI ADEMPIMENTI.
Il nuovo regime fiscale dei contribuenti minimi
1 Iva 2010: il luogo delle prestazioni di servizi Regola generale nei rapporti tra soggetti passivi (b to b) : PAESE DEL COMMITTENTE Si considerano pertanto.
Decreto-legge semplificazioni fiscali 1.Modifiche allo spesometro: - comunicazione dellimporto complessivo delle operazioni soggette ad obbligo di fattura.
CONTRATTI COLLEGATI: la verifica del superamento della soglia va effettuata sulla base dellammontare complessivo dei contratti, e non con riferimento allammontare.
1 Iva 2010: il luogo delle prestazioni di servizi Regola generale nei rapporti tra soggetti passivi (b to b) : PAESE DEL COMMITTENTE Si considerano pertanto.
PIANIFICAZIONE FISCALE DEGLI INCENTIVI
La dichiarazione IVA/2008 anno dimposta 2007 Carla Pappalardo.
Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ASS. PROMOZIONE SOCIALE colpiscono manifestazioni dirette di capacità contributiva IRES IRAP IMPOSTE DIRETTE.
Conferenza Episcopale Italiana - Economato e Amministrazione - 6° Convegno Nazionale degli economi diocesani Chianciano Terme marzo 2009 Il regime.
Convegno CAEP 2008 Una griglia di lettura: I CONTRIBUTI PUBBLICI Per inquadrare correttamente il tipo di contributo è necessario qualificare correttamente.
DIREZIONE REGIONALE DELLEMILIA ROMAGNA UFFICIO GOVERNO DELLACCERTAMENTO E STUDI DI SETTORE La pianificazione fiscale concordata art. 1, comma 387 e seg.,
IL VISTO DI CONFORMITA’
DIREZIONE REGIONALE DELLEMILIA ROMAGNA UFFICIO GOVERNO DELLACCERTAMENTO E STUDI DI SETTORE STUDI DI SETTORE LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2005.
Il sistema fiscale sloveno
Summer School 4-5 settembre 2006 Enrico Quintavalle – Ufficio Studi Confartigianato 1 MULTIFOR Università di Bologna, Facoltà di Economia di Forlì PROFILI.
LA DEDUCIBILITA’ DEI COSTI PER I LIBERI PROFESSIONISTI
IMPRESE CHE NASCONO, IMPRESE CHE RESISTONO
Le implicazioni di natura fiscale
Direttore Servizi Generali e Amministrativi Domenico Di Lascio1 P.O.F. LE ATTIVITA PREVISTE : -Attività dinsegnamento -Attività funzionali allinsegnamento.
A decorrere dal periodo dimposta 1998, è stata istituita laddizionale regionale allIRPEF. Tale imposta non è deducibile ai fini di alcuna altra imposta,
Fisioterapia e libera professione
Il quadro normativo. Perché questo adempimento Lart. 37, commi 8 e 9, DL n. 223/2006 reintroduce, a decorrere dal 2006, l'obbligo da parte dei titolari.
Adempimenti Fiscali Studio Guarducci E. – Lorenzini C. & Associati
Prof. Marco Fava Art.1 comma 104 L.244 del (finanziaria 2008)
Corso di Ragioneria Generale 2012/2013
FISCO Seminario su Legge Finanziaria 2008 e disposizioni collegate Roma, 24 gennaio 2008.
I REGIMI FISCALI DEI PROFESSIONISTI
Associazioni culturali Regimi contabili e fiscali Relatore: Mario Montalcini Relatore: Mario Montalcini.
L’IVA NELLE IMPRESE RICETTIVE
LE SCRITTURE CONTABILI DELL’IMPRENDITORE
Economia politica per il quinto anno
I redditi di lavoro autonomo A cura della Dott.ssa Francesca Stradini Assegnista all’Università di Urbino “Carlo Bo”
Periodicità- modalità di calcolo e versamenti (D.P.R.100/98)
L’IVA e la documentazione delle vendite
La liquidazione IVA.
Introduzione Vicenza, 19 Marzo Presentazione: il mod 730 e i suoi vantaggi Il 730 è un modello di dichiarazione semplificato che presenta numerosi.
COSTITUZIONE ASD e SSD ASD Atto Costitutivo Atto Pubblico
Acquisti di materie prime e servizi
Le regole di determinazione del reddito d’impresa - 2 Avezzano 2015.
A GEVOLAZIONE F ISCALI PER LE AZIENDE : CREDITO D ’ IMPOSTA PER ATTIVITÀ DI RICERCA (C ONTRATTI CONTO TERZI CON PRESTAZIONI CORRISPETTIVE ) Articolo.
Dott. Giorgio Sangiorgio Giarre, 31 marzo 2007 La tassazione nel settore immobiliare e il reverse charge.
Il Temporary Manager Professionista Aspetti Contabili e Fiscali Relatore: Dott. Battiston Stefano.
Obblighi relativi all’inizio attività Ovviamente il mediatore dovrà essere iscritto al Ruolo degli Agenti di Affari in Mediazione (a titolo individuale.
STUDIO TRIBUTARIO MONTINARI - CONSULENZA E CONTENZIOSO TRIBUTARIO LO SPESOMETRO CONSISTE IN UNA COMUNICAZIONE TELEMATICA (da effettuare direttamente tramite.
Dott.ssa Spanò Giuseppina. Art. 27 D.L. 6 luglio 2011 n. 98 convertito con modificazioni nella L.15 luglio 2011 n. 111 REGIME FISCALE DI VANTAGGIO PER.
1 ADEMPIMENTI FISCALI Dott. Massimo SPOSATO Cosenza 15 Marzo 2012.
Dipartimento di Scienze Giuridiche e Storia delle Istituzioni Università degli Studi di Messina Messina, 5 marzo 2015 Creare impresa femminile I REGIMI.
Art.1 I limiti dimensionali. Se nel corso dell’esercizio supero il limite di euro che mi succede? Me lo dice il comma 2 dell’art.1 della L.398.
Visto di conformità IVA “Spunti di riflessione sulla Check List”
Dott. Sergio Ceccotti1 Corso di Aggiornamento Aspetti contrattuali e fiscali del lavoro autonomo in forma individuale ed associata - criticità organizzative.
Indice Descrizione; Soggetti Beneficiari;
1 Simulazione d’esame Tema di diritto tributario.
Regime speciale fiscale per le associazioni di volontariato Palmanova, 6 giugno 2014 Giulio Lonzar Agenzia delle Entrate Direzione Regionale del Friuli.
Modulo 2 Costituzione e gestione dell’impresa turistico-ristorativa Unità 2 – Tasse, imposte e documenti della vendita Imprese ricettive & ristorative.
Fiscalità 2015: Operazioni con soggetti residenti in paesi a regime fiscale privilegiato Dr Alberto Perani Milano, 24 febbraio 2015 In collaborazione con.
Approfondimento I.V.A..
1 Settore Diritto d’Impresa e Fisco Guido Marzorati 22 novembre 2007 Normativa di riferimento 1.Legge 23 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007) 2.D.L.
Galizia & Pinna Associati Novità sulla tassazione delle compravendite immobiliari.
Agevolazione fiscale in favore delle imprese aderenti a un contratto di rete Articolo 42 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni.
Transcript della presentazione:

ART. 13 L. 388/2000 SOGGETTI INTERESSATI: - Lavoratori autonomi (professionisti) - Imprenditori individuali

Durata Agevolazione Periodo d'imposta in cui l'attività è iniziata e per i due successivi.

BENEFICI del regime agevolato ● Imposta sostitutiva del 10% dell’IRPEF e Addizionali regionali e comunali ● Esonero tenuta scritture contabili ● Esonero dai versamenti periodici IVA ● Assistenza fiscale da parte dell’Amministrazione Finanziaria (tutoraggio)

Requisiti per usufruire del regime agevolato ● Il soggetto non deve aver esercitato nei tre anni precedenti attività d’impresa o professionale ● L’attività non costituisca mera prosecuzione di una attività svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonoma (co.co.co.) ● Compensi professionali non superiori a ,00 euro ● Ricavi non superiori a ,00 euro per imprese di servizi ● Ricavi non superiori a ,00 euro per imprese che svolgono altre attività. ● Siano regolarmente adempiuti gli obblighi previdenziali, assicurativi amministrativi.

DECADENZA AGEVOLAZIONE ● A decorrere dal periodo d’imposta successivo qualora siano superati i limiti dei ricavi o compensi di cui al comma 2, lett.c) art. 13. ● A decorrere dallo stesso periodo d’imposta qualora i ricavi e compensi superino del 50% i limiti di cui al comma 2, lett.c) art. 13.

ATTIVITA’ MARGINALI ART. 14 L. 388/2000

ART. 14 L. 388/2000  SOGGETTI INTERESSATI: Persone fisiche esercenti attività per le quali risultano applicabili gli studi di settore

BENEFICI del regime agevolato ● Imposta sostitutiva del 15% dell’IRPEF e Addizionali regionali e comunali ● Esonero tenuta scritture contabili ● Esonero dai versamenti periodici IVA ● Assistenza fiscale da parte dell’Amministrazione Finanziaria (tutoraggio)

CONTRIBUENTI “MINORI” ART. 3 co L. 662/96

SOGGETTI INTERESSATI 1. Lavoratori autonomi (professionisti) 1. Imprenditori individuali

ADEMPIMENTI ● Obbligo di fatturazione e certificazione dei corrispettivi. ● Obbligo di annotazione entro il 15 di ciascun mese delle operazioni fatturate o dei corrispettivi relativi al mese precedente ● Annotare l’importo complessivo imponibile degli acquisti e delle importazioni entro il termine previsto per le liquidazioni trimestrali dell’IVA ● Conservare la documentazione degli altri costi da dedurre ai fini delle imposte sui redditi.

CONTRIBUENTI “MINIMI” ART. 3 CO 171 – 185 L. 662/96

SOGGETTI INTERESSATI 1. Lavoratori autonomi (professionisti) 1. Imprenditori individuali

REQUISITI ● Realizzato un volume d’affari nell’anno d’imposta precedente non superiore a ,00 euro per le attività di impresa e lavoro autonomo (professionisti) ● Hanno utilizzato beni strumentali di costo complessivo non superiore a ,00 euro ● Non hanno effettuato cessioni all’esportazione ● Non hanno corrisposto compensi a dipendenti e/o collaboratori stabili non superiori al 70% del volume d’affari realizzato nell’anno precedente.

ADEMPIMENTI ● Emettere fattura per le operazioni effettuate solo qualora sia richiesta dal cliente. ● Conservare le fatture passive ● Obbligo di annotazione entro il 15 di ciascun mese delle operazioni effettuate relative al mese precedente. Le imposte sono determinate forfetariamente in base a determinate percentuali applicate all’IVA corrispondente alle operazioni imponibili effettuate e al volume d’affari per le imposte sui redditi.