Il ruolo di esperienze contingenti e intense nello SPATIAL AGENCY BIAS Maria Laura Bettinsoli, Serena Kumar, Caterina Suitner e Anne Maass Università degli.

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Il ruolo di esperienze contingenti e intense nello SPATIAL AGENCY BIAS Maria Laura Bettinsoli, Serena Kumar, Caterina Suitner e Anne Maass Università degli Studi di Padova Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale Chieti settembre 2012

 EMBODIMENT (Barsalou, 2003)  Spatial Agency Bias (SAB) (Chatterjee, 1995) SAB nell’ EMBODIMENT : Le abitudini di scrittura e di lettura influenzano la rappresentazione, l’interpretazione e l’esplorazione dello spazio. Tendenza a posizionare l’agente dell’azione sulla sinistra e a far sviluppare l’azione con direzione sinistra-destra, in contesti di scrittura sinistra/destra.  L’intensità dello sforzo fisico può influire sull’intensità del bias spaziale e quindi sulle nostre esperienze cognitive. BACKGROUND TEORICO

Due studi per indagare il ruolo dell’intensità delle esperienze di scrittura nel SAB: il caso dei mancini ( STUDIO 1) gli esercizi di scrittura ( STUDIO 2) OBIETTIVI DELLA RICERCA

STUDIO 1: IL CASO DEI MANCINI. IPOTESI MANCINISMO: Lateralizzazione emisferica inversa; Movimento di scrittura verso l’ interno piuttosto che verso l’esterno. Hp1 : effetto minore nei mancini che nei destrimani Hp2: Intensità del bias (vedi Kerr e Both, 1978 ) MAGGIORE nei mancini quando il compito prevede una difficoltà e quindi vi è la presenza anche di uno sforzo fisico. Hp2: Intensità del bias (vedi Kerr e Both, 1978 ) MAGGIORE nei mancini quando il compito prevede una difficoltà e quindi vi è la presenza anche di uno sforzo fisico.

STUDIO 1: PROCEDURE E MATERIALI IL CAMPIONE: 42 bambini di 1° e 4° elementare (21 mancini – 21 destrimani, maschi, italiani). IL QUESTIONARIO: 1) Perception Fluency Task (compito percettivo): “In quale delle due immagini si capisce meglio quello che sta succedendo?”

STUDIO 1: PROCEDURE E MATERIALI IL QUESTIONARIO: 2) Free Drawing Task (compito produttivo): 3) Edinburgh Handedness Inventory (EHI), Oldfield, 1971 Istruzioni orali secondo versione standard. Assenso dei genitori. 6 versioni assegnate casualmente.

STUDIO 1 : RISULTATI MEDIE SCELTE IMMAGINE RIGHTWARD COMPITO: PERCEPTION FLUENCY TASK:

17/09/12 STUDIO 1 : RISULTATI MEDIA DEI DISEGNI CON TRAIETTORIA VERSO DESTRA

17/09/12 STUDIO 1 : DISCUSSIONE I risultati sembrano supportare l’ipotesi del ruolo dello sforzo e dell’acquisizione della direzione. Però questa è un’interpretazione a posteriori  necessarie evidenze empiriche sperimentali.

SAB nella manipolazione dell’esercizio di scrittura (Primed direction) Cinque condizioni sperimentali : Esercizio scrittura -> difficile Esercizio scrittura -> facile Condizione di controllo senza esercizio di scrittura Esercizio scrittura <- facile Esercizio scrittura <- difficile DV: direzione di disegno (disegna “dare un pugno”) Fasi: 1. Esercizio scrittura; 2. Rappresentare scenetta indicata; 3. Marcare l’agente dell’azione rappresentata. STUDIO 2

SAB nella manipolazione dell’esercizio di scrittura (Primed direction) HP1: Riduzione del SAB dopo l’esercizio di scrittura con direzione destra-sinistra  ; HP2: Riduzione SAB in particolare nell’esercizio con difficoltà. STUDIO 2: IPOTESI.

STUDIO 2: RISULTATI. F(1,79) =21,92, p<.001, η²p =.22

STUDIO 2: RISULTATI. F(1, 51) = , p<.001, η²p =.37

direzione La manipolazione sperimentale della direzione: influisce sul bias spaziale. La manipolazione sperimentale della difficoltà: influisce sull’intensità del bias. STUDIO 2: DISCUSSIONE

LA DIFFICOLTA’ ASSOCIATA ALL’ESPERIENZA DI AZIONI MOTORIE CON UNA DEFINITA DIREZIONE, SEMBRA AVERE UN LEGAME DIRETTO CON IL CONSEGUENTE BIAS COGNITIVO DI ASIMMETTRIA SPAZIALE (SAB). IL LEGAME TRA COGNIZIONE ED ESPERIENZA MOTORIA E’ PROPORZIONALE ALL’INTENSITA’ DELL’ESPERIENZA MOTORIA STESSA. CONCLUSIONI