Chi entra (anche occasionalmente) in un laboratorio deve cautelarsi e deve essere cautelato contro gli incidenti che possono accadere in un luogo potenzialmente.

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 Indossare sempre il camice e tenere i capelli lunghi sempre legati; Ogni studente è responsabile del materiale che gli viene assegnato;Ogni studente.
Transcript della presentazione:

Chi entra (anche occasionalmente) in un laboratorio deve cautelarsi e deve essere cautelato contro gli incidenti che possono accadere in un luogo potenzialmente pericoloso. La maggior parte degli incidenti si possono prevenire adottando NORME DI SICUREZZA adeguate. Sicurezza e Norme di Comportamento in Laboratorio

ALCUNE NORME DI SICUREZZA IN LABORATORIO Le cause principali degli incidenti nei laboratori chimici sono molteplici tuttavia possono essere sostanzialmente ricondotte alle seguenti: 1) scarsa conoscenza 2) distrazione 3) troppa sicurezza 4) incoscienza

L’accesso ad un laboratorio è (o dovrebbe) essere consentito solo a chi conosce i pericoli e le norme di sicurezza del luogo. La prima volta che si entra in un laboratorio bisogna informarsi dei pericoli ed informarsi sulle NORME di comportamento da seguire. Chi frequenta un laboratorio (anche occasionalmente) deve SEMPRE indossare opportune protezioni individuali e sapere dove sono le apparecchiature di emergenza. Una volta ricevuta l’assegnazione del posto di lavoro, ogni studente è invitato ad individuare l’uscita di sicurezza più vicina, e l’ubicazione degli estintori, dei lavaocchi e delle docce di emergenza.

Lo studente DEVE portare occhiali di sicurezza per tutto il tempo che trascorre in laboratorio. Chi fa uso di occhiali da vista è dispensato – se lo desidera – da quello degli occhiali protettivi. L’utilizzo di lenti a contatto è fortemente sconsigliato. IN CASO DI DANNO AGLI OCCHI : Lavateli subito con acqua abbondante e per un periodo prolungato (minimo 15 min). Portatevi alla fontanella, non chiudete gli occhi, allontanate le palpebre. SI DEVE INFORMARE IMMEDIATAMENTE DI QUALSIASI INCIDENTE IL DOCENTE E IL TECNICO DI LABORATORIO. Protezione degli occhi

Protezione delle altre parti del corpo In laboratorio si deve sempre indossare il camice (CHIMICO). In alcuni casi può essere necessario indossare guanti protettivi o una maschera. In caso di danno alla pelle irrorare abbondantemente e a lungo con acqua la parte colpita. SI DEVE INFORMARE IMMEDIATAMENTE DI QUALSIASI INCIDENTE IL DOCENTE E IL TECNICO DI LABORATORIO.

Non si deve mangiare, bere o fumare in laboratorio; E nemmeno si devono portare bevande o cibi. Norme igieniche fondamentali Non ingombrare il posto di lavoro ed il pavimento con oggetti personali (cappotti, borse, etc.).

Gli elementi specifici di rischio connessi con le singole esercitazione sono messi espressamente in evidenza nelle procedure, ed illustrati dal docente nelle lezioni di introduzione. E’ importante che lo studente li comprenda a fondo preventivamente, e sia mentalmente predisposto ad eseguire tempestivamente gli interventi di emergenza opportuni in caso di infortunio. Non cercare di nascondere gli effetti di un incidente anche se ritenuto di lieve entità. OGNI INFORTUNIO, ANCHE LIEVE, VA RIFERITO IMMEDIATAMENTE AL DOCENTE. ALCUNE NORME DI SICUREZZA IN LABORATORIO

E’ fondamentale attenersi strettamente alle procedure, astenendosi dal prendere iniziative. In caso di dubbio, il personale docente in loco è sempre disponibile per chiarimenti. Avere ben chiaro ed in forma scritta tutto lo schema delle operazioni da svolgere prima di iniziare qualunque esperienza. Non iniziare alcun esperimento se si ha qualche dubbio in merito: programmare tutta la sequenza delle operazioni da svolgere e preparare ordinatamente ed in tempo tutta l'attrezzatura da usare. ALCUNE NORME DI SICUREZZA IN LABORATORIO

Si rammenti bene che, soprattutto quando si compiono delle azioni ripetitive ed apparentemente noiose, anche se si stanno adoperando sostanze ed apparecchiature pericolose, si tende ad abbassare il proprio livello di attenzione ed a sopravvalutare le proprie capacità ed esperienza. La sicurezza deve derivare da una attitudine mentale a mettere sempre in pratica le norme di prevenzione dai pericoli per sé e per gli altri e non dall'abitudine. ALCUNE NORME DI SICUREZZA IN LABORATORIO

Non fare sforzi di torsione sulla vetreria; nel caso cautelarsi con una protezione. La vetreria incrinata non va usata - va sostituita. Informarsi sempre della pericolosità e tossicità dei prodotti chimici che utilizzate. (vedi avanti) Non toccare con le mani i reagenti. Usare i mezzi opportuni: spatole, bacchette di vetro ecc. In caso di contaminazione, lavare le mani, con molta acqua e accuratamente. Mai portare le mani sporche alla bocca e agli occhi. Usare gli appositi aspiratori per prelevare liquidi con le pipette. Mai usare la bocca per aspirare liquidi.

Uso di acidi concentrati Quando si prepara una soluzione diluita di un acido o di un idrossido, partendo da acidi o idrossidi concentrati, aggiungere questi all' acqua lentamente ed agitando in continuazione e mai il contrario: prestare somma attenzione soprattutto quando si ha a che fare con H 2 SO 4 concentrato o con NaOH o KOH solidi: quando questi composti vengono mescolati con H 2 O si sviluppa una grande quantità di calore ed in conseguenza di ciò la soluzione si riscalda molto velocemente (reazione esotermica). Attenzione: la soluzione può raggiungere il punto di ebollizione quasi istantaneamente e mettersi a schizzare pericolosamente.

Eliminazione dei rifiuti chimici Nessun prodotto chimico va scaricato dal lavandino. (Nel caso di soluzioni particolarmente diluite chiedere al docente o al tecnico di laboratorio) I rifiuti tossici vengono raccolti in bidoni (taniche) opportunamente contrassegnate che si trovano sotto le cappe aspiranti di servizio. Nel nostro laboratorio vengono raccolti separatamente: - le soluzioni acquose di acidi - le soluzione basiche acquose; - le soluzioni acquose di ioni metallici; - solventi organici non clorurati (acetone); - solventi organici clorurati

Come reperire informazione sulla tossicità e pericolosità dei composti chimici Sul recipiente; dal catalogo; e/o da pubblicazioni del produttore.

Sostanza esplosiva. Precauzioni: Evitare calore,colpi, frizioni, fuoco, scintille, urti. Sostanza comburente, ossidante. Precauzioni: Evitare il contatto con sostanze infiammabili. Grave pericolo di combustione. Possibili scoppi di incendi, peraltro difficili da spegnere Accompagnato da T : sostanza Tossica; accompagnato da T+: sostanza Molto Tossica. Precauzioni: Evitare contatti con il corpo che possono provocare azione cancerogena; alterazione genetica e sterilizzante sono frequenti. Pericolo di sensibilizzazione. Accompagnato da Xi : sostanza irritante; Precauzioni: Evitare il contatto con occhi e pelle ; non inalare i vapori. accompagnato da Xn : sostanza nociva. Precauzioni: Evitare contatti con il corpo e inalazione di vapori. Non usare impropriamente! Alcune sostanze hanno effetto cancerogeni, sulla sterilità e alterazione genettica. Da sottolinearsi il pericolo di sensibilizzazione. Accompagnato da F : sostanza facilmente infiammabile; accompagnato da F+: sostanza altamente infiammabile. Precauzioni: Tenere lontano da fonti di calore, in particolare scintille e fiamme. Sostanza corrosiva. Precauzioni: Evitare contatti con particolare precauzione, il contatto con pelle occhi ed indumenti; non inalare vapori. Sostanza nociva per l’ambiente Sul recipiente

Frasi di rischio e consigli di prudenza Sono sigle sull'etichetta del prodotto chimico che corrispondono a una descrizione sui cataloghi del produttore Frase di rischio R11: facilmente infiammabile. Consigli di prudenza S9: Conservare in un luogo ben ventilato; S16: Conservare lontano da fiamme o scintille; S23:Non respirare i vapori; S33:Evitare l’accumulo di cariche elettrostatiche. (Acetone) Dal recipiente Al catalogo del produttore

R1 Esplosivo allo stato secco; R2 Rischio esplosivo per urto, sfregamento, fuoco o altre sostanze d’ ignizione. R3 Elevato rischio di esplosione per urto, sfregamento, fuoco o altre sostanze d’ ignizione. R4 Forma composti metallici esplosivi molto sensibili. R5 Pericolo di esplosione per riscaldamento. R6 Esplosivo a contatto o senza contatto con l’aria. R7 Può provocare un incendio. R8 Può provocare l’accensione di materie combustibili. R9 Esplosivo in miscela con materie combustibili. R10 Infiammabile. R11 Facilmente infiammabile. R12 Altamente infiammabile. R13 Gas liquefatti altamente infiammabile. R14 Reagisce violentemente con l’acqua. R15 A contatto con l’acqua libera gas facilmente infiammabili. R16 Pericolo di esplosioni se mescolati a sostanze comburenti. R17 Spontaneamente infiammabile all’aria. R18 Durante l’uso può formare miscele esplosive/infiammabili. R19 Può formare perossidi esplosivi. R20 Nocivo per inalazione. R21 Nocivo a contatto con la pelle. R22 Nocivo per ingestione. R23 Tossico per inalazione. FRASI DI RISCHIO

COMBINAZIONI DI FRASI DI RISCHIO R14/15 Reagisce violentemente con l’acqua liberando gas infiammabili. R15/29 A contatto con l’acqua libera gas tossici e facilmente infiammabili. R20/21 Nocivo per inalazione e contatto con la pelle. R20/22 Nocivo per inalazione ingestione. R20/21/22 Nocivo per inalazione, ingestione e contatto con la pelle. R21/22 Nocivo a contatto con la pelle e per ingestione. R23/24 Tossico per inalazione e contatto con la pelle. R23/25 Tossico per inalazione e ingestione. R23/24/25 Tossico per inalazione, ingestione e contatto con la pelle. R24/25 Tossico a contatto con la pelle e per ingestione. R26/27 Altamente tossico per inalazione e contatto con la pelle. R26/28 Altamente tossico per inalazione e ingestione. R26/27/28 Altamente tossico per inalazione, ingestione e contatto con la pelle. R26/28 Altamente tossico a contatto con la pelle e per ingestione. R36/37 Irritante per gli occhi e le vie respiratorie. R36/38 Irritante per gli occhi e la pelle. R36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R37/38 Irritante per le vie respiratorie e la pelle. R42/43 Può provocare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle.

R26 Altamente tossico per inalazione. R27 Altamente tossico a contatto con la pelle. R28 Tossico per ingestione. R29 A contatto con l’aria libera gas tossici. R30 Può diventare facilmente infiammabile durante l’uso. R31 A contatto con acidi libera gas tossico. R32 A contatto con acidi libera gas altamente tossico. R33 Pericolo di effetti cumulativi. R34 Provoca ustioni. R35 Provoca gravi ustioni. R36 Irritante per gli occhi. R37 Irritante per le vie respiratorie. R38 Irritante per la pelle. R39 Pericolo di effetti irreversibili molto gravi. R40 Possibilità di effetti irreversibili. R41 Possibilità di gravi lesioni oculari. R42 Può provocare la sensibilizzazione per inalazione. R43 Può provocare la sensibilizzazione per contatto con la pelle. R44 Rischio di esplodere per riscaldamento in ambiente confinato. R45 Può provocare il cancro. R46 Può provocare alterazioni genetiche ereditarie. R47 Può provocare malformazioni congenite. R48 Pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata. R24 Tossico a contatto con la pelle. R25 Tossico per ingestione.

CONSIGLI DI PRUDENZA S1 Conservare sotto chiave. S2 Conservare fuori della portata dei bambini. S3 Conservare in luogo fresco. S4 Conservare lontano da locali di abitazione. S5 Conservare sotto… (liquido appropriato da indicarsi da parte del fabbricante). S6 Conservare sotto… (gas inerte da indicarsi da parte del fabbricante). S7 Conservare il recipiente ben chiuso. S8 Conservare al riparo dall’umidità. S9 Conservare il recipiente in luogo ben ventilato. S12 Non chiudere ermeticamente il recipiente. S13 Conservare lontano da alimenti o mangimi e bevande. S14 Conservare lontano da … (sostanze incompatibili da indicarsi da parte del fabbricante). S15 Conservare lontano dal calore. S16 Conservare lontano da fiamme e scintille. Non Fumare. S17 Tenere lontano da sostanze combustibili. S18 Manipolare ed aprire il recipiente con cautela. S20 Non mangiare né bere durante l’impiego. S21 Non fumare durante l’impiego. S22 Non respirare le polveri. S23 Non respirare i gas/fumi/vapori/aerosol /termine(i) appropriato(i) da precisarsi da parte del produttore). S24 Evitare il contatto con la pelle. S25 Evitare il contatto con gli occhi.

S26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua. Contattare il medico. S27 Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti contaminati. S28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con … (prodotti idonei da indicarsi da parte del fabbricante). S29 Non gettare i residui nelle fognature. S30 Non versare acqua sul prodotto. S33 Evitare l’accumulo di cariche elettrostatiche. S34 Evitare l’urto o lo sfregamento. S35 Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni. S36 Usare indumenti protettivi adatti. S37 Usare guanti adatti. S38 In caso di ventilazione insufficiente, usare un apparecchio respiratorio adatto. S39 Proteggersi gli occhi/la faccia. S40 Per pulire il pavimento e gli oggetti contaminati da questo prodotto, usare … (da precisare da parte del produttore). S41 In caso di incendio e/o esplosione non respirare i fumi. S42 Durante le fumigazioni usare un apparecchio respiratorio adatto (termine(i) appropriato(i) da precisare da parte del produttore). S43 In caso di incendio usare … (mezzi estinguenti idonei da indicarsi da parte del fabbricante. Se l’acqua aumenta il rischio precisare “non usare acqua”). S44 In caso di malessere consultare il medico (se possibile mostrargli l’etichetta). S45 In caso di incidente o malessere consultare immediatamente il medico (se possibile mostrargli l’etichetta).

S46 In caso di ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l’etichetta). S47 Conservare a temperatura non superiore a … °C da precisare da parte del fabbricante). S48 Mantenere umido con … (mezzo appropriato da precisare da parte del fabbricante). S49 Conservare solo nel recipiente originale. S50 Non mescolare con … (da specificare da parte del fabbricante). S51 Usare soltanto in luogo ben ventilato. S52 Non utilizzare su grandi superfici in locali abitati. S52 Evitare l’ esposizione procurarsi speciali istruzioni prima dell’ uso. COMBINAZIONI DELLE FRASI S S1/2 Conservare sotto chiave e fuori dalla portata dei bambini. S3/7/9 Tenere il recipiente ben chiuso in luogo fresco e ben ventilato. S3/9 Tenere il recipiente in luogo fresco e ben ventilato. S3/9/14 Tenere il recipiente in luogo fresco e ben ventilato lontano da … (materiali incompatibili da precisare da parte del fabbricante). S3/9/14/49 Conservare soltanto nel contenitore originale in luogo fresco e ben ventilato lontano da … (materiali incompatibili da precisare da parte del fabbricante). S3/9/49 Conservare soltanto nel contenitore originale in luogo fresco e ben ventilato. S3/14/ Conservare in luogo fresco lontano da … (materiali incompatibili da precisare da parte del fabbricante).

S7/8 Conservare il recipiente ben chiuso e al riparo dell’ umidità. S7/9 Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato. S20/21 Non mangiare, né bere, né fumare durante l’impiego. S24/25 Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle. S36/37 Usare indumenti protettivi e guanti adatti. S36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S36/39 Usare indumenti protettivi adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S37/39 Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S47/49 Conservare soltanto nel contenitore originale a temperatura non superiore a … °C (da precisare da parte del fabbricante).

Nuova etichettatura Introduzione progressiva fino al 2015

Indicazioni di pericolo Sostituiscono frasi di rischio H 2XX Pericoli fisici Es: H228 solido infiammabile; H 290 può essere corrosivo verso i metalli H 3XX Pericoli per la salute Es: H310 letale per contatto con la pelle; H336 può provocare sonnolenza o vertigini H 4XX Pericoli per l’ambiente Es: H400 molto tossico per gli organismi acquatici EUH XXX Informazioni supplementari sui pericoli

Consigli di prudenza Consigli di prudenza di carattere generale P Es: P103 leggere l’etichetta prima dell’uso Consigli di prudenza – Prevenzione P 2XX Es: P222 evitare il contatto con l’aria Consigli di prudenza – Reazione P 3XX Es: P352 lavare abbondantemente con acqua e sapone Consigli di prudenza – Conservazione P 4XX Es: P410 proteggere dai raggi solari Consigli di prudenza - Smaltimento P501 smaltire il prodotto/recipiente in…

Documentazione - Schede di sicurezza (MSDS) informazioni Forniscono informazioni dettagliate su tutti gli aspetti legati alla sicurezza, alla manipolazione e allo stoccaggio del prodotto chimico. Sono fornite su richiesta del consumatore. Sono reperibili (in inglese) su INTERNET.

IDENTIFICAZIONE Nome chimico, eventuali sinonimi, numero CAS, formula chimica e peso molecolare. CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE Stato fisico, solubilità in acqua e nei principali solventi organici, densità dei vapori, punto di fusione, punto di ebollizione, punto di infiammabilità, temperatura di auto accensione, tensione di vapore, reazioni pericolose. CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA Identificazione di pericolo, simboli di pericolo, frasi di rischio, consigli di prudenza. CRITERI DI IMMAGAZZINAMENTO Indicazioni sui modi più idonei per la conservazione e lo stoccaggio del prodotto. NORME PER IL TRASPORTO Classi di trasporto secondo normative internazionali. CRITERI PER LA MANIPOLAZIONE Consigli per proteggere vie respiratorie, occhi e cute. LIMITI DI ESPOSIZIONE TLV-TWA TLV-STEL. NORME PER LA DISTRUZIONE Istruzioni per l’eliminazione dei prodotti. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Tossicità acuta e cronica. Cancerogenesi,mutogenesi, teratogenesi. CONTROLLI SANITARI DI LEGGE Visite mediche periodiche ed assicurazione obbligatoria. INTERVENTI IN CASO DI EMERGENZA Primo soccorso. Perdita e spandimenti/incendi.

LIMITI DI ESPOSIZIONE Forniscono i valori indicativi di concentrazione aerea pericolosa per l’uomo Forniscono i valori indicativi di concentrazione aerea pericolosa per l’uomo TLV (Threshold Limit Value – valori limite di soglia) Rappresentano la concentrazione aerodispersa oltre la quale è prevedibile un danno da esposizione lavorativa Rappresentano la concentrazione aerodispersa oltre la quale è prevedibile un danno da esposizione lavorativa TLV-TWA (Time –weighted average) Concentrazione media ponderata per giornata lavorativa 8h/d e 40 h/week Concentrazione media ponderata per giornata lavorativa 8h/d e 40 h/week TLV-STEL (Short-term exposure limit) Concentrazione massima per un periodo di 15 minuti. Concentrazione massima per un periodo di 15 minuti.

È OBBLIGATORIO TENERE UN QUADERNO DI LABORATORIO Deve essere un quaderno del tipo a fogli fissi e non volanti. Datare e numerare tutti i fogli che si usano. Scrivere tutte le proprie osservazioni ordinatamente, in modo che si possa sempre ricostruire, anche a distanza di tempo, la sequenza di ciò che si è fatto in ogni momento. Le note devono essere scritte in modo che chi legge sia in grado di ricostruire e ripetere l'esperienza fatta. Usare gli appunti presi per poi preparare le relazioni sulle esperienze fatte, che devono essere consegnate al docente.

Struttura di una relazione (suggerita) Introduzione. Nella quale viene illustrata la teoria necessaria per permettere al lettore (uno studente) di comprendere le parti successive della relazione. Parte sperimentale. Illustrazione dei materiali, della strumentazione usati e delle procedure sperimentali seguite. Risultati. Nel riportare i risultati ricordare di usare le corrette unità di misura.Attenzione alle cifre significative! Discussione. Esame critico dei risultati (spiegare errori di di procedura ecc.). Confronto con la teoria (introduzione).

Vi RICORDO: 1) Ammessa non più di una assenza. 2) Pre-requisito per sostenere l’esame è la consegna e correzione delle relazioni di laboratorio.