Unità d’acquisizione, unità didattica Paolo E. Balboni
perché due nozioni distinte tradizionalmente, da Freddi 1970, si parla di unità ‘didattica’, che proviene dall’attivismo di Dewey 1931 La scuola veneziana, negli anni ‘90, ha accentuato lo studio della neuro- e psico-linguistica, e dal 2000 parliamo anche di unità d’acquisizione. Perché?
Il percorso Cosa succede nel cervello Cosa succede nella mente L’unità d’acquisizione L’unità didattica
Parte prima Il hardware: il cervello
Parole piene vuote
Primi tre anni di vita n 3 8
Visto dal davanti Destro Sinistro Globale Analitico Simultaneo Sequenziale Analogico Logico Emotivo Razionale Visivo Linguistico
dire il colore, seguendo il mio ritmo
Leggere il colore, non la parola ROSSO NERO BLU GIALLO VERDE NERO VIOLA NERO GIALLO MARRONE BEIGE ROSSO ROSA VERDE AZZURRO CELESTE BLU BIANCO
Leggere questo testo Qeutso tsteo è dfifclie da lgegree ma, cmonuuqe, è lgegilibe, in qautno la pirma e l’utlmia ltterea di ongi porala snoo crortete: lo lggeaimo in mdoo golable ahcne se non smiao in gdaro di lgergelo in mdoo alianitco. Ionlrte, mnao a mnao che lggeaimo, la csoa dveinta più fiacle.
Quindi: Bimodalità: Direzionalità: il cervello percepisce la realtà secondo due modalità diverse e complementari Direzionalità: da destro a sinistro Da globale ad analitico Da visivo, contestuale, situazionale a linguistico Da emozionale a razionale
Ne consegue che: L’unità “naturale” di acquisizione è GLOBALITA’ ANALISI SINTESI Questa è l’unità di acquisizione
quindi L’unità d’acquisizione è un concetto neurologico e della psicologia della percezione e dell’acquisizione, non della didattica
Language Acquisition Device Parte seconda Il software: il LAD, Language Acquisition Device
Il Software Chomsky: l’idea di grammatica universale il LAD la differenza tra knowing e cognizing
Il LAD gestisce unità d’acquisizione Osserva (parlo, mangio, canto) Ipotizza (ando) Verifica l’ipotesi (“si dice vado!”) Fissa (Sistematizza)
il LAD gestisce l’acquisizoine spontanea Ma nella vita, nell’apprendimento guidato da genitori, adulti, ecc., nella scuola, abbiamo bisogno di ottimizzare i tempi, quindi istituiamo un LASS
LASS Language Acquisition Support System Support non fonte, modello, ma gestore input System non intervento mono-materiale, mono-metodologia, mono- personale
LAD + LASS Osserva: guida l’osservazione, dando “compiti” Ipotizza & Verifica : guida, evita interferenza, “corregge” Fissa: esercitazioni di varia natura, dall’esercizio strutturale al “volgi al” alle simulazioni Sistematizza: scoperta guidata di schemi gramm
a fini didattici è necessaria una programmazione non possiamo affidarci a UdA che sono di diversa lunghezza, spontaneistiche, individuali, personalizzate secondo intelligenze e stili diverse quindi all’insegnante serve ragionare in termini di UD
un’UD è (anzitutto) una sequenza di Ud’A
un’UD è (anzitutto) una sequenza integrabile di Ud’A
un’UD è una sequenza di Ud’A, preceduta da motivazione bisogno piacere (dovere)
un’UD è una sequenza di Ud’A, preceduta da motivazione, seguita da un test bisogno piacere (dovere) test
un’UD è una sequenza di Ud’A, preceduta da motivazione, seguita da un test e da uno stacco bisogno piacere (dovere) test
che cosa c’è dentro le sferette, dentro le UdA? c’è quel che ci viene dalla Gestalt: GLOBALITA’ ANALISI SINTESI RIFLESSIONE
COSA C’è DENTRO UN UdA input globalità analisi sintesi/riflessione abilità atti comunicativi lessico e grammatica cultura e civiltà
quindi L’UdA è nella testa dello studente, è quel che percepisce lui: “oggi ho imparato….” l’UD è nella testa dell’insegnante: “ieri abbiamo fatto…, oggi facciamo…, domani faremo …”
Grazie dell’attenzione balboni@unive.it www.itals.it