L’Istituto A. Fantoni risorsa per il territorio: scelte e investimenti per la riqualificazione dell’offerta bilancio a.s. 2015-16.

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Transcript della presentazione:

L’Istituto A. Fantoni risorsa per il territorio: scelte e investimenti per la riqualificazione dell’offerta bilancio a.s

gli investimenti strategici

1 - raccordo con il territorio  Accordi : forme concrete di collaborazione / presa in carico degli alunni; commesse e progetti con output; esperienze di alternanza; formazione e supporto alla ricerca e all’innovazione —Comuni (Parre; Gorno; Clusone; Villa d’Ogna) —Associazioni —UniBG  Servizi : soprattutto sociali e del lavoro, sperimentazione forme di presa in carico; investimento per alternanza/tirocini (“Mappatore”)  Polo Turismo : lavoro sui profili professionali e formativi, secondario e terziario; raccordo con mdl (alternanza) e Università  rete scuole Ambito : lavoro su minimi dell’obbligo e passaggi; collaborazione su orientamento (gestione comune eventi); Accordo con Università  progetti : laboratorio per l’occupabilità (da rilanciare)  imprese e Mondo del Lavoro : tramite CTS e alternanza; costituzione di un apposito Ufficio/Servizio interno

2 - ambiente e “curricolo non formale”  ridefinizione funzionale degli spazi  completamento ritinteggiatura degli edifici e delle strutture  assegnazione banchi personalizzati alle classi prime  introduzione e gestione raccolta differenziata  controllo comportamenti (pulizia, uscite dalle classi, ecc.), con regolamentazione delle uscite per bar e stampa  aree e spazi per affissioni  messa in sicurezza, organizzazione controllo edificio  parcheggio interno (sbarra; orari) e regolamentazione dell’ingresso studenti

3 – comunicazione - eventi  rifacimento sito istituzionale, con aree dedicate ed evidenza alle esperienze e partecipazione dei ragazzi nella scrittura (“eventi”) e responsabilizzazione degli studenti  eventi (ad es. giornata del 7; Convegno sul tessile e del Polo; ecc.)  mostre e spettacoli (monte-ore; gruppo teatrale)

4 – riqualificazione dell’offerta  qualificazione della didattica (progettazioni riferite agli esiti di apprendimento, secondo la prospettiva delle competenze; definizione di quadri comuni, strumenti e regole minime; strumenti di analisi degli esiti e dei carichi di lavoro)  avvio riflessione sulla caratterizzazione territoriale degli indirizzi (ed eventuale utilizzo delle quote di autonomia)  “Curricolo dello studente”: attività formative e moduli elettivi, valutati ai fini del rendimento, delle competenze strategiche e del comportamento  supporti per il lavoro in classe e la gestione di difficoltà (DSA – stranieri)  Servizi per gli studenti  apprendimento “in situazione”: con il metodo dell’alternanza, non solo mdl

team didattica

 revisione, riordino, pubblicazione su sito dei documenti per esiti apprendimento  elaborazione/revisione dei format per la progettazione didattica e la valutazione  supporto all’elaborazione dei piani disciplinari ed a attività didattiche varie  coordinamento dei lavori per elaborazione di prove per competenze (Unità comuni, prove parallele) 1 - ambiti di intervento

1.identificare nuclei caratterizzanti nei percorsi dei vari indirizzi a)per ottimizzare i tempi e favorire approfondimenti significativi b)quali oggetto primario di Unità comuni della progettazione e di prove di competenza 2.prove di competenza: analisi critica del lavoro svolto e delle buone pratiche / prodotti più significativi 3.investimento formativo, in stretta connessione con il lavoro del CD e dei CdC e con il supporto di UniBG a)impostazione del lavoro della nuova annualità (settembre) b)moduli opzionali, su problematiche di interesse 2 – alcune prospettive operative

scuola-lavoro e territorio

1 - una crescita costante

2 - da 30 studenti nel 2013 ai 250 di quest’anno

3 – prospettive di sviluppo  IFS interna (settore comunicazione) e “scuola impresa” (grafica)?  la nuova frontiera dell’apprendistato  servizio di placement interno  raccordo più forte con i Servizi territoriali e con il Polo  nuove forme di alternanza, nella prospettiva del “duale” (ditta Bettoni)

sfide e criticità

QUALITA’ DELLA DIDATTICA E DELL’”ORDINARIO”  superamento modello “trasmissivo”  programmazione dei carichi e delle verifiche  “benessere”, come giusto punto di equilibrio tra impegno e motivazione IDENTITA’ E POSIZIONAMENTO  quale indirizzi e quale loro caratterizzazione, in rapporto a: -prospettive di sviluppo della Valle -livello terziario -accesso alla professione / formazione continua  servizi in rete per il territorio (servizi e laboratorio per l’occupabilità; spazio coworking; validazione delle competenze; ecc.)