ECONOMIA E FINANZA DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Analisi storica e prospettica del caso torinese Mercoledì, 24 Settembre 2003 Franco Varetto.

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ECONOMIA E FINANZA DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Analisi storica e prospettica del caso torinese Mercoledì, 24 Settembre 2003 Franco Varetto

IL CONTRIBUTO DELLA CENTRALE DEI BILANCI  FINALITA’ RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI DELLE PMI DELLA PROVINCIA TORINESE - RISPETTO ALLE ALTRE AREE TERRITORIALI EFFETTI SUL PROFILO DI RISCHIO CREDITIZIO  ANALISI STORICA SUL TRIENNIO SU TUTTI I COMPARTI NON FINANZIARI (ESCLUSA AGRICOLTURA) DISAGGREGATA PER SETTORE E DIMENSIONE AZIENDALE  IL CAMPIONE: 7563 PMI CON MENO DI 50 MILIONI DI EURO DI RICAVI (CIRCA IL 30% DEGLI ADDETTI COMPLESSIVI DELLA PROVINCIA) UNIVERSO DELLE SOCIETA’ DI CAPITALE (FONTE ARCHIVIO CENTRALE DEI BILANCI – CERVED B.I) ECONOMIA E FINANZA DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Analisi storica e prospettica del caso torinese

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Indicatore di Specializzazione su n. imprese per settore di attività Totale Società - Provincia di Torino/Italia ECONOMIA E FINANZA DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Analisi storica e prospettica del caso torinese

LE PRINCIPALI SPECIFICITA’ DELLE PMI DELLA PROVINCIA DI TORINO NEL TRIENNIO PROFILO ECO-FINANZIARIO SIGNIFICATIVAMENTE DIVERSO RISPETTO ALLE ALTRE AREE TERRITORIALI, ANCHE A QUELLE PIU’ VICINE:  MINORE CRESCITA MEDIA (RICAVI, VALORE AGGIUNTO)  VANTAGGI IN TERMINI DI REDDITIVITA’ DEL CAPITALE INVESTITO, IN PARZIALE ASSORBIMENTO  STRUTTURA FINANZIARIA E PATRIMONIALE PIU’ ROBUSTA  MINOR PESO ONERI FINANZIARI SUL CONTO ECONOMICO  VANTAGGI IN TERMINI DI REDDITIVITA’ NETTA PER GLI AZIONISITI, IN PARZIALE ASSORBIMENTO ECONOMIA E FINANZA DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Analisi storica e prospettica del caso torinese

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